In attesa dell'arrivo di Happy!, a partire da ieri sera su SyFy, eccovi delle prime impressioni direttamente dal set della serie, da parte del protagonista Christopher Meloni e dei creatori, mostrandoci che tipo di prodotto dovremmo aspettarci.
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Ne è passato di tempo da quando eravamo abituati a vedere la coppia composta da Benson e Stabler in Law & Order: SVU, ma ora l'interprete italoamericano si troverà assieme a un animato unicorno blu alato. Questo è lo scenario che si dipana in questa nuova serie, di cui stanno girando il season finale ai tempi di questa intervista fatta da EW.com.
Meloni, anche produttore della serie, parla del suo interagire con il piccolo animale: "Realizzo a pieno che sto parlando a un unicorno, ma la mia credibilità ha i suoi limiti!"
Poi continua, spiegando come questa non sia una tipica serie crime: "O andrà male o troverà il suo pubblico, in ogni caso sarà buono."
Uno dei creatori, Grant Morrison, che ha curato la graphic novel da cui è tratta Happy!, definisce la serie come "la storia dell'uomo più cinico sulla terra che fa coppia con una creatura a cartone ridicolosamente positiva e ottimistica, ed è anche ambientata a Natale. Parte della nostra idea era fare una versione moderna della storia di Scrooge o de La Vita è Meravigliosa. È come il Canto di Natale che incontra Pulp Fiction, diciamo."
La serie è stata sviluppata dallo stesso Morrison e da Brian Taylor, co-regista dei due Crank e di Ghost Rider: Spirit of Vengeance, che ha una certa focosa attinenza con questa serie: "La graphic novel mi è sembrata semplicemente speciale." racconta Taylor "Tu vedi questo tizio, squilibrato e abbattuto con questo cavallo, Happy, e pensi 'qui c'è qualcosa', ero decisamente dentro questo progetto."
Fra quelli che hanno trovato il tema della serie irresistibile vi è lo showrunner Patrick Macmanus, che ha già prodotto Marco Polo per Netflix. Ecco le sue parole: "Ho avuto una chiamata dai miei agenti una sera e mi dissero 'se tu rispondi a questo copione, dovrai prendere un aereo domattina, per Los Angeles, la cosa si muove rapidamente.' Sono andato nel mio ufficio e l'ho letto e poi sono uscito, con mia moglie che mi chiede 'È buono?' e io dissi 'Penso che sia la cosa più stupida che abbia mai letto nella mia vita. Si parla di un buon poliziotto divenuto un cattivo sicario, ed è molto ben scritto, ed è grezzo, sardonico ed ho riso a crepapelle molte volte'. Ed lei mi disse 'non capisco, perchè è stupido?'. E io risposi 'bhe, perchè a metà dell'episodio pilota, gli sparano, si sveglia e c'è un unicorno blu animato che lo segue'. E mia moglie, lo ricordo chiaramente, prese un bicchiere di vino e mi ha detto 'bhe, tu domani non andrai a Los Angeles' e io dissi 'ho già prenotato il biglietto!'."
Lo showrunner sottolinea che Morrison ha avuto un ruolo estremamente attivo nello sfruttare le idee per la serie: "Mi era stato detto che lui non era mai stato in una sala scrittura e mentre so che è così, era come se lo facesse da trent'anni. Era assolutamente inestimabile, per due ragioni. La prima è che lui ha proposto alcune scelte assolutamente folli e fuori dagli schemi che noi non avremo mai fatto da soli. La seconda è che lui ci ha guidati in modo molto esperto quando sentiva che noi deviavamo dal percorso della sua visione originale. Ma non faceva il prezioso al riguardo. Se pensava che facevamo qualcosa in modo giusto, lui l'accoglieva completamente. Non c'è mai stata una spada che pendeva su di noi. La cosa migliore che ho sentito e spero che gli sceneggiatori siano d'accordo con me su questo, è che, nell'ultimo giorno, prima che tornasse in Scozia, disse che lo avevamo reso fiero. Ciò significa tutto. Sai, nel mondo delle graphic novel, ci sono molti appassionati fan là fuori. E dato che non lo stavamo deludendo, credo che i veri fan di Grant Morrison saranno piacevolemente sorpresi di quello che abbiamo fatto."
Secondo Taylor, il casting per Meloni nel ruolo del duro, spiritoso Nick Sax, è stata una scelta facile: "Era chiaramente il tizio giusto dal primo giorno e si sperava che lui rispondesse a questo. Il materiale è davvero strano. Non è per tutti. Gli ho scritto una lettera, gli ho parlato, abbiamo conversato su Skype, e lui l'ha semplicemente compreso. Intendo dire che lui l'ha davvero capito, ne ha risposto ed ha proposto molte idee. Sai, lui è un vero produttore in questa serie. Sta portando molto in essa, porta fuori molte idee sul set e nei copioni. In ogni livello, lui sfrutta tutto quello che ha al riguardo. Penso che sia un ruolo molto speciale per lui. Lui è molto convincente come un tizio del tipo drammatico e spaccone e la sua commedia è fantastica. Ma solitamente non deve farle entrambe. È una o l'altra. Perciò, questa è la sua prima possibilità di darci la sua intera esperienza raccolta in un personaggio."
Lo stesso Meloni ammette che non poteva essere più felice di come stanno andando le cose in questa serie, in particolare sul fatto di non doversi preoccupare sul suo partner che sistema le sue frasi: "L'altro giorno, ho fatto una scena con Happy in macchina, e, da parte sua, metti lì una telecamera per venti secondi e fatto. È fantastico. Sai, non è mai in ritardo sul set, non devi preoccuparti dei suoi capelli o del trucco, è grandioso."
Taylor ammette che vedere che cosa comporta una commedia poliziesca, quando solo uno dei due partner è reale, ha le sue sfide: "È davvero divertente per Meloni, perchè non deve avere a che fare con altri attori, praticamente sta recitando con se stesso. Per me, ovviamente, aggiunge un livello di complicazione in tutto, al punto dove tutti noi della produzione abbiamo questo rapporto di odio con Happy. È come quando hai sempre voluto che Willy il Coyote finalmente cattura Bee-Beep e che lo mangi graficamente davanti alla telecamera, crudo, mentre urla. Ecco come ci sentiamo su Happy. Noi vogliamo davvero che venga investito da un auto o che venga incenerito o qualche altra cosa. Ma l'approccio a questo è sempre stato 'facciamo la serie senza di lui, così quando arriva, la porta semplicemente ad un altro livello. Chris è tanto un personaggio di un cartone quanto lo è Happy, è così animato, e poi quando arriva Happy, è semplicemente wow! Tutto a un tratto, è completamente diverso con quello che Patton Oswalt sta portando. È valso tutti i problemi nell'avere il personaggio animato quando vedi il risultato finale."
Fra gli altri membri del cast ricordiamo Lili Mirojnick, nel ruolo del detective della omicidi Meredith McCarthy e Patrick Fischler, nel ruolo di un torturatore di nome Smoothie: "Una buona parte di questo è prendere personaggi che sono nient'altro che marginali nel fumetto e renderli in personaggi completamente incarnati e strani, con le loro mitologie e storie" afferma Taylor.
La prima stagione della serie coprirà l'intera trama del fumetto originale, ma Taylor svela che si sta già parlando di nuove avventure in caso di rinnovo: "Grant e io abbiamo davvero lavorato per un arco di quattro stagioni, che diventano semplicemente sempre più bizzarre. Abbiamo molte idee per la seconda stagione, ma non mi piace pensare oltre. Non sopporto quei film che agiscono come se avessero un sequel prima che qualcuno lo apprezzi. È così noioso."
Il regista non esclude l'ipotesi che Nicolas Cage possa apparire nella serie in futuro: "Lo adoro. Se sei un suo fan, lui è esattamente ciò che speri che sia. Lui è tutto questo, e non solo quando la telecamera gira, lui è sempre attivo. È una forza da non sottovalutare. Mi piacerebbe averlo da qualche parte nella stagione 2."
Anche McManus conferma quest'ipotesi: "Brian lo ha proposto diverse volte. Non so ancora che ruolo avrebbe. Ma Gesù, se potessimo in qualche modo avere Chris e Nicolas faccia a faccia in un contrasto di un certo fascino, lo guarderei!"
Fonte: EW.com
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