Nina, Ian e Paul intervistati da Crushable.


Stando alle supposizioni del cast, nella seconda stagione di Vampire Diaries dovremmo aspettarci nuovi triangoli amorosi a causa dell'arrivo di Katherine in città. Inoltre, si forgeranno nuove amicizie, derivate dalla necessità di sopravvivere a Mystic Falls, dove, via via che la stagione avanzerà, le cose si faranno più sanguinose del solito. Senza dubbio, ci saranno dei cuori spezzati: Stefan diventerà più dark, Damon più gentile e poi i ruoli si invertiranno di nuovo. Ripeto, sono solo supposizioni degli attori. Ancora non abbiamo novità sulla seconda stagione!

Qual è la minaccia più grande per la relazione tra Elena e Stefan: Damon o Katherine?

Paul: Dipende. Stefan era veramente innamorato di Katherine quindi potrebbe esserne tentato. Non mi stupirei se accadesse.

Dobbiamo aspettarci molta pelle nuda in Vampire Diaries?
Nina: Sono molto contenta di non apparire nuda sulla televisione nazionale. Mi piace True Blood e seguo lo show, ma sono contenta che, nel mio show, mutande e reggiseno possano rimenere al loro posto.
Paul: Potrei spogliarmi se la trama lo richiedesse. Mi sento a mio agio con qualsiasi cosa gli sceneggiatori inventino. Non vorrei che facessimo cose del genere gratuitamente, senza un motivo specifico, ma teniamo tutti allo show e qualsiasi cosa ci dicessero di fare, noi dovremmo farla.

Lavorare ad Atlanta ha i suoi vantaggi ed i suoi svantaggi. Per esempio, i tre non possono vedere amici e parenti per lunghi periodo di tempo, ma possono anche girare per le strade della città con un ceto anonimato.
Nina: Esclusi il sangue e gli ammazzamenti, viviamo come vampiri. Lavoriamo di notte e andiamo a dormire durante il giorno. Usciamo insieme e ci prendiamo cura l'uno dell'altro.

Cosa fate nel tempo libero?
Nina: mi siedo e mastico gomma.
Paul: preferisco il rafting e il campeggio.
Ian: torno a casa mia, in Lousiana per aiutare i soccorritori a ripulire le spiagge dal petrolio. La marea nera è il mio peggior incubo. E' la mia casa, è come se il mio cortile fosse stato distrutto dall'incuria. Sono felice di essere a Monte Carlo, ma non vedo l'ora di tornare in Lousiana per dare una mano. Abbiamo bisogno di leggi più restrittive in modo che questo non si ripeta. E dobbiamo considerare che, se abbiamo bisogno di petrolio, sarà opportuno scavare sulla terra ferma e non nel mare, dove c'è il rischio di distruggere l'intero eco-sistema.

Fonte: Crushable
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Articolo di Dana

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