Se volete davvero scoprirlo, allora cliccate sul tasto spoiler, perchè non voglio responsabilità. In ogni caso, quest'intervista, di cui vi riporto la traduzione, è estremamente divertente! Ve la consiglio! Michael Rooker, l'interprete di Merle, è un pazzo furioso...persino più pazzo dello stesso Merle!
Spoiler:
Michael Rooker (Merle) discute con l'Hollywood Reporter in merito alla scena dell'amputazione e si chiede che cosa farà con il moncherino quando ritornerà.
Nonostante una serie di suggerimenti in questo senso, il duro di The Walking Dead, Merle Dixon, non tornerà in tempo per il finale di stagione. Rooker dice all'Hollywood Reporter: "Io non tornerò. Sono ancora MIA ("Missing in action", si riferisce ai soldati dispersi in missione)". Il suo personaggio è stato avvistato per l'ultima volta sulla strada degli zombie, mentre era ammanettato ad un tubo e dei non-morti arrabbiati gli si avvicinavano. E' riuscito a tagliare la propria mano con una sega non affilata ed è fuggito. Rooker parla della sua fuga e di dove ritroveremo il suo personaggio nella seconda stagione di The Walking Dead.
D: Tra "127 ore" e "The Walking Dead", l'autoamputazione è piuttosto diffusa.
R: E' un tema che si è visto spesso nella storia del cinema. Sono solo un nuovo membro del club di auto-amputazione.
D: Chi è più forte, il tuo personaggio o quello di James Franco in "127 ore"?
R: Lui non aveva zombie che cercavano di mangiarselo. E non c'erano paramedici ad aspettare giù per la collina il mio personaggio. Merle è solo con se stesso, il suo moncherino e gli zombie. E ho segato la mia mano con una sega smussata. Ora, questo è impressionante.
D: Volevi che la scena del taglio fosse mostrata come in "127 ore"?
R: Il modo in cui l'ha fatto è stato grande. Qualsiasi altro attore l'avrebbe rovinato. La mia idea era di lasciare la mia mano con il dito medio alzato in una pozza di sangue, come una sfida al rigor mortis. Ma mi hanno bocciato l'idea.
D: Come sono gli zombie sul set?
R: Sono cool. Hanno il loro zombie-mondo. Mangiano il pranzo al loro zombie-tavolo. Si siedono insieme.
D: Merle tornerà per il season-finale?
R: Io non tornerò. Sono ancora MIA. Ma farò un grande rientro. E non vedo l'ora di farlo.
D: Che cosa ha intenzione di fare del moncherino?
R: Merle non potrebbe andarsene in giro semplicemente con un moncherino alla fine del braccio. Vedo altri scenari. Forse potrebbe mettere un chiodo caricato a molla, si preme un pulsante e si spara dritto al cervello degli zombie. O una mazza. O una catena con una palla piena di punte che viene giù dal moncherino. Oppure un bazooka.
D: Vedremo mai Merle prendere a calci il sedere degli zombie?
R: Se la gente pensa che mio fratello sia bravo a uccidere zombie, allora deve aspettare fino al ritorno del signor Merle. Merle è una macchina-uccidi-zombie.
D: Merle sarà un uomo diverso dopo la sua esperienza (è stato prossimo alla morte)?
R: Non credo che lui sarà mai una brava persona. Ma il cervello di Merle si è fritto e, alla fine, stava pregando dio. Quindi, ha un rapporto con dio. E dio si muove seguendo strade misteriose. Sarebbe divertente scoprire se si muove attraverso Merle in qualche modo strano.
D: Merle il predicatore, forse?
R: Forse. Uno di quei predicatori che predicano occhio per occhio e mano per mano. Sicuramente mano per mano.
Fonte: The Hollywood Reporter
Articolo di Dana
1 commenti:
Ah-ah-ah che figata! Sento odore di Rodriguez, signori!!!
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