WES CRAVEN - La scomparsa dell'innovatore dell'horror


Sembra strano pensare che questo vecchietto qui sopra sia il creatore di alcuni dei più grandi film horror di sempre.
Costui è Wesley Earl "Wes" Craven, nato il 2 agosto 1939 a Cleveland, Ohio. Uno dei più abili ed intelligenti registi di film horror mai esistiti. Dalla sua mente sono spuntate opere come Nightmare, Le Colline hanno gli Occhi e Scream. Ha diretto ben 24 film, cui si aggiungono alcuni episodi di serie TV.
Nella scorsa notte ci ha lasciati. Ma possiamo immaginare che verrà ad infestare i nostri sogni, con un guanto da giardiniere.

Freddie Krueger è senza dubbio la più nota
creazione del maestro Craven.

Craven debutta nel 1972, a 33 anni, con L'Ultima Casa a Sinistra. Il film, ricco di scene sanguinolente e di violenze di tipo sessuale, fu estremamente criticato e spesso censurato in più punti; la versione che girò nei cinema fu tagliata di ben 12 minuti dei 92 totali.
Craven riuscì però nel suo obiettivo: innovare la violenza. Ispirandosi a La Fontana della Vergine di Ingmar Bergman, uno dei suoi film preferiti, Craven aveva sdoganato la violenza nel cinema. Cinque anni dopo, Wes diresse quello che a dire di chi vi scrive è il suo film più significativo: Le Colline hanno gli Occhi. La storia di una famiglia che si perde nel deserto e viene aggredita da alcuni cannibali, una situazione che annullerà qualunque differenza, sociale e non, tra le due "famiglie".

Dopo aver diretto vari altri film, tra cui Il Mostro della Palude, dedicato all'eroe dei fumetti DC Swamp Thing, nel 1984 Craven torna in grande stile con Nightmare, film divenuto caposaldo dell'horror anni '80, insieme a Venerdì 13 dell'amico Sean Cunningham. In Nightmare, vediamo la giovane Nancy Thompson avere  che fare con un assassino che appare ed uccide le sue vittime solo nei loro sogni, ossia Freddie Krueger, interpretato da Robert Englund, attore che, inizialmente, Craven non voleva per quel ruolo (trovava che fosse troppo basso e poco minaccioso per interpretare il mostro).
Da Nightmare sono nati numerosi seguiti (uno dei quali diretto da Craven), spin-off, una serie TV e dei fumetti, senza dimenticarsi dell'inserimento di Krueger nel videogioco Mortal Kombat 9.
Inoltre, Craven ha diretto 5 episodi della famosa serie Ai Confini della Realtà.
Nel 1996, dopo la commedia horror Vampiro a Brooklyn, Wes decide di tornare a far satira, con Scream, film che prende in giro i canoni dei film horror, ma allo stesso tempo è capace di inquietare e spaventare lo spettatore. Protagonista un misterioso serial killer con una maschera simile all'Urlo di Munch, noto come Ghostface.
Di Scream, Craven diresse anche i successivi tre sequel, l'ultimo dei quali si è rivelato anche essere il suo ultimissimo film, Scream 4, rilasciato nel 2011.
Nel frattempo, Craven aveva diretto anche Red Eye e My Soul to Take, oltre ad aver scritto il fumetto Coming of Rage, pubblicato nel 2014 in formato digitale e previsto per il rilascio cartaceo questo ottobre.

Lo stile di Craven era caratterizzato da tematiche quali la violenza, la crescita, la natura della realtà e la metanarrazione. Sovente, inoltre, ha posto satire verso la società e la politica, come nei succitati Le Colline hanno gli Occhi e Scream 4.

Craven ci lascia a 76 anni a causa di un tumore al cervello. Ma continuerà a vivere nelle opere che ci ha regalato in più di 40 anni di attività.

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Articolo di Klaus Heller

1 commenti:

SilviaLeggiamo ha detto...

...e ha scritto un libro bellissimo, La Società degli Immortali (o Incubo, a seconda del'edizione)... insomma, abbiamo perso un grande!