Qualche giorno fa si è tenuta a Westwood la proiezione dell'episodio pilota di Gotham, di cui noi abbiamo riportato le foto più belle della serata, ora invece ecco qui l'intervista fatta al creatore Bruno Heller proprio durante l'evento.
Durante la proiezione dell'episodio pilota, lunedì a Westwood, il creatore Bruno Heller ("The Mentalist") ha dichiarato come sia stato "un fragile equilibrio" rendersi conto quanto era troppo per il solo episodio iniziale.
"Quando si tratta di un franchise così grande, parlando da un punto di vista puramente affaristico, non vuoi mettere la fiaccola sotto il moggio", ha dichiarato il produttore inglese. "Volevamo già i grandi personaggi fuori in modo da coinvolgere le persone. Una volta che loro sono qui, allora le cose saranno molto più sotto controllo".
Ha continuato dicendo "Il rapporto con le serie tv, diversamente dai film, è come il teatro, puoi vedere cosa sta piacendo alla gente e cosa no, cosa dovresti fare di più e cosa di meno. Quindi aggiusteremo il tiro man mano che andremo avanti".
Nonostante i super cattivi e vigilanti, il drama è più in linea con un poliziesco e l'aggiunta del tratto fumettistico. Il Bruce Wayne di questo universo ha solo 10 anni. La morte dei genitori di Bruce è la causa scatenante per gli eventi del pilot -- e aiuteranno a portare avanti la serie.
"E' uno show in continua crescita focalizzato su problemi in continua crescita", ha detto Heller," Lui (Batman) è là , ma quando è là è un bambino che deve venire a patti con i problemi degli adulti. Noi stiamo raccontando la vera storia di Bruce Wayne, che è in realtà la storia di un bambino traumatizzato, danneggiato da ciò che gli è accaduto. E noi sappiamo che non ne uscirà fuori senza cambiamenti"
Fonte:Spoiler Tv
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