Botta e risposta sulla sesta stagione con Lindelof e Cuse. (Parte 1).

A voi la traduzione della prima lunga intervista sulla sesta stagione di Lost dei produttori esecutivi Carlton Cuse e Damon Lindelof, rilasciata a The Hollywood Reporter. Quali misteri saranno svelati? Come reagiranno i fan al finale? E quali sono i piani di Lindelof e Cuse dopo Lost?


Cuse e Lindelof assicurano che ci sarà un finale soddisfacente e senza cliffhanger. E dopo il finale di maggio, sicuramente ci sarà qualcos'altro su Lost.

THR: Ovviamente non potete parlare del contenuto del finale. Ma come pensate che i fan si sentiranno in proposito?

Lindelof: E' un modo molto prudente di chiederlo. E' dura da pronosticare. Ma un punto su cui siamo tutti d'accordo è che ci sarà una reazione a breve termine sul finale e una che proseguirà per i successivi sei mesi, un anno sulla serie in generale. Carlton ed io ieri stavamo cercando di ricordare di cosa trattasse la sagione finale de "I Soprano"...non ci siamo ricordati molto del finale in sè, tranne che Anthony Jr. stava per arruolarsi nell'esercito ma si è schiantato con l'auto e ha cambiato idea. Ma ricordiamo ogni fotogramma della scena della cena. Quello che la gente prenderà dal nostro finale si baserà totalmente su quell'episodio di due ore, ma la nostra speranza è che siano in grado di connettere quell'esperienza ai sei anni che l'hanno preceduta.

THR: Come descrivereste questa stagione in termini del suo tono, diciamo? Com'è paragonata alle stagioni precedenti?

Cuse: Il tono è molto simile a quello della prima stagione. Stiamo utilizzando diversi strumenti narrativi, che ci sembra stiano creando delle storie emozionanti e profonde, e vogliamo che il pubblico abbia la possibilità di ricordare nella stagione finale l'intera storia della serie. Per questo c'è il ritorno di attori come Dominic [Monaghan] e Ian [Somerhalder]. Stiamo sperando di ottenere una circolarità dell'intero viaggio così che la fine sia una reminiscenza dell'inizio.

THR: C'è la storia di uno specifico personaggio che trovate particolarmente emozionante in questa stagione?

Cuse: Jack e Locke sono sempre stati al centro dello show, il dilemma della fede contro la razionalità e il conflitto tra questi due personaggi è presente dall'inizio. E' molto eccitante portare questa relazione alla sua conclusione, e su questo non potremmo essere meno vaghi.

THR: Negli ultimi anni ci sono stati gli episodi finali di "Sopranos", "The Shield," "The Wire" e "Battlestar Galactica". Qualcuno di questi è finito molto bene secondo voi?

Cuse: Personalmente li trovo tutti buoni, abbastanza appropriati alle loro storie. Shawn Ryan ha fatto un ottimo lavoro con la fine di "The Shield."

Lindelof: La vera domanda è: è soddisfacente? Hai dato al pubblico le giuste emozioni che li fa sentire soddisfatti, che è stato un buon pasto? Ognuno di questi show ha criteri diversi. Il finale di "The Shield" era chiedersi se [...parla dei finali delle serie citate e non traduco perchè sono spoiler per chi non li ha visti]. Tutti i finali comportano dei dibattiti. E succederà anche per Lost: "Mi è piaciuto? L'ho amato?"

THR: Avete concentrato Lost in una domanda fondamentale che necessita di essere risolta nel finale?

Lindelof: L'unica domanda che ci ha sempre interessato è cosa succederà a queste persone. Qual'è la risoluzione del personaggio? Il pubblico sa che i personaggi hanno un arco: un inizio, il centro e la fine. E a me sta bene così. Tutta la pazza mitologia dell'isola, la amiamo, ma è come i terroristi che attaccano Jack Bauer: sono cose che accadono per far sì che possiamo raccontare storie fighe sui personaggi.

THR: Avete menzionato uno strumento narrativo, suppongo che non si tratti di flashback o flashforward?

Cuse: Numeri musicali. Se ti piacciono i film di Bollywood, amerai questa stagione.

Lindelof: La serie non dorme mai sugli allori. Non perchè noi cerchiamo di fare gli artisti, ma perchè lo show richiede cambiamenti costanti per raccontare meglio la storia. Sapevamo cosa avremmo dovuto fare in questi ultimi due anni, e c'è stata una tremenda mole di lavoro per sistemare le premesse che lo facessero funzionare. Ma ci chiediamo ancora, "Funzionerà? Il pubblico capirà? Che reazione avranno?"

THR: Considerato che non ci saranno immagini nuove sino alla premiere del 2 di febbraio, c'è qualche indizio che potete darci?

Cuse: Abbiamo chiuso con Juliet che prende a colpi una testata atomica. C'è la predizione di Jack che la bomba resetterà gli eventi e l'aereo non precipiterà. C'è la possibilità che questo non funzioni. Vogliamo che il pubblico si chieda qual'è la conseguenza di Juliet che picchia una bomba. I nostri cliffhangers sono studiati perchè il pubblico si ponga le domande a cui noi vogliamo che pensino.

THR: Adesso che sembrano lontane, avete una stagione preferita?

Lindelof: La prima è probabilmente la mia stagione preferita, col senno del poi ci si dimentica di tutta la sofferenza che comporta fare la serie.

Cuse: Io dico la quinta stagione. Abbiamo fatto qualcosa di radicale (introducendo i viaggi nel tempo) e abbracciato le radici sci-fi dello show. Eravamo preoccupati di doverlo fare. Ma il fatto che la gente abbia apprezzato questa stagione è stato enormemente gratificante.


FONTE: TheLiveFeed
Condividi su Google Plus

Articolo di Simona LaFleur

7 commenti:

Rosso di sera B&B ha detto...

come sarebbe a dire bollywood??? vedi?! io l'avevo detto che finiva che ballavano tutti "let the sunshine" sulla spiaggia....

Fra_ ha detto...

Il paragone con Bollywood spero sia molto azzardato! Comunque a questo punto direi che Giacchino si dovrà impegnare parecchio questa stagione!

Simona LaFleur ha detto...

Suppongo che sia una battuta!Devono essere stufi marci di rilasciare queste interviste in cui ripetono continuamente che non possono dire nulla...e a volte sparano qualche fesseria...io ho notato un po' di irascibilità in questa lunga intervista, specie nella seconda parte, voi no?

Fra_ ha detto...

E se non fosse una battuta? In almeno un paio di interviste hanno detto che non useranno FB o FF...! Bho, sinceramente non l'ho notato, ma magari sono svampita io. Mi ha sorpreso che abbian detto che il fulcro principale per loro sono le relazioni tra i personaggi...! Per me invece cos'è l'isola, la mitologia e tutti i misteri sono più intriganti rispetto allo sviluppo dei personaggi, non che siano in secondo piano, anche il loro è un ruolo importante, però vuoi mettere la soddisfazione di quando sapremo finalmente che cacchio ha di tanto speciale questo fazzoletto di terra nel Pacifico?!

Rosso di sera B&B ha detto...

@ mander: mò sono diventati pure irascibili? io veramente mi sono immaginata la faccia di lindelof che mentre rispondeva alle domande pensava "brutti sfigati vi ho tenuti in scacco x 5 anni"...forse siamo noi che dovremmo cominciare a diventare irascibili!! lui si deve augurare che le parole di kristin su quanto sia emozionante sta sesta stagione siano vere...e poi se è stanco di rispondere alle domande il commesso della farmacia sotto casa mia è il suo sosia...gli rasiamo i capelli ed è preciso! viè qua lindelof!

Sherazade ha detto...

Se c'entra Bolliwood... Naveen è perfetto! Lo facciamo ballare su musiche indiane... è bravissimo!! Beh, credo proprio sia 1 scherzo x nn rivelare i flashnonsocosa ke si sono inventati.
Io apprezzo ke la serie sia incentrata sui personaggi: all'inizio mi aveva preso il "ma ke caspita è quest'isola?", poi mi sono affezionata ai persoanggi e mi piace l'idea ke, come nella prima stagione, si parli d loro. Diciamo ke ultimamemte avevano preso il sopravvento i viaggi e i misteri dell'isola (ke nn schifo, sia ben kiaro, voglio FERMAMMENTE sapere co'è l'isola e tutto l'annesso e connesso!).

Dana ha detto...

Io ce lo vedo Locke che, appena comicia a piovere nella giungla, stacca un ramo e comincia a cantare "I'm singing in the rain..." ahahahah
Comunque, si sapeva che la sesta serie sarebbe stata incentrata sui personaggi e non vorrei che fosse un modo un po' furbetto per evitare di concludere certi discorsi rimasti aperti e un po' difficili da concludere sulla mitologia dell'isola...speriamo di no! Comunque anch'io son affezionata ai personaggi e mi sta bene che ci si concentri su di loro (purchè venga data risposta a CERTE domande...)
E comunque se sono irascibili loro due, che sono gli unici a sapere dall'inizio come andrà a finire Lost, figuriamoci noi fan dopo sei anni di attesa!