Benvenuti ad una nuova recensione di Under The Dome! Bè, per la precisione doppia recensione, in quanto parlerò degli episodi “Awakening” e “The Red Door”.
La serie è finalmente entrata nel vivo della sua seconda stagione, la storia si interseca sempre di più facendosi molto interessante e lasciando senza fiato. Ma si arriverà mai alla fine di questo mistero della Cupola? Chi lo sa!
Dunque, entriamo nello specifico e analizziamo i due episodi singolarmente.
2x08 “Awakening”
Finalmente posso dire di cominciare a capire qualcosa in tutta questa faccenda, mentre prima nella mia mente i fatti apparivano tutti in maniera confusionari senza capire dove fosse il filo logico, ora fin dall’episodio precedente, “Going Home”, le tessere del puzzle cominciano ad assemblarsi ma sempre lentamente.
È dall’inizio di questa stagione che ho come l’impressione che gli episodi si contrappongano, prima un episodio ricco d'azione e subito dopo un episodio dove le cose interessanti che accadono si possono contare sulle dita di una mano.
Infatti “Awakening”, genericamente parlando, è stato un episodio piatto.
Le parti che vale la pena commentare, a mio parere, sono state tre:
1) Barbie arriva davanti la Cupola per lasciare un messaggio a Julia
In assoluto la miglior storyline di tutto l'episodio. Adoro la genialità e l'astuzia di Barbie, nel raggiungere la Cupola dall'esterno si è rivelato davvero fantastico.
Il tutto è stato costruito dagli sceneggiatori molto bene, la tensione c'era e si poteva quasi toccare. Una cosa mi ha lasciata un po' perplessa... Stare appesi sotto un camion per 16 chilometri non deve esser stato facile, anzi, mi chiedo se sia umanamente possibile. Ma sorvolando su questo, ho dato di matto come non mai quando Julia e Barbie si sono ritrovati l'uno dal lato opposto della Cupola. Non ci posso fare niente, questi due li amo troppo!
2) Phil che aggredisce Big Jim
Il caro vecchio Phil colpisce ancora! Quando pensavamo di essercene sbarazzati dopo l’esser impazzito nell’episodio “Reconciliation”, ritorna e attenta alla vita di Big Jim.
Nonostante abbia perso del tutto la testa, Phil, mi fa una gran tenerezza. Per colpa della Cupola a perso tutto, inclusa la donna che amava, e vederlo ridotto così mi intristisce devo ammetterlo.
Sta di fatto che tutto questa storia è stata inutile come altre che abbiamo visto in questo episodio, diciamolo, l'episodio girava attorno a Barbie e le altre storyline sono servite solamente per staccare un po' da lui.
Ecco perché nel complesso reputo questo episodio come "piatto", per non dire noioso;
3) Hunter May
Un altro personaggio si aggiunge alle new entry della seconda stagione, Hunter. Un ragazzo che sembra molto intelligente (e soprattutto utile), un po’ goffo forse, ma quella sarà una caratteristica voluta dagli autori per renderlo più “nerd”.
Al momento mi piace molto, nonostante abbia lavorato per il padre di Barbie ora sembra che abbia scelto la parte giusta dove stare. Spero solo che non abbia in servo cattive sorprese!
2x09 “The Red Door”
L'episodio si apre con Barbie che viene tenuto come prigioniero da una strana organizzazione, che sembra non avere nulla a che fare con la polizia o i militari.
Sanno che lui era dentro la Cupola e ovviamente vogliono sapere perché ci sia tornato per lasciare quel messaggio, e come sia riuscito a scappare da là sotto.
Queste persone sanno più di quanto Barbie possa credere, infatti, sono persino a conoscenza dell'Uovo, e lo reputano una grande fonte d'energia della quale si voglio impossessare.
Parlando di fonti d'energia... Chi è a capo di un industria che si occupa proprio di questo argomento? Don Barbara! Il quale scopriamo aver rapporti stretti con quest'organizzazione, e lo sta tenendo nascosto a suo figlio, per quanto quest'ultimo sappia benissimo che il padre gli sta mentendo su tutto.
Per me è abbastanza chiaro che Don voglia l'Uovo, ma per farci cosa? Specularci sopra e guadagnarci i milioni, oppure c'è sotto qualcos'altro che non sappiamo? Bè di sicuro lo scopriremo presto, il finale di stagione comincia ad avvicinarsi e si vede.
Con astuzia Barbie riesce a scappare e si riunisce a Hunter, Sam, Lyle e Pauline.
Quest'ultimi avevano già scoperto un modo per rientrare a Chester's Mill, ovvero bisognava trovare questa fatidica "Porta Rossa" e guarda un po' Barbie sa dove è.
La porta si trova a casa di Barbie e raggirare la sorveglianza del padre è stato fin troppo semplice.
La cosa che mi intrigato di più di questa sorta di missione per tornare a Chester's Mill è che il portale a fatto si che Barbie, Sam e Pauline avessero delle visioni. Sam ricorda la discussione che ha avuto
con suo nipote dopo il funerale della sorella, Pauline ha una visone su Melanie (della quale ancora il significato è sconosciuto), mentre Barbie ricorda qualcosa che è davvero difficile ignorare. Si tratta di un ricordo proveniente dalla sua infanzia, dove vediamo lui in compagnia di Melanie al momento della creazione della Porta Rossa.
A questo punto mi chiedo se Barbie stia facendo finta di non conoscerla oppure proprio non se la ricorda, anche se mi sembra difficile visto che nella visione sembravano molto attaccati.
Fra Barbie e Melanie c'è un collegamento, ormai è chiaro. Cosa ancora Barbie ha omesso di rivelare?
Nel frattempo Big Jim, grazie a quello stupido di Junior, viene a conoscenza del portale che porta fuori dalla città. E come se non bastasse stringe un accordo con i soldati posti al confine della Cupola per consegnarglielo. Di ben in meglio, non oso pensare a quanti altri guai causerà questa storia!
Infine, non mi è piaciuto come Joe, Norrie, Melanie e Julia in questo episodio e in quello precedente sono stati messi da parte a fare giusto un po' di stacco fra una scena e l'altra. Specialmente perché Julia è uno dei miei personaggi preferiti e credo abbia molto potenziale, e vederla messa lì in un angolo a non fare quasi nulla non è stato affatto bello.
Attendo con ansia il prossimo episodio, che a giudicare dal promo, sarà strepitoso.
Alla prossima recensione!
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