Fringe 2x07 Of Human Action


In quest'episodio Peter viene rapito da un bambino speciale, Tyler, che si rivela poi essere un clone fra i tanti. Nina Sharp e la sua Massive Dynamics stanno portando avanti il progetto ideato da William Bell per creare esseri umani in grado di manipolare la mente altrui e far agire le persone a loro piacimento. Non solo. L'esperimento Penrose, citato nella seconda puntata della prima stagione, consiste nel creare cloni ad accrescimento rapido per ottenere dei perfetti "supersoldati", per dirla alla X-Files. L'esperimento, tral'altro, si basa su precedenti esperimenti fatti da Walter Bishop. La Sharp continua ad inviare messaggi a Bell per informarlo dei progressi ma lui non risponde: non può? Non vuole? Oppure non li riceve?
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Articolo di Simona LaFleur

5 commenti:

Fra_ ha detto...

Quello se mi sono chiesta alla fine di questa puntata è: Ma fino a che punto la MD è coinvolta in questa storia? Saranno i buoni o i cattivi? Sicuramente i mezzi che utilizzano sono poco ortodossi! Secondo me Bell riceve i messaggi di Nina Sharp e tiene sotto controllo la situazione però non sempre riesce a comunicare con la nostra dimensione! Visto che lui ora non può più tornare qui, immagino che non sia molto semplice nemmeno comunicare!

francis ha detto...

puntata con finale a sorpresa...non mi sono mai fidato di nina sharp e della massive dynamic...secondo me ogni aiuto o dimostrazione di essere i buoni servivano solo ad allontanare le accuse a bell e conti nuare i loro esperimenti.
la cosa più bella e triste della puntata è walter che in maniera tenerissima dice di non voler perdere di nuovo il suo peter, probabilmente non è stato il migliore dei padri, ma ama talmente il figlio e ciò che rappresenta che il livello empatico con walter sale alle stelle ogni qual volta i due interagiscono. davvero un amore e una sofferenza profondissima. non oso immaginare quando e se peter scoprirà la verità...
P.S. avrei sgozzato quell'angioletto di tyler!

Silviabbà ha detto...

Diciamo che la seconda serie è MOLTO incentrata alle vicende della famiglia Bishop.
La domanda non è se Peter scoprirà la verità, la domanda è: avreste mai accettato di volere bene a un padre come Walter?

Silviabbà ha detto...

Diciamo che la seconda serie è MOLTO incentrata alle vicende della famiglia Bishop.
La domanda non è se Peter scoprirà la verità, la domanda è: avreste mai accettato di volere bene a un padre come Walter?

Rosso di sera B&B ha detto...

bel quesito silviè....io direi che affezionarsi al walter del presente non è poi molto difficile..xchè fa anche un pò tenerezza..ma il walter con cui peter è cresciuto era molto diverso e credo che chiunque come peter si sarebbe allontanato da lui...