HUMOUR - AMERICAN HORROR STORY - Receironica 7x04 "11/9"

Buon salve a tutti! Ci scusiamo per il ritardo ma ~~in questa puntata c'è poco da ridere~~ ogni tanto ci ricordiamo di avere una vita che va oltre le serie tv. Strano.

La puntata si intitola 11/9, potremmo definirla anche " finalmente ci spiegano qualcosa", ma prima di tutto:
E' IL PRIMO EPISODIO DI CULT IN CUI SARAH PAULSON NON PIANGE. E' anche vero che lei si vede per mezzo secondo, ma ci vuole un attimo per apprezzare.
Come avevamo già detto, bravissima attrice Sarah, tra le nostre preferite, ma dopo tre puntate di sole lacrime, non se ne poteva più.
Ci voleva un po' di Peters. Tanto Peters.

Questo è di certo un episodio di soddisfazioni: ci viene spiegato il collegamento di Kai con quasi tutti i personaggi, praticamente svelati i volti dei clown (mai dare nulla per scontato in AHS) e ...Arriva Emma Roberts.

Noi non l'abbiamo mai sopportata, quindi non aver avuto il tempo di impararne il nome, non ci è affatto dispiaciuto.
*Fede: Ma cosa ci troverà di bello Evan in quella?
Cass: Tentiamo di essere professionali. Odiamola in silenzio.*
Ma non siamo certo le uniche: a quanto pare, la Roberts non è ben accetta nella famiglia.

Serina, perché così si chiamava in questa stagione la nostra CARA Emma Roberts, ci viene subito presentata come un personaggio subdolo, doppiogiochista, capace di fare qualunque cosa, pur di ottenere il successo che vuole. Persino portarsi a letto il presentatore del programma per cui lei e Beverly Hope lavorano.
*Fede: Solita simpaticona insomma.
Cass: Il lupo perde il pelo...*

La povera Beverly pernienteHope, in passato è stata presa di mira, derisa e maltrattata, durante i suoi servizi. La sua credibilità è scesa di volta in volta, finché non ha perso la testa, e ci ha ricordato un altro personaggio interpretato da Adina Porter:

Della sua scenata ne hanno fatto persino un video remixato, per cui TUTTI noi abbiamo riso. Non mentite. Verrete all'inferno con noi.

Scoprendo gli abusi da lei subìti, chi mai le andrà in soccorso? Chi ricercherà giustizia (o meglio dire, vendetta) al posto suo? Ma ovviamente Kai, che prima tenta di convincerla con il suo solito faccino e le sue belle parole: le spiega il suo piano fino alla conquista del Paese, come avesse intenzione, per prima mossa, di prendere il posto vacante nel consiglio. Qui Beverly gli fa notare che non ci sono posti vuoti nel consiglio... per ora.

Poi insieme al suo Cult, Kai decide di incoraggiarla, dimostrandole che deve reagire, uccidendo proprio Serina.

*Cass: possibile che in quella scena io non abbia pensato ad altro per tutto il tempo, che non fosse IL CANE. NON TOCCATE IL CANE.
Fede: avevano già fatto fuori il porcellino d'india, per evitare le accuse degli animalisti, dovevano farlo uscire incolume.*

Ma chi è presente in questo fantomatico cult? L'episodio ci dà conferma che dietro le maschere da clown si nascondano Kai -che disegna la faccia sorridente per la prima volta, contro la parete vetrata della sauna nella palestra- Harrison di certo, e forse Winter (?)
Anche loro sono convinti, quasi imbambolati, dalle parole di incoraggiamento di Kai, che si dimostra un bravissimo aspirante politico. Qualsiasi cosa esca dalla sua bocca, non si può far a meno di seguirla, quasi fosse... un influencer.

Si avvicina ai "coniugi" Wilton iniziando a frequentare la palestra in cui lavora Harrison: da bravo istruttore, la prima cosa che chiede è proprio ciò che ci siamo sentiti dire TUTTI la prima volta che abbiamo messo piede in una palestra- se mai lo si è fatto: qual è il tuo obbiettivo? Per fortuna Kai ha già la risposta pronta.

Durante le sue sessioni di allenamento, Kai assiste ai continui soprusi a cui Harrison è soggetto da parte del suo capo e subito dopo, lo influenza psicologicamente mostrandogli quello che ~~noi tutti vogliamo~~ vuole vedere.

Addirittura, lo porta ad uccidere il suo capo, a liberarsi del corpo trascinandolo a casa, ripulendolo, e tagliandone ogni estremità per evitarne il riconoscimento.
In questa scena possiamo apprezzare, amare, fare nostra, la filosofia di vita di Meadow- insieme ad Harrison, depressa e sul lastrico.

Non c'è mai fine al peggio Meadow, hai imparato la lezione.
Kai sembra essere davvero capace di far fare qualsiasi cosa: la sua ira verso il sistema, lo spinge a crearsi un suo "esercito", per combattere quelle che per lui sono le vere ingiustizie.

Nella quarta puntata non scopriamo solo come Kai, Beverly e i Wilton siano entrati in contatto, ma anche Ivylamoglie e Winter.

Ebbene si, Ivylamoglie conosceva già Winter, prima di assumerla come babysitter.

E non solo: fa anche la ramanzina ad Ally su quanto sia importante manifestare per ciò in cui si crede, per poi arrivare lì e scappare a pranzo con la prima sconosciuta dai capelli turchini che incontra.

In seguito semplicemente RAPISCE insieme a Winter l'uomo che l'ha aggredita durante la manifestazione, con l'intento di impedirgli di dare il suo voto a Trump.
*Fede: Noi il dito contro Ivy lo abbiamo sempre puntato.
Cass: Non era troppo difficile, qui è il mondo VS Ally, e dovrà fronteggiare tutto da sola. Dovrà essere coragg...
Fede:Poveri noi. *

Effettivamente Ivylamoglie ci aveva sempre dato un po' da ragionare, sempre insospettito, e infatti, che dietro una di quelle maschere -quella con la maglia a righe- non ci sia anche lei? Mentre l'ultimo Clown di cui l'identità ci è ancora oscura, sarà proprio lo psicologo? Staremo a vedere.

Kai in questo episodio assume un po' la figura del paladino della giustizia dagli erronei valori, riesce proprio a "salvare" tutti, persino il proprietario del supermercato (che avevamo visto nella prima puntata): lo carica della convinzione di DOVER votare a tutti i costi, fino ad osservarlo tagliarsi da solo un intero braccio, pur di scappare dalla prigionia a cui era stato costretto dalla coppia meno shippata d'America. La scena è andata più o meno così

Poi lo stesso Kai ha pensato bene di accompagnarlo a braccetto (OOOPS) alle urne.

Evan si è dato proprio da fare in questo quarto episodio. Ci è piaciuto vederlo così spesso? Sì. Ci è piaciuto avere delle risposte? Sì. Siamo state terrorizzate? No. Purtroppo per noi non c'è stato ancora un episodio che fosse contemporaneamente poco scontato, pieno di trama e terrificante. C'è un po' di tutto ciò nei vari episodi, ma non abbastanza. Motivo per cui a questa puntata diamo 40/50 stelle della bandiera americana.
Ci scusiamo per la poca presenza di Meme, ma la nostra fonte di fotogrammi dell'episodio, questa settimana ci ha abbandonate. Ci faremo perdonare nella prossima Receironica!
-The Roomates

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