FALLING SKIES - La MeMoRecensione Finale - 5.09 "Reunion" ft. 5.10 "Reborn"

Il 23 e il 30 agosto sono andati in onda gli ultimi 2 episodi di una serie che ci tiene compagnia dal quasi ormai lontano 2011: Falling Skies.




Falling Skies è una serie di genere fantascientifico che ha affrontato per 5 lunghi anni la battaglia per la salvezza della nostra amata Terra. Gli Espheni, accompagnati dagli Skitter, hanno iniziato la loro invasione nel 2011 e con gli ultimi 2 episodi quasi tutte le nostre domande hanno avuto risposta.
Com'è iniziata l'invasione? Beh, parlare di 'invasione' è roba grossa visto quello che abbiamo appreso in questi due ultimi episodi. Si dovrebbe parlare più di 'ritorno degli Espheni' visto che ai tempi della linee di Nazca, la figlia della suddetta Regina ( morta per mano di Tom un po' troppo in fretta a mio avviso) venne a farci visita trovando i nostri primitivi antenati che se la mangiarono per cena.

In questi ultimi due episodi molti sono stati messi alla prova e Benny Boy più di tutte. La scena di apertura di "Reunion" lo chiarisce molto bene. Nonostante la tortura subita e la parziale privazione di alcuni spuntoni il giovane Ben, sfruttando quelli ancora disponibili, cerca di carpire più informazioni che può dal dispositivo alieno. Lo scopo? Scoprire chi è questa fantomatica Regina che tutti gli Espheni conoscono e temono, ma soprattutto scoprirne l'ubicazione. Per Ben è molto faticoso passare dai probabili 3000 gradi del dispositivo ai -100 della vasca ghiacciata ma altro non si può fare per abbassargli la temperatura (io personalmente mi sarei ribellata, ehsisi!).

Passeggiando per il campo Tom vede (di nuovo?!) la defunta moglie Rebecca, insomma la Dorniya offre a Tom una micidiale arma per uccidere in un colpo solo tutti gli Espheni. Insomma usi la capsula sulla Regina e a partire da lei...effetto domino su tutti gli altri! Ovviamente Tom accetta la capsula che porta con sé al campo, ma è comunque molto dubbioso.

Mentre le indagini di Ben proseguono e Tom, Hal e Ben studiano un piano d'attacco, Matt in perlustrazione con Maggie sente dei rumori che lo fanno accorrere dalla sventurata vittima che si rivela essere...Lexi. Maggie è subito restia a fidarsi di questa rispuntata Lexi, ma Matt no, lui crede che anche l'amata sorella sia stata salvata nella medesima maniera del padre e la porta al campo.
Sparita a fine della stagione precedente, nel grande botto che ha disattivato i dispositivi alieni sulla Terra, ho sempre sperato di vederla tornare ma in effetti qualche sospettuccio è sorto pure a me. A voi no? E io ci ho sperato fino alla fine che fosse lei, e lo hanno sperato anche gli altri, Tom, Anne, Hal, Ben. Quello che ci credeva più di tutti era Matt e forse in tutto questo quello che c'è rimasto più male è stato proprio lui. 

Nel proseguire le indagini, Ben scopre dell'esistenza di un piano, un piano contro Tom, un piano per ucciderlo. Insomma questi intelligentoni di Espheni vogliono adottare la nostra stessa tattica e tagliare la testa del serpente, nel nostro caso..beh... la testa di Tom mi pare ovvio. E lo stesso Ben riesce a salvare all'ultimo minuto il padre ricorrendo a quella capsula ricevuta in dono dalla Dorniya e puff, la finta Lexi cade a terra e si dissolve. Era troppo bello per essere vero. Avrei tanto voluto fosse lei!

Pianificata la partenza per Washington D.C., il gruppo deve fare dietrofront per l'arrivo di Pope che come un disco rotto vuole far soffrire e possibilmente uccidere Tom Mason. Sfruttando dei barili posti su dei camion però Dan e Tom fanno fare a Pope e ai suoi nuovi amichetti (meno Anthony che rinsavisce salvando Anne da una pallottola) un bel salto in aria! E vi dirò, ci sono rimasta di stucco perchè dai, ammettiamolo, 'Pope già morto?' Maddai non è possibile! 

Ben riesce dopo 1000 fatiche a scoprire l'ubicazione di questa Regina (e lì ho pensato, sta a vedere che è Lexi, quella vera stavolta, ma mi son dovuta ricredere), ovvero ai piedi del gigante. In altre parole? Ai piedi della statua di Abramo Lincoln.

Un aiuto considerevole è arrivato da Marty che è riuscito a dare una grossa mano ad Anne nel testare la capsula. Insomma si voleva essere sicuri che uccidesse solo ed esclusivamente gli Espheni.

I nostri amici si mettono in viaggio con un nuovo gruppo di motoreri motociclisti che fanno parte della Milizie di Mason con destinazione la tana della Regina. Durante il tragitto però ne succedono di ogni ed Anne, prima di essere separata da Tom, gli rivela di essere nuovamente incinta! Complimenti paparino!

E l'altra chicca sapete qual'è stata? Ben e Hal che nuovamente parlano di scelte e di ragazze. Ma Hal dice di aver già scelto e lui ha scelto Maggie. Isabella è stata una deviazione di un giorno che però non ha precluso l'arrivo al traguardo. Sapete, fosse ho una mente un po' negativa, ma nel momento in cui Hal ha chiesto a Maggie se lei vorrebbe sposarlo a guerra finita, mi ha fatta prima sciogliere come il gelato al sole e poi...hanno cominciato a farsi largo nella mia testa pensieri estremamente negativi..."Ecco, vedi, adesso uno dei due ci lascia le penne...".

Invece di portare iella a loro ho portato iella ad Anne, che rimane accidentalmente colpita da una scheggia. E mentre Tom affronta la Regina da solo e la sconfigge in una battaglia finale un po' troppo rapida per i miei gusti, Anne muore vendendo gli Skitter dissolversi a causa della morte della loro Regina e Ben corre più veloce che può dal padre per avvertirlo dell'accaduto.

Tom accorre ma ormai è tardi. Prima che lo sconforto lo consumi del tutto, Tom si ricorda delle Dorniya e crede che lei possa aiutare la sua amata Anne. E così una scena che sembra un po' scopiazza, ma optiamo per 'liberamente ispirata' a quella di Invasion (la serie tv), Tom abbandona al mare il corpo della moglie. E mentre sta lì fisso ad osservare il mare, Tom viene raggiunto da Pope che non è ancora morto (e io l'avevo detto!). Pope ha finalmente capito che vendicarsi su Tom, non gli avrebbe riportato la sua Sara e così dopo aver chiesto a Tom di ucciderlo con l'ultimo colpo, si lascia morire poichè Tom non è intenzionato ucciderlo visto che la guerra è finita.

Le scene finali vedono il piccolo ormai non più piccolo Matt annotare la fine dell'Ultima Grande Guerra su un libro e raggiunge il padre per il grande discorso. Sembra che a guerra finita abbiano nuovamente chiesto a Tom di fare il presidente ma lui ha rifiutato. E così a famiglia completa, Tom, Hal, Ben, Matt e sì, anche Anne e il/la piccoletto/a salutano noi e la popolazione rimasta con queste indimenticabili parole del Professore Emerito dell'Università delle Nuove Nazioni Unite:

"Nonostante la paura, le sconfitte e le morti...
in fin dei conti la guerra contro gli Espheni potrebbe averci reso persone migliori.
Potremmo addirittura inaugurare un nuovo crogiolo, uno universale.
Il nostro primo obiettivo è quello di accogliere specialmente coloro i cui metodi non sono sempre facili da capire. Ma questa nostra recente apertura...il nostro egualitarismo, non sarà mai a discapito...della nostra vigilanza.
Perché come è stato detto, 'Quelli che non sanno ricordare il passato...
sono condannati a ripeterlo'.
E non distoglieremo mai il nostro sguardo dai cieli.
Ora è tempo di lavorare alla ricostruzione del nostro mondo. E nella sua 
ricostruzione abbiamo la responsabilità e l'opportunità di approfittare di quanto abbiamo appreso.
E in questo modo...abbiamo la possibilità di renderlo un posto migliore di quanto lo fosse prima."

"C'era una volta...un luogo chiamato AMERICA...".

E noi cos'abbiamo imparato dalla storia di Tom e dei suoi? Sì perché da ogni finzione che ritroviamo sullo schermo tutti noi possiamo trarne insegnamenti, insegnamenti importanti che potrebbero davvero essere d'aiuto all'uomo di oggi. Un uomo che fatica a ricordare il suo passato e quindi, come ricorda Tom, inevitabilmente destinato a ripeterlo ancora e ancora. Arriverà forse un giorno in cui la mente dell'uomo rimarrà focalizzata sul passato di modo che possa evitare di subire la medesima condanna dei suoi antenati fino alla fine dei tempi...

E quindi ringraziamo il nostro cast per averci portato insegnamenti nuovi ma anche vecchi, per averci fatto sognare, piangere e preoccupare per 5 anni. E soprattutto un GRAZIE a voi fans che avete seguito la serie fino alla fine lasciandomi il compito di recensirla per voi. Falling Skies è giunto alla sue fine ma Lost In A Flash Forward ha infinite nuove informazioni e deliri quotidiani da proporvi...quindi...come direbbe Terminator... ¡Hasta luego!


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Articolo di Unknown

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