Questa seconda puntata, dal biblico titolo Onora il padre, aveva il compito di confermare il potenziale della serie, esploso a dismisura col pilota. E ci riesce già all'inizio, quando ricorda la propria missione di ripulire Starling City da chi l’ha tradita (nell'originale dice failed) mentre si veste, in una scena che ricorda tantissimo Batman. Quella dopo, quando tortura una sua vittima, inoltre, sembra il Punitore con arco e frecce! Stato d’animo, comportamento, minacce e quant'altro ricordano, infatti, Frank Castle, quasi a far capire come The Punisher non sia originale, visto che esisteva Freccia Verde già da quarant’anni quando nacque. Ma non stiamo a parlare del Punitore.
Le scene sono tutte ben caratterizzanti, da quando Oliver difende il cadavere del padre dall'attacco dei gabbiani (abbastanza toccante) a quando sua sorella gli racconta che si sfogava sulla sua tomba quando era creduto morto, passando per scene come quella in cui Oliver mangia del gelato con Laurel (l’inquadratura con un occhio oscurato funziona sempre, vedete la 4×01 di The Vampire Diaries). I personaggi confermano i propri ruoli: dal detective Lance, identico al personaggio di George Stacy (padre di Gwen Stacy, primo amore dell’Uomo Ragno) in quanto a determinazione nel voler catturare il vigilante, alla guardia del corpo di Oliver John Diggle (che sa cosa vuol dire stare lontano da casa per 5 anni, visto che li ha passati in Afghanistan), il quale sta gradualmente passando a "guardia del corpo che Oliver frega in 2 secondi" a "guardia del corpo con cui aprirsi".
I cattivi, poi, non sono da meno. Viene finalmente introdotta la Triade, usando la tattica del "non c'è fisicamente ma terrorizza comunque" e per la prima volta osserviamo un combattimento tra Oliver e Chien Na Wei (che qui ha un ruolo un po' diverso da quello che ha nel fumetto). Per la seconda volta, oltretutto, Oliver usa una freccia modificata, in una maniera che ricorda molto i congegni di Batman (si nota moltissimo che uno dei produttori esecutivi, Andrew Kreisberg, ha scritto qualche storia sul crociato incappucciato).
La puntata, quindi, è promossa a pieni voti, e sembra continuamente dire di seguire la serie, per i toni sempre più in crescendo. E inoltre, lo stile che richiama Batman Begins rende Arrow molto affascinante. La speranza è che non si perda per strada e non diventi uno Smallville 2.0.
Queste sono le prime due puntate di Arrow. Come vi sono sembrate? La domanda è rivolta sia a coloro che l'hanno vista per la prima volta che a coloro che hanno già avuto modo di visionarle mesi fa. Vi consiglio di non perdervi assolutamente le prossime due puntate Lunedì prossimo. Fidatevi: ne vale veramente la pena! Quanto a quelli che seguono la programmazione americana, continuate a seguirci per avere tutte le news sul vostro incappucciato verde preferito!
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