ARROW - Recensione della 3x08, The Brave and The Bold


Ed anche la seconda parte del crossover evento è andata in onda. E, come la prima, non ha deluso, regalandoci un ottimo prosieguo dell'episodio precedente. 

Come ieri ho recensito la 1x08 di The Flash inserendo venti punti, così voglio fare con questo episodio. Buona lettura.


LA MUSICA

Mi è piaciuto il fatto che la musica da sottofondo di Flash ha accompagnato Barry nelle sue scene, unendosi con quella di Arrow in alcuni momenti. L'ho apprezzato, perché mi piacciono queste cose (non a caso, sto recensendo la puntata ascoltando uno splendido mashup delle colonne sonore di Batman Begins e l'Uomo d'Acciaio).

RIFERIMENTI AL PRECEDENTE CROSSOVER

Mi è piaciuto che abbiano continuamente menzionato le precedenti interazioni tra Oliver e Barry, soprattutto quella dell'anno scorso, che ha introdotto il personaggio di Flash. Essendo questo un universo condiviso, è bello vedere che la continuità è qualcosa che gli autori apprezzano e vogliono mantenere, e, quindi, quando fanno interagire gli eroi delle due serie, tengono sempre a mente i loro incontri.

POCA PRESENZA DEI LANCE

Anche l'anno scorso, nell'evento tra Oliver e Barry, Laurel è apparsa pochissimo. Tuttavia, in questo episodio è apparsa solo UNA VOLTA. Io avrei voluto vederla di più, anche perché mi pare strano che finisca sempre per essere snobbata. Idem per suo padre, che ormai sembra essere stato messo in panchina.

E TED E RAY?

Io davo per scontata la presenza di almeno uno tra Ted Grant e Ray Palmer. Invece, nessuno di loro è apparso, cosa strana, soprattutto per Ray. Okay, la sua società è apparsa in entrambe le puntate, ma volevo vederlo, soprattutto con quell'esoscheletro figo che hanno mostrato la volta scorsa. Va beh, si vede che vogliono tenere un "team-up a quattro" per un altro crossover.

"NON USO I MIEI DRAMMI PERSONALI"

Io adoro il fatto che Arrow mostri che quasi ogni singola cosa che accade è colpa di Oliver. Tuttavia, questo non avviene in The Flash, dove le colpe di Barry sono viste come un punto di forza, un "è successo, ma non succederà più". Inoltre, a Barry i sensi di colpa piace tenerseli dentro, e non esternarli per renderli un motivo per cui tutto va male. Anche qui c'è lo scontro, perché non tutti usano i loro problemi allo stesso modo.

CISCO E CAITLIN A STARLING CITY

Cisco è consapevole del fatto che prende tutto TROPPO alla leggera, e quindi la serietà e la drammaticità di Starling City gli hanno fatto riaprire gli occhi. Il fatto che Barry sia un supereroe che combatte dei meta-umani non è indicativo del fatto che tutto questo sia un gioco. Non è che dare un nomignolo divertente ai super criminali li rende meno cattivi. Caitlin, invece, mi è sembrata più naturale, anche se è rimasta colpita dall'incredibile

LA SQUADRA SUICIDA ... ESPLOSA?

Credo che l'annuncio del film sulla Squadra Suicida abbia bloccato i progetti che gli autori di Arrow avevano in mente, e quindi hanno dovuto sacrificarla. E l'hanno anche fatto off-screen, con un semplice "li ho fatti saltare in aria". Mi pare fin troppo strano che abbiano eliminato Deadshot, Tigre di Bronzo e Cupid così facilmente, ma magari gli autori hanno altri progetti in mente. 

CAPITAN BOOMERANG

Capitan Boomerang è un ottimo cattivo, e lo hanno adattato bene in questo episodio, specialmente se consideriamo che la prima parte del crossover era tutta un "stiamo cercando un assassino che lancia boomerang". Forse, le battute sul "tornare indietro" potevano risparmiarsele, ma adesso hanno introdotto in un modo o nell'altro la maggior parte dei nemici principali di Flash. Certo, è a Megamax, ma sicuramente tornerà (del resto, Deathstroke è rinchiuso lì).

IL FLASHBACK

Il flashback questa volta mi è piaciuto, perché ha mostrato un'ennesima colpa di Oliver: un attentato è stato compiuto perché lui non ha avuto il fegato di fermare l'attentatore. Insomma, Oliver combina quasi sempre solo guai: ci credo che non si vede come un eroe!

LA TORTURA

E forse, il motivo per cui conficca sempre una freccia sui corpi delle persone che interroga è proprio che non riuscì a farlo con l'attentatore. Ogni singolo motivo per cui ha il suo modus operandi sta emergendo.

AMANDA WALLER

Credo che sia Amanda Waller quella che ha inculcato a Oliver il concetto secondo cui "ogni cosa che accade è colpa tua". Mi è piaciuto, anche se la si è vista meno intimidatoria: voglio dire, una donna che farebbe saltare in aria un aereo di linea per uccidere UN passeggero di certo non ti aspetti che come minimo non faccia prendere a legnate un suo "uomo" che ha fatto morire delle persone. Ah, e soprattutto: dov'è la Waller nel presente? O anche lei la usano poco per il film?

I RIFERIMENTI A ROCKY

Nella prima parte del crossover, quando Oliver dice a Barry "dobbiamo allenarci", questi dice "come in Rocky?". Adesso, la scena finale è un riferimento a Rocky III. Gli autori devono avere adorato i film sul pugile più famoso del cinema.

UN SEGRETO NON TANTO SEGRETO

Oliver e Barry hanno un modo diverso di tenere segrete le proprie identità: Oliver non lo fa, e Barry neanche si preoccupa di nasconderla, se ci sono persone di cui una persona di cui si fida si fida a sua volta. Secondo me, però, è che hanno voluto fare in modo che tutti quelli che sanno di Oliver/Freccia Verde e di Barry/Flash diventassero un'unica squadra. Del resto, come fai a collaborare con una persona se neanche la conosci?

LE INTERAZIONI TRA LE DUE SQUADRE

Infatti, mi è piaciuto come il Team Arrow, compresi Roy e Lyla (posso considerarla una di loro, giusto?) abbia interagito bene alla visita del "Team Flash", e hanno dimostrato che ci può essere parecchia collaborazione tra le varie squadre. Adesso, basterebbe mettere nella mischia anche la famiglia Lance e tutte le "spalle" di Oliver e Barry collaborerebbero.

UNA PROSSIMA VOLTA

Lo so che era scontatissimo che questo non sarebbe stato l'unico grande crossover, ma non pensavo che il Team Arrow l'avrebbe accettato al punto da creare un nuovo manichino per il costume di Flash. Magari, ci saranno più interazioni di quanto potremmo aspettarci.

LYLA E DIGGLE

Io ero convinto che Lyla fosse morta, specialmente perché adoro quando i personaggi ci rimettono le penne. Tuttavia, sono contento che sia sopravvissuta, o sembrava che Arrow stesse per diventare un continuo "donna nel frigorifero", ossia quel cliché che rende sempre i personaggi femminili sacrificabilissimi per il bene della trama.

LA ARGUS

Va bene che la ARGUS non deve sembrare fin troppo lo SHIELD, ma sembra quasi che i suoi agenti abbiano il ruolo degli Stormtrooper di Guerre Stellari. Un po' di utilità, suvvia!

LE BOMBE

Ingegnoso il fatto che le bombe dovessero essere disinnescate tutte allo stesso istante. Certo, non mi è piaciuto che i novanta secondi siano stati sufficienti, perché mi sono sembrati anche un po' di più. 

SUPERMAN STA LONTANO DA GOTHAM

Il fatto che Barry ci impieghi due secondi per fare ciò che Oliver impiega ore a fare è un esempio del tropo "Superman sta lontano da Gotham", che serve per dare un senso all'esistenza di eroi senza poteri (o comunque con pochi) in un mondo pieno di meta-umani (secondo voi, quanto durerebbero i nemici di Batman, se a combatterli ci fosse Superman?).

GLI SCAMBI DI REGALI

Stavolta, trovo sensati i regali di Cisco e Caitlin al Team Arrow, perché hanno avuto una settimana e sono stati lì appositamente per incontrare i loro omologhi di Central City. E poi, secondo me, il costume più chiaro sta bene a Oliver, che deve diventare Freccia Verde.

Come ieri, ecco la pubblicità alle nostre tre affiliate per Arrow e The Flash:




Alla prossima settimana, con i finali di metà stagione di entrambe le serie!

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Articolo di Fabiano Colucci

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