AGENTS OF SHIELD - Recap episodio 2x18, The Frenemy of my enemy


Grant Ward ritorna, in questo episodio dal curioso titolo: frenemy, parola coniata da un giornalista americano nel 1977 per designare quegli sportivi che, seppure rivali nella vita di tutti i giorni, furono capaci di dare grandi prestazioni lavorando assieme. Naturale comprendere che proviene dall'unione di "Friend" (amico) ed "Enemy" (nemico) in inglese.
Probabile si riferisca proprio a Ward, ma anche alla situazione creatasi, in cui tutti i personaggi, di fatto, sono amici di uno, ma lavorano contro di lui.

L'episodio è stato scritto da Monica Owusu-Breen e diretto da Karen Gaviola.


Fitz viene seguito da alcuni uomini del vero SHIELD, che perdono le sue tracce sul tetto di un edificio. Si scopre che lui è sul jet di Coulson, reso invisibile; il team, quindi, parte per cercare Grant Ward, l'unico uomo che può aiutarli a trovare il Barone Von Strucker, nuovo leader dell'HYDRA, e l'agente dell'organizzazione List.

Jiaying discute con suo marito Cal, il Dottore, nella sua cella; questi è convinto che le cose, da adesso, saranno migliori per entrambi, ma lei non sembra altrettanto convinta. Bobbi, allenandosi con MacKenzie,  comincia ad avere dubbi sull'operato del vero SHIELD, mentre Simmons confessa a May di aver duplicato la Scatola degli Attrezzi ed aver dato quella vera a Fitz. Frattempo, Coulson trova Ward in Messico, e, con l'aiuto di Karen/agente 33 riesce ad ottenere una chiacchierata con lui. Il direttore gli chiede di lavorare di nuovo con loro per trovare Von Strucker; Ward, nonostante qualche resistenza dovuta ai loro vecchi contrasti, si lascia convincere con la promessa di vedere la sua fedina penale cancellata. May racconta a Bobbi del lavoro sotto copertura di Simmons, la quale si sente tradita dal suo comportamento. Gordon, frattempo, si è convinto che Skye abbia la capacità di prevedere il futuro, ma viene interrotto dall'arrivo della ragazza, che chiede a lui e Jiayiang di trovare un modo per aiutare suo padre.

La squadra di Coulson, assieme a Ward, decidono di usare Sunil Bakshi per poter catturare l'agente dell'HYDRA List. Bakshi, a seguito di un nuovo lavaggio del cervello da parte di Ward, infatti, non è più fedele all'HYDRA, ed ha deciso di lavorare per loro. Fitz mostra dei dubbi, dovuti soprattutto all'odio che prova per Ward per avergli danneggiato il cervello, ed è convinto che li tradirà.
May dice a Simmons di averla "tradita" per il suo bene: la donna, per altro, ha detto che è stato Fitz a rubare la Scatola, e che Simmons lo avrebbe solo coperto. May afferma di voler capire solo perché Coulson ha mentito a loro, ma Simmons le risponde che non le interessa e che si fida di lui.
Skye convince sua madre a farsi mandare a Milwaukee assieme a suo padre, allo scopo di tranquillizzarlo ed impedirgli di nuocere. Seppur con molte rimostranze, la ragazza viene mandata in Wisconsin con Cal; qui l'uomo le racconta della sua vita prima di diventare Il Dottore, anche se si rende conto che Milwaukee è molto diversa dall'ultima volta che fu lì.
Intanto, Bakshi viene mandato da List assieme a Deathlok. Dopo che l'ex HYDRA si guadagna la fiducia di List, propone di dargli Mike Peterson per renderlo un loro agente; questo fa arrabbiare Coulson, che afferma che questo non era nei piani. Ward dichiara che è solo un modo per ottenere la loro fiducia. Dopo un lungo litigio, decidono di fare come ha detto Ward; l'aereo su cui si trovano Bakshi e List, intanto, parte per raggiungere Von Strucker.

Rubando un telefono, Skye riesce a chiamare May per chiederle di raggiungerla e prendere suo padre; si scopre intanto che è pedinata da Lincoln, che Gordon non riesce a raggiungere. La ragazza, a questo punto, viene portata nella vecchia casa di Cal, dove scopre che quando è nata, suo padre si faceva chiamare C. L. Johnson: il suo nome completo è dunque Daisy Johnson. Mentre sono lì, interviene Lincoln: Calvin non prende bene la notizia di dover essere lasciato lì, ma il loro litigio è interrotto dall'irruzione dell'HYDRA e dello SHIELD. La battaglia tra le tre fazioni si conclude con un passivo favorevole ai terroristi: Deathlok e Lincoln, che si sono scontrati e sono esausti, vengono presi in custodia dall'HYDRA a causa del tradimento di Bakshi, mentre Skye, dopo aver incontrato Coulson, viene ripresa da Gordon, anche se Cal riesce a teleportarsi in tempo con loro. Hunter è rimasto ferito e Simmons e May hanno ricevuto immagini di Coulson assieme a Ward, sospettando dunque un tradimento.

Oggi esce Avengers: Age of Ultron.
Significa che avete programmi per la sera.


Crocevia del finale: così si configura questo episodio. Le prossime quattro puntate saranno dunque un incognita costante per noi Marvel fan. E non solo: oggi è uscito Age of Ultron, per cui è sempre probabile che le conseguenze saranno manifeste nei prossimi episodi.
Intanto, il tradimento annunciato di Bakshi riporta in carreggiata l'HYDRA, rimasto un po' fuori dai giochi nelle ultime puntate, causa l'apparizione del vero SHIELD. Ward e Coulson dovranno collaborare per ritrovare Skye e Peterson; e magari capiremo qualcosa di più sugli Inumani ed i loro costumi.
Sarà interessante capire Simmons ora da che parte starà: rimarrà fedele a Coulson o deciderà di passare dalla parte del vero SHIELD? Tra l'altro, trovo abbastanza strano il modo in cui viene gestita May: perché schierarsi contro Coulson e poi contro Simmons? Non era sempre stata la sua maggiore seguace? Non so, questa scelta degli autori mi lascia quanto meno stranito.
E' sempre più evidente che Gordon e Jiaying hanno un piano riguardante Skye: nei prossimi episodi andrà compreso di più riguardo loro, e se questo significa che avranno un ruolo nella guerra SHIELD-HYDRA-Vero SHIELD.

I riferimenti ai fumetti ci sono stati:

  • Attraverso il nome scritto sull'ufficio di suo padre, Skye riesce a scoprire il suo nome completo, Daisy Johnson. Questo conferma che lei è l'equivalente del personaggio di Quake nei fumetti Marvel.
  • Mentre si scontra con Lincoln, Deathlok afferma di essere resistente all'elettricità in quanto un cyborg. Il ragazzo gli risponde "Certo, ed io sono Hulk!".
  • L'agente dell'HYDRA List, interpretato da Henry Goodman, affermato attore di teatro inglese (e che domani, 23 aprile, compie 65 anni), è chiaramente tedesco, come si può notare dal suo accento. Curioso notare come, nonostante sia in inglese che in tedesco il suo nome significa soltanto "lista", in ebraico significa invece "trucco".
Con questo è tutto, il prossimo episodio "The dirty half dozen" arriva la prossima settimana. A presto!



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Articolo di Klaus Heller

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