Il nono episodio di American Horror Story suggerisce, dal titolo, parecchio sangue e parecchia violenza in 45 minuti di puntata. In effetti, siamo in clima mid-season, ma questa serie ci offrirà solo altri quattro episodi, per cui possiamo limitarci a supporre che ci saranno molte novità.
Questo episodio è stato scritto da Brad Falchuk e diretto da Loni Peristere.
Maggie riceve la visita di Dandy, che vuole avere una lettura del suo futuro. Mentre la ragazza usa la "sfera magica", il ragazzo rimembra di aver ucciso sua madre ed un agente immobiliare, macellandone poi il cadavere ed attaccando la sua testa al corpo della genitrice, per creare una sorta di marionetta dalla forma di Bette e Dot. Andandosene, incontra un ubriaco Jimmy, che tenta di picchiarlo ma finisce solo con l'umiliarsi. Dandy, prima di lasciare il freakshow, gli dice che presto tonerà per vendicarsi di lui, che gli ha tolto la possibilità di essere felice.
Spencer ed Elsa raggiungono Bette e Dot per portarle con loro, affermando che Ethel è stata uccisa dagli abitanti della città, che odiano i freaks ed uccideranno anche loro. In realtà, con la promessa della famosa operazione che le separerà, vogliono ucciderle.
Jimmy viene scoperto da Desiree (che ha incontrato un suo amante) e Maggie mentre, ubriaco, ha un rapporto sessuale con Ima, la nuova arrivata del freakshow, venendo umiliato anche dalla sua ex-ragazza. Poco dopo, mentre fa da gigolò per alcune donne, ha una visione di sua madre che lo sgrida per il suo comportamento; le donne, spaventate dalla sua reazione, lo cacciano. In quel momento, Dandy arriva alla casa, chiedendo aiuto perché la sua automobile si sarebbe fermata all'improvviso. Tuttavia, è una scusa per causare una strage: le uccide e getta i loro cadaveri nella piscina.
Frattanto, Spencer ed Elsa portano Bette e Dot in un casolare di campagna. Spencer ha assicurato a loro e ad Elsa che farà arrivare un chirurgo che le separerà, garantendo loro, inoltre, la sopravvivenza. L'uomo, però, ha solo intenzione di ucciderle. Anche le due gemelle sono incerte: Bette è insicura, mentre Dot vuole liberarsi della sorella.
Dandy riceve la visita di Regina, e le racconta di tutti i suoi omicidi; la ragazza scappa terrorizzata. Bette e Dot discutono della loro vita e riscoprono l'amore fraterno. Dell scrive una lettera al figlio, poiché vuole suicidarsi, non potendo sopportare la vergogna di aver ucciso Ma Petite ed aver avuto un rapporto con Spencer. Viene però salvato in tempo da Desiree.
Dandy riceve la visita di un agente di polizia, Colquitt e di Regina, che vuole farlo arrestare per omicidio. Tuttavia, dopo poche battute, Dandy corrompe l'agente, assicurandogli un milione di dollari se lavorerà per lui; l'uomo, dunque, uccide Regina con una pallottola alla testa.
Bett e Dot tornano al Freakshow e si fanno trovare nella roulotte di Jimmy, ancora disperato per la morte della madre. Dot gli si "concede", affermando di essere innamorata di lui da quando lo ha visto la prima volta. Jimmy, dopo qualche titubanza, rifiuta il corteggiamento, poiché è innamorato di un'altra persona; le gemelle se ne vanno in lacrime. Poco dopo, arriva la polizia e l'agente Colquitt arresta il ragazzo aragosta con l'accusa di omicidio: i suoi guanti erano nella casa delle donne uccise in precedenza.
Un episodio molto intenso, soprattutto grazie all'ottima interpretazione di Sarah Paulson.
Quest'attrice, capace di interpretare due ruolo alla volta e contemporaneamente, è stata superba, in questa puntata, soprattutto nelle scene finali con Jimmy. Non che Evan Peters, nel complesso, sia stato da meno; ma lei (o loro?) ha rubato la scena.
Per il resto, sono rimasto un po' infastidito dal modo in cui è stato usato Dell; di fatto, è comparso solo per la scena del suicidio, ma poi di lui non si è più saputo niente nel resto dell'episodio. Sicuramente ciò verrà maggiormente esplorato nelle prossime puntate, ma posto in questo modo, molto "a caso", toglie parecchio senso. Inoltre, mi ha disgustato il modo in cui è stato usato Spencer, per poche ed inutili scene di gusto estremamente dubbio.
Nel resto, Dandy finalmente abbraccia la sua natura malvagia, e comincia ad assumere i tratti di numerosi serial killer americani. Inoltre, finalmente può avere un ruolo di maggiore importanza nella serie, ed erano almeno cinque episodi che aspettavamo questo momento.
Ho inoltre apprezzato molto la regia di Loni Peristere, ispirata senza dubbio a quella di Jonathan Demme, con numerosi primi piani "fissi" (soprattutto all'inizio della puntata, durante il dialogo tra Maggie e Dandy). La sceneggiatura, inoltre, ha avuto un senso logico (anche se la scena della morte di Regina è stata troppo frettolosa e svoltasi maldestramente ); magari Falchuk dovrebbe sceneggiare più spesso.
Citazioni time:
- Il modus operandi di Dandy ricorda, come detto, quello di alcuni serial killer statunitensi, quali Richard Trenton Chase ed Ed Gein. Entrambi avevano l'abitudine di macellare le proprie vittime e triturare gli organi per bere il loro sangue, cannibalizzarne le frattaglie o creare macabri giocattoli o vestiti. Al secondo, per altro, è ispirata la figura di Norman Bates, l'assassino di Psycho (cui Dandy, in un certo qual modo, si ispira).
- I primi piani dell'inizio dell'episodio ricordano quelli di Il Silenzio degli Innocenti.
Il prossimo episodio, Orphans, è previsto per il 17 dicembre. Ci rivedremo allora, freaks!
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