‘Ecco, te pareva.’
Questo è quello che ho pensato appena terminata la visione del secondo episodio
di FS, dal titolo “The Eye”. Ma prima di spiegarvi il perché della mia
affermazione iniziale sarà il caso di riassumervi cosa è accaduto nell'episodio di questa settimana.
L’episodio si riapre
sulla cella di Tom, che dopo il passaggio della nave di controllo, esce
nuovamente dalla sua cella per fare un piccolo test sulle recinzioni. Una
giovane donna rompe un vetro per rubare un barattolo di cibo per nutrire il
figlio che tiene con sé ma viene scoperta dal Black Hornet, che però non sembra
intenzionato a perdonarla. Spettro compare ma viene subito messo a terra. Ma
qualcosa non va. L’uomo a terra non è l’originale ‘Ghost’ ma un altro uomo
intenzionato a seguirne le orme. Ma poco importa. Il vero Spettro compare
subito dopo, sulla sella della sua moto, dotato di un bel lanciafiamme che usa
per abbrustolire per benino l’alieno volante. Tom rincasa nella sua cella prima
di essere scoperto e si mette a chiacchierare con Dan: Tom ancora non è
riuscito a capire da dove sbuchino gli Skitter e pensa che una visuale area
potrebbe essergli d’aiuto.
Ma all'improvviso le
urla di qualcuno interrompono la discussione: tutti i prigionieri, compresi i
più ‘cattivi’ dall'isolamento, come Tom e Dan vengono rilasciati nel cortile.
Tom rivede Hal, che rivela al padre come i ‘calabroni’ portino via i ragazzi
come la figlia di Weaver, Jeanne, e crede anche che Matt abbia subito la
medesima sorte. Neanche il tempo di finire il discorso, che i nostri amici
ricevono visite da un ragazzo controllato tramite impianto. “I vostri giochi
sono giunti alla fine” e aggiunge che non sarebbero state più inviate scorte di
cibo e acqua finché Spettro non si sarebbe consegnato alle autorità aliene e
che ci sarebbe stata una ricompensa per i collaboratori e la morte per chi
venisse scoperto ad aiutarlo. Tom vorrebbe consegnarsi anche subito, ma Hal e
Dan glielo impediscono suggerendo un’alternativa: Pope. Noto arraffatutto da quando
è apparso la prima volta, ora che il gruppo ne aveva veramente bisogno
beh…salta fuori che Pope non ha esattamente tutte le scorte che tutti
immaginano. “Non è una soluzione definitiva” dice Tom e Dan controbatte con un
“Sì, ma è già qualcosa, no?”. Peccato miei cari che questa volta avete toppato
in pieno. Hal aggiorna nuovamente il padre: anche se hanno scavato per 3 metri , hanno trovato
sempre muro. Non è possibile passare sotto alle recinzioni ma fosse
arrampicarsi potrebbe essere una via d’uscita. Nonostante Tom sia più
preoccupato del fatto che ancora non siano riusciti a togliere la corrente alle
recinzioni, Hal, da bravo comandante in seconda, ha già cambiato piano.
Anne è ancora alla
ricerca di Lexi, ma gli altri con lei cominciano ad accusare la fatica, ma
Captain Anne non ha intenzione di fermarsi, trovare Lexi è più importante di
tutto e tutti. Preoccupata che la figlia possa essere finita nel campo di rieducazione,
destinazione del camion fermato nello scorso episodio, Anne avanza e trova uno
Skitter e comincia a sparargli finché non lo rende incapace di muoversi.
Lexi gioca con l’acqua,
mentre Ben e il Dottor Kadar la osservano. Qualcosa è accaduto a Lexi e chi è
in fila per incontrarla crede che lei sia Dio. Ed ecco qui arrivare la prima
‘bomba’ dell’episodio (forse prevedibile da qualche mente eccelsa): “Lexi ha
bisogno di qualcuno che le dica la verità”, la giovane Lexi, infatti, sta
morendo in un certo senso. Sembra che abbia 21 anni, quando ne ha poco più di
1. Secondo Kadar, gli sbalzi di crescita di Lexi non hanno motivazioni plausibili.
Lui la manteneva stabile, cercando di capirne il processo di invecchiamento, un invecchiamento troppo rapido a detta sua, non è una crescita proprio perchè troppo rapida. E
lei si è fidata di Kadar per un po’, fino a quando Lourdes (ah ecco cosa
significavano le parole del vecchio articolo in merito al ritorno di Kadar e al
fatto che Lourdes lo gradisse o meno) lo ha allontanato.
Il teamleader chiede a
Matt di ripetere la pappardella di stupidate che la Nuova Coalizione cerca di
insegnare ai giovani rinchiusi nella struttura. Matti riceve dal suo vicino il
bigliettino per fissare il prossimo incontro, Sheila si ‘diploma’ (secondo me…è
morta stecchita oppure le verrà messo l’impianto).
Weaver segue Pope al
nascondiglio delle provviste, ma trova tutt’altro: niente provviste, e una
bella azzuffata per proteggere pochi barattoli di fagioli in scatola. Ah, la
reputazione! Ma che siamo tornati nel 1800?! Hal presenta al padre la loro arma
segreta: Digaan e la sua tuta di Faraday saranno la soluzione. Ecco come è
scappato dagli altri campi! Peccato però manchi ancora il rame necessario a far
funzionare la tuta. Per fortuna Hal sa a chi chiedere e fa notare come le
risposte a loro necessarie siano purtroppo sulla nave aliena. Tom usa la radio
e contatta con successo Cochise, il quale lo informa delle ultime novità: gli
Espheni progettano una nuova macchina, non più una macchina per misure
difensive, quanto qualcosa per passare all’offensiva (prevedo...guai in
arrivo!). Tom chiede cibo per la sua gente ma Cochise non può avvicinarsi e si
augura che riescano a scappare. C’è però una buona notizia: forse Cochise è
riuscito ad individuare il campo dov’è rinchiuso Matt e Tom gli chiese di
andare a salvarlo.
Attraverso Denny, Anne
ha una interessante conversazione con lo Skitter, che parla di un futuro, del
loro futuro guidato dall’ibrido (presumibilmente Lexi) e dei bambini rieducati
al nuovo ordine di umani ed Espheni insieme. Una volta vista la foto di Lexi,
lo Skitter comincia ad agitarsi, è visibilmente spaventato, ma nonostante Anne
avesse promesso di non ucciderlo se avesse collaborato, lo pugnala con ancora
Denny connessa (credo che a Denny non abbia fatto molto piacere).
Ben vuole vedere Lexi,
Maggie lo ferma cercando di ricordargli che non può saltare la fila. Ma dove
siamo finiti?! Ben ha ragione, per quale motivo dovrebbe mettersi in fila per
vedere sua sorella? Anche Lourdes cerca di fermarlo perché va a braccetto con
un...‘miscredente’. Ben riesce a passare, ma Kadar rimane fuori. Ben e Lexi
parlano ancora del Mech fermato da Lexi e subito da bravo fratello maggiore non
può far altro che preoccuparsi. Ma che problema c’è? Lourdes dice che va tutto
bene, che Kadar mente e che lei risponde a un potere superiore. Ah beh! Ed ecco
qui un errorino da parte di Benny Boy… “Puoi smettere di parlare come un
maledetto biscotto della fortuna?”.
Sai non sapevo che i biscotti della fortuna
potessero avere forme diverse da quelle dei...biscotti. A giudicare dalla
reazione, Lexi non ha gradito essere paragonata a un biscottino e si arrabbia
ma tanto tanto tanto che la terra inizia a tremare. Benny Boy pensi di essere un maestro migliore di Dickens,
Shakespeare o della Bibbia? Ben è in pensiero per gli altri della famiglia che
mancano all’appello ma lei lo calma dicendo che stanno arrivando. In una scena
commovente che sembrava essere più tra due innamorati che tra due fratelli, con
tutti quegli sguardi seri e occhioni lucidi, Lexi dice a Ben che si sbaglia,
che lei si ricorda, si ricorda di quando Ben l’aveva stretta a sé,
promettendole che l’avrebbe protetta. Alla fine Lexi decide di ascoltare il
fratello ad andare da Kadar.
Tom è pronto a
consegnarsi. Vestendo nuovamente i panni di Spettro, si aggira per la città e,
salendo su un rottame, dice agli alieni di essere lui Spettro e che è pronto a
consegnarsi. Tom viene trasportato sulla nave con quel… ‘modernissimo’ ascensore
(disgustoso!) e inizia a conversare, attraverso il ragazzo visto prima, con il
Padrone. A Tom viene offerto un patto: se affiancherà gli Espheni nella lotta
contro i Volm (che sono alleati degli umani), gli sarà assegnato il ruolo di
leader degli umani e sarà una sorta di intermediario tra le due razze, ciò
permetterà di risparmiare dolore alla sua famiglia. Viene rivelato anche che
gli Espheni stanno preparando un nuovo esercito d’elite da mandare a combattere
in prima linea composto da adulti umani selezionati (immagino provenienti dal
campo di rieducazione). Si scopre anche la natura dei Black Hornet: sono
Skitter ribelli, geneticamente modificati in droni non pensanti. Il Padrone
parla anche di una trasformazione a cui saranno sottoposti gli umani, e lo
stesso gli suggerisce di accettare il patto così da poter salvare la sua
famiglia. Vengono però interrotti da una moltitudine di Spettri, tra cui
Hal, che offrono a Tom il giusto diversivo per scoprire ciò di cui tutti hanno
bisogno, ovvero dove si nascondono gli Skitter all’interno del campo, lo
scopre, ma capisce anche quale sia il punto di origine dell’energia che alimenta la
recinzione.
Intanto Weaver e Pope
scoprono qualcosa di interessante: oltre una parte della barriera di vede del
muro, muro esterno.
Beh, dobbiamo
ammetterlo, tale padre, tali fratelli Hal e Ben, Matt li segue alla grande con
la sua amichetta Mira. Questi Mason…trovano donzelle ovunque! Ma qualcosa non
quadra, sono in ritardo per la riunione segreta, Skip non c’è. Matt allontana
Mira e poco dopo compare il teamleader che informa Matt che Skip si è diplomato
e non ne ha fatto parola con nessuno, un certo Hector lo rimpiazzerà
presto. Inoltre, gli riferisce che
poiché lo ritiene molto promettente, lo terrà d’occhio (mica ti avrà beccato,
vero Matty?).
Lourdes e Maggie
raggiungono Ben, Lexi e il Dottor Kadar e subito la prima vuole portare via
Lexi, accusando Kadar di voler uccidere Lexi, la quale perde nuovamente
controllo dei suoi poteri. Lourdes non mi quadra, nasconde qualcosa, esattamente
come Lexi. Ogni volta che l’equilibrio della pace viene minato, Lexi esce fuori
dai binari. Qui qualcosa non quadra. Maggie e Ben hanno portato Lexi nelle sue
stanze dove lei dorme beata nel suo lettino. Maggie e Ben conversano e
chiariscono che nessuno, soprattutto Lourdes dovrà avvicinarsi a Lexi, ma solo
io ho avuto l’impressione che Maggie stesse per…saltare addosso a Ben e non per
picchiarlo? Ben, nuovamente in pensiero per la sorella (cielo Benny, come sei
apprensivo! Ma fai bene) va a controllare e trova il letto vuoto. Dov’è finita? Sarà
mica sonnambula?
Anne chiede scusa a
Denny per aver ucciso lo Skitter mentre la loro connessione era ancora attiva.
Denny cita l’ovest, di cui lo Skitter sembrava avere molta paura, una paura
nera e Anne deduce che è lì che si trova la figlia. Quella sarà la prossima
destinazione del team di Anne.
Di solito quando inizio
a dubitare di qualche personaggio, difficilmente mi sbaglio. Io odio, odio
avere ragione così spesso e stavolta avrei voluto davvero sbagliarmi. Ma sapete come si dice…quando
si sente odore di fumo o qualcosa sta bruciando per benino o c’è di mezzo un
incendio. E in questo caso è proprio Lexi l’incendio che si sta propagando
piano piano. Ben vede la sorella parlare dei suoi poteri (che lei dice di non
volere) con qualcuno molto alto e alieno e Padrone. Perché Lexi???? Eri una
così tenera e promettente bambina e ora ti ritrovo superdotata e amica dei
nemici. “Lexi…no…”, imito Ben e faccio prima… Il simbolo dell’unità…possibile
che simboleggi l’ibrido, gli umani e gli Espheni?
I
rifornimenti di acqua e cibo rincominciano, Weaver e Pope hanno trovato un
tunnel sotterraneo che potrebbe essere utile per la fuga, ma Tom ha fatto un
patto, o meglio ha fatto finta di accettare il patto proposto dai Padroni, poiché
come fa capire nei minuti finali, ha tutta l’intenzione di scappare dal campo e
portarsi appresso tutti i prigionieri.
Che
dire, altro episodio, altre informazioni da assimilare. Sarò breve perché ho
già scritto abbastanza. Speravo davvero di sbagliarmi su Lexi. È vero che
fisicamente ha il corpo di una ventenne ma ha il cervello di una molto più
piccola e per questo è facilmente abbindolabile. E questo mi porta a supporre
che Lourdes sia ancora sotto l’influsso nemico. Anche se non dovrebbe avere più
vermi alieni in corpo, indossa la collana col simbolo dell’unità e questo unito alla chiacchierata di Lexi credo sia un indizio. Speriamo che
Tom e gli altri scappino presto e vadano prima a prendere Matty perché la vedo
male per lui…Sarei anche curiosa di sapere che ne pensa Hal dell’emergente
attrazione che sua girlfriend sembra provare per Benny Boy..prevedo
botte..tante tante. Detto questo, ci diamo appuntamento a settimana prossima,
ma non dimenticatevi di commentare qui sotto!
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