THE VAMPIRE DIARIES - Recensione episodio 6x20 "I'd leave my happy home for you"

E' la sera delle feste di addio a nubilato e celibato di Jo e Alaric. Tutto inizia con un clima festoso, ma trovandoci a Mystic Falls, le cose fanno presto a degenerare.




Uno Stefan malinconico, che cerca di rintracciare Caroline (scappata dopo gli eventi della scorsa settimana), viene interrotto da Enzo, preoccupato per le sorti di Lily, la quale è ormai fuori controllo.
Mentre fatica a tener testa alla madre, Stefan viene anche a sapere da Enzo, senza tanti giri di parole, l'idea di Damon di voler prendere la cura.
Ho molto apprezzato questa parte, soprattutto il dialogo tra fratelli e la reazione di Stefan all'idea di perdere, dopo più di 150 anni, la persona a cui tiene di più. Immagino che non sia finita qui e che vedremo il minore dei Salvatore tentare di far ragionare il fratello anche la settimana prossima. Non vedo l'ora. Team Salvatore, sempre.


Alla festa di Alaric ci sono anche Tyler e Matt. Quest'ultimo, sempre più incattivito e astioso verso il mondo sovrannaturale, prima si prende a cazzotti con l'amico e poi consiglia a Rick di lasciare la città.
Che trovi Matt inutile in ogni sua coniugazione è cosa nota, in questa fase angst forse ancora di più. Per Tyler un po' mi dispiace, ma anche lui l'abbiamo perso da tempo.

La festa di Jo non è da meno. Una Lily furiosa attacca Bonnie e poi rivella alla futura sposa che sta portando in grembo due gemelli. La cosa non mi stupisce più di tanto, una congrega dei Gemini è per sempre.
Proprio a causa della minaccia della famiglia di Jo, che vedrebbe nei due bambini i possibili eredi di Kai, Rick prende al volo il consiglio di Matt e propone alla donna di lasciare la città, subito dopo il matrimonio. Devo dire che la storia di Alaric e Jo non mi appassiona più di tanto, sarà che è iniziata all'inizio di questa stagione e già stanno per sposarsi e avere dei bambini, non ho avuto il tempo di affezionarmi. 


Stefan e Damon riescono a fermare Lily e a rinchiuderla nella tanto amata cella di casa Salvatore. Il rapporto tra madre e figli potrebbe rivelarsi interessante, se affrontato bene. Il non arrendersi di fronte all'indifferenza della donna, è tipico di Stefan ed è una cosa che apprezzo molto del suo personaggio. Non mi dispiace nemmeno che Enzo sia parte di questa dinamica, apprezzo la sua amicizia con Damon, che quest'anno si è vista molto poco.



E infine arriviamo a Damon ed Elena. Partendo dal presupposto che la storyline della cura non mi piace e che trovo questa voglia di Elena di tornare umana un po' frettolosa, capisco che fosse il modo più giusto per farla uscire di scena.
Ho apprezzato tutto delle interazioni tra i due in questa puntata, dal portico di casa Gilbert, luogo di così tanti bei momenti delle prime stagioni, alla promessa di Damon. E poi Elena ha preso la cura e si è ricordata tutto. Ed è umana e ancora innamorata di Damon, non che la cosa mi stupisca, ma per chi ancora nutriva dubbi su quanto il vampirismo avesse influenzato i suoi sentimenti per Damon, ora direi che ha tutte le risposte.


E Damon è pronto a rinunciare a ciò che più ama della vita da vampiro, per poter passare una vita intera con Elena. Nessun fan Delena è contento di quello che avverrà alla fine di questa stagione, ma trovo quest'ultima parte della storia, l'unica possibile. Poi cosa accadrà e perché Damon non prenderà la cura non lo sappiamo, non sappiamo neanche come uscirà di scena Elena Gilbert, ma intanto questo episodio c'è stato.



La puntata è stata buona, purtroppo la stagione ha preso qualche piega obbligata che non ha brillato, ma ormai ci accontentiamo. Abbiamo ancora due episodi da vedere, il primo matrimonio della storia di TVD e il ritorno di Kai, con psicopatici annessi. 


Appuntamento alla prossima settimana!

Recensione di Lisa Marrucci


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Articolo di Lisa M.

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