SHADOWHUNTERS - Recensione 2x05 "Dust and Shadow"

Salve a tutti e ben ritrovati in questa quinta recensione di "Shadowhunters".

Episodio anche questo carico di cose buone e cose un po' meno buone, quindi vediamo di analizzare bene il tutto.

Partiamo dall'inizio, E CHE INIZIO!

Alec, traumatizzato e parecchio sconvolto da

ciò che ha fatto alla 'povera' Jocy,scaglia frecce

dal tetto come se non ci fosse un domani.

Nemmeno il suo parabatai riesce a convincerlo

a smettere , o quantomeno a farlo sentire meno in colpa.

Di fatto il povero Lightwood si sente colpevole della morte

di Jocelyn, di non aver salvato Jace dalla città di Ossa...insomma crede di essere la causa di tutti

i mali di questa serie. Alexander, se riesci a sentirmi

tranquillo, la recitazione della McNamara non è

colpa tua. Seriamente Kat, in questo episodio hai davvero

superato te stessa.

Fortunatamente ci pensa Magnus a consolare

il suo 'bello'. ( Basta frecce,da bravo)

Altra scena Malec degna di ogni coro angelico

possibile, non solo per la dolcezza o l'intesa

tra i due, no. Questa volta è la semplicità
e la spontaneità di come lo Stregone riesca

a toccare le corde giuste e a far trovare il coraggio
ad Alec di tornare all'Istituto dove tutti lo aspettano

preoccupati, che colpisce lo spettatore.

Perchè sì, magari ci mette del tempo, ma il

maggiore dei Lightwood non è certo uno

che scappa dalle responsabilità, e questa

sua caratteristica risulta essere un suo pregio,

come un suo difetto (come in questa situazione,

dove pur non avendo colpa, non smette di martirizzarsi).

Don't worry Magnus, ci ricordiamo che c'eri pure te eh!

Intanto anche Clary sta cercando di elaborare

il lutto, e dopo quella cosa pseudo ebraica non
sense del suo amico, le viene un'idea

assolutamente geniale : Simon è morto, ma

è tornato, quindi anche mia mamma può.

Ergo si reca da Magnus che il più

gentilmente possibile le dice : NO.

E per darle un contentino si improvvisa

polaroid ed esce una vecchia foto di

mamma e figlia.

Unica nota positiva : le confida che

lui stesso ha perso la madre (suicidata

dopo aver scoperto i poteri del figlio),e

anche se dura la morte di una mamma

può essere superata.

Insomma, smetti di fare la bambina piagnucolona

e accettalo, si sopravvive.

E invece no. Si rivolge a questa simpatica signora che le promette di riavere sua madre indietro, in cambio di un patto di sangue e OVVIAMENTE Clary accetta subito. Ok ora permettetemi una piccola parentesi : va bene che non sei una shadowhunter esperta, non sei allenata e tutto , ma ti sembra una cosa da fare? Il buon senso a farsi benedire proprio.

Comunque dato che Jace tenta di dissuaderla da ciò, lei pensa bene di trascinarsi dietro Alec, che povero col senso di colpa che prova ti accompagnerebbe pure a fare shopping per ore.

In conclusione si scopre che la dolce e carina signora

aveva cattive intenzioni ( MA NON MI DIRE?! ): cioè

in cambio della resurrezione di mamma Fray, voleva

solamente che Clarissa venisse ingravidata da un

demone, per riempire le fila degli Stregoni, che

grazie a Valentine, si stanno estinguendo sempre

più.

Devo ammettere che nonostante l'assurdità iniziale

della cosa, per me a livello di trama e storia fila ;

nel senso, trovo abbastanza logico che quando la tua

specie o la tua società viene messa a rischio, ci sia qualcuno che accecato dalla paura e dal terrore reagisce in modo esagerato e anche sbagliato, talvolta.

Tuttavia la carotina riesce a liberarsi tutta da sola del demone ; infatti veniamo a conoscenza (con lei) di questo suo "nuovo potere", ossia è capace di immaginare rune nuove con poteri sconosciuti ( vedi raggio luce mistica alla Sailor moon).

L'unico a saperlo oltre a lei è Jace, che tuttavia le intima di non rivelarlo a nessuno, il che vuol dire che massimo entro due episodi tutta New York lo saprà.

Parallelamente a ciò all'Istituto si cerca

di far tornare la cose alla normalità e

intendo che riprendono gli

allenamenti con musica pop in sottofondo.

Tuttavia Izzy, che ha un ' infezione demoniaca

alla spalla, in seguito alla ferita riportata della 2x04,

si rivolge ad Aldertree che udite udite prima di

essere un diplomatico ( ceeerto), era un

"Medico da campo", quindi da bravo dottore

consiglia a Isabelle di spalmare un ungento

sulla spalla, ma a piccole dosi perchè si

tratta di Yin Fen ( per chi non avesse letto

le Origini, si tratta di un pericolosissimo

oppiaceo la cui assunzione continua conduce

alla morte).

Pare però che nemmeno a casa Lewis se la passino bene. Infatti causa la sorella ficcanaso e le

varie circostanze, Simon è costretto a rivelare la verità a sua madre : lui è un vampiro.

Purtroppo la signora crede sia uno scherzo,

ma non lo è, e rimane sconvolta quando

entrando nella stanza, interrompe lo

spuntino del figlioletto.

In conclusione abbiamo le onoranze funebri dei tre cacciatori caduti e dei ventisei fratelli Silenti.

Allora : la cerimonia in sè ,mi è piaciuta : shadowhunters vestiti di bianco ok, tutti insieme che recitano le formule "Pulvis et Umbra sumus" e "Ave atque vale" , ottimo ; mi è piaciuta anche quella specie di scia grigia che è uscita dai corpi, come a voler dire che si ritorna alle origini.

L'unica pecca è stata lei : Clary.

Sarò esagerata io, ma un'espressione

di sofferenza la sa fare o no?

Perchè piuttosto che dolore,sembrava

qualcuno che iperbolava il tutto per

renderlo al limite del ridicolo o comico.

Unica consolazione a parer mio è stato Jace : nonostante l'odio provato per questa madre che prima lo abbandona e poi cerca di ucciderlo, tenta di dispiacersi della sua dipartita e di condividere il dolore di sua sorella.

Ultima chicca dell'episodio : niente da

fare gente, le battute di Simon sono

sempre epiche!

Miei cari lettori, la recensione è giunta al termine e nella speranza che i miei scleri siano stati ancora di vostro gradimento, vi do' appuntamento al prossimo episodio!