SEVERANCE - Recensione 2x01 "Hello, Ms. Cobel" e 2x02 "Goodbye, Mrs. Selvig"

Nel Febbraio 2022 debuttava su Apple TV+ Severance, una serie all'apparenza innocua, ma, col passare delle settimane, è diventata uno dei titoli più assurdi concepiti negli ultimi anni, generando numerose discussioni e dando vita a una valanga di teorie riguardo ai suoi misteri principali. A tre anni dalla messa in onda della prima stagione, attesa giustificata dal famigerato doppio sciopero del 2023, Severance torna con la seconda stagione, la quale, ripartendo dal pazzesco cliffhanger dello scorso ciclo, cerca di raccogliere i pezzi di quanto ci è stato mostrato finora e decide di compiere un "reset" narrativo, rendendo le cose ancora più imprevedibili del previsto.

2x01: Hello, Ms. Cobel

Diretto da: Ben Stiller
Scritto da: Dan Erickson

"I truly hope you all will choose to stay and enjoy what you’ve helped build. A new quarter. A fresh start. For all of us."

La seconda stagione si apre con un episodio che comporta, come menzionato in apertura, una sorta di "reset" narrativo, ponendo nuovi quesiti che accompagnano quelli già aperti dalla scorsa stagione. L'episodio decide di mostrare le conseguenze del risveglio avvenuto in Mark, Irving e Helly, ma decide di farlo dal punto di vista dell'innie di Mark, una cosa non proprio scontata e che ci fa' dubitare della veridicità di certi aspetti. Il tutto si apre con una scena tecnicamente elevata e che ci ricorda quanto Severance sia una serie che fa' del comparto tecnico uno dei suoi maggiori punti di forza, con un piano sequenza fluido e al cardiopalma, dove vediamo l'innie di Mark terrorizzato che corre e scopre che la stanza del benessere non esiste più e che il suo team è stato completamente cambiato (piccola nota su questa sequenza: la scena è stata girata in più riprese per un totale di cinque mesi e Adam Scott ha affermato di essersi ispirato alle sequenze di corsa di Tom Cruise, il che non sorprende affatto). Mark si ritrova così con dei nuovi colleghi (fra cui un italiano), con Milchick come suo nuovo capo e un nuovo manager, che risponde al nome di Ms. Huang, una bambina (!!). Milchick racconta all'innie di Mark che sono passati cinque mesi dalla convergenza, che all'esterno il suo outie, assieme ai suoi compagni, è diventato il volto della riforma della scissione e che i suoi compagni non hanno acconsentito a tornare a lavorare per la Lumon. L'innie di Mark non ci sta e decide di sabotare il suo nuovo team con un falso biglietto, portandolo a parlare con il Board, a cui chiede di far tornare i propri compagni. E, a quanto pare, la sua richiesta viene accolta, perchè il giorno seguente, gli innie di Helly, Irving e Dylan tornano alla Lumon e i quattro, ormai riuniti, vengono condotti da Milchick a una nuova versione della break room, ora diventata una sorta di stanza di presentazione. All'interno, i quattro vedono un filmato che "racconta" in sintesi cos'è la Lumon, ricorda che questa opera praticamente in quasi tutto il mondo e mostra come quello che Mark e gli altri hanno fatto ha portato a una riforma all'interno dell'azienda, dove il benessere degli impiegati viene messo al di sopra di tutto (con tanto di voce narrante di Keanu Reeves e parte animata con dei pupazzi). Il gruppo viene invitato da Milchick a riprendere il loro lavoro nella miglior armonia possibile e gli offre la possibilità di scegliere se restare o andare via. Una volta rimasti soli, i quattro si confrontano su quanto hanno visto all'esterno e Helly decide di mentire (forse per la vergogna di essere colei dietro a tutto?), mentre Irving vuole andarsene per via di quanto ha subito al risveglio, ma Dylan lo convince a restare, in un momento davvero molto tenero. Così il gruppo decide di restare e Milchick continua a manipolare come fa' sempre, mostrando a Dylan il progetto di una stanza dove gli impiegati potranno incontrare le loro famiglie, facendogli promettere di non dire niente a nessuno, mentre il team riprende il proprio lavoro, con Mark che vede che il file a lui assegnato si chiama "Cold Harbor", collegato a Gemma. Che la vogliano uccidere, oppure c'è dell'altro? In Severance, niente è mai davvero certo, e a noi va benissimo così.

2x02: Goodbye, Mrs. Selvig

Diretto da: Sam Donovan
Scritto da: Mohamad El Masri

"The solace you have given him down there will make its way to you. It just takes time. I hope you’ll give us that time, Mr. Scout."

Il secondo episodio ribalta ulteriormente le convinzioni dello spettatore, narrando le conseguenze del risveglio di Mark, Helly e Irving, ma dall'esterno. Grazie a questo episodio capiamo una verità fondamentale, ovvero che Seth Milchick è un bugiardo per definizione, anche se tutto sommato non è una sorpresa. Infatti si capisce che dal risveglio alla riunione dei nostri eroi alla Lumon non sono passati cinque mesi, ma probabilmente una settimana, massimo due, e che all'esterno la situazione non è così speranzosa come descritta nell'episodio precedente dall'enigmatico personaggio interpretato da Trammell Tillman. Proprio per questo l'episodio vede quest'ultimo contenere i danni provocati dal risveglio su ordine di Helena Eagan, che sembra essere interessata alla vita condotta dalla sua innie alla Lumon, recandosi da Mark, Irving e Dylan per licenziarli. Intanto Helena offre a Ms. Cobel la possibilità di redimersi, promuovendola a membro del consiglio della Scissione, ma lei si sente particolarmente insultata e rifiuta l'offerta, Mark rimane perplesso dall'apprendere da sua sorella Devon quanto avvenuto al risveglio, ovvero che Gemma è ancora viva (non è un caso che Mark abbia sottolineato il fatto di aver identificato il cadavere della moglie), Dylan non riesce a trovare impiego a causa di una forte discriminazione sulle persone vittime di scissione e Irving fa' una telefonata misteriosa, mentre viene osservato da Burt (possibile che i due si conoscessero già?). In seguito Helena chiede a Milchick di far reintegrare Mark alla Lumon, per far sì che lui completi il lavoro sul file "Cold Harbor", quello su Gemma, e così vediamo dall'esterno il ritorno di Mark alla Lumon, con tanto di nuovo team al seguito, e come la richiesta fatta da lui al Board venga accolta, portando al ritorno di Helly, Irving e Dylan, con tanto di giustapposizione temporale, che collega perfettamente entrambe le prospettive della storia nei due episodi (piccolo easter egg: i numeri negli armadietti di Helly, Irving e Dylan sono rispettivamente 16, 4 e 23. Vi ricorda qualcosa?). L'episodio si conclude con un piccolo e stuzzicante cliffhanger, che vede Mark affrontare Cobel all'esterno riguardo a Gemma, e la non risposta di lei conferma che sa decisamente la verità. Insomma, la seconda stagione di Severance è partita col piede giusto, mantenendo l'atmosfera assurda e criptica che la contraddistingue, il che rende davvero curiosi su come proseguirà il tutto.

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

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