La bufera che in questi ultimi tempi sta colpendo Hollywood non ha risparmiato nemmeno l'universo DC e numerose sono state le reazioni da parte dei membri del cast dei diversi show.
La scorsa settimana Andrew Kreisberg, produttore esecutivo delle serie DC della CW e showrunner di Supergirl, è stato sospeso dalla Warner Bros. Television Group in seguito alle accuse di molestie sessuali. Diciannove persone (sia donne che uomini) si sono rivolte a Variety, che per primo ha riportato l'accaduto, accusando lo showrunner di cattiva condotta dal punto di vista sessuale, inclusi palpeggiamenti. Kreisberg avrebbe palpeggiato più persone e baciato donne senza il loro consenso, e chiesto dei massaggi a donne del cast. Nessuno degli accusatori si è mai rivolto alle Risorse Umane denunciando questo comportamento, ma, affermano, il produttore avrebbe creato un ambiente di lavoro "tossico" in cui le donne venivano valutate "in base ai loro corpi".
Melissa Benoist (Kara Danvers) ha scritto:
"Sono una donna che guida uno show che supporta uguaglianza e femminismo, emancipazione e la lotta per ciò che è giusto. Ho sempre cercato di comportarmi in questo modo anche come persona. Purtroppo lo show e la mia carriera sono parte di un'industria che non sempre rispecchia questi sentimenti. È devastante, e a volte mi fa sentire impotente. So di non essere l'unica a sentirsi così. Ma sono un'ottimista. Credo che un cambiamento permanente sia possibile, e quando delle persone vengono trattate in modo sbagliato, dovrebbero avere un luogo sicuro in cui parlare ed essere sempre ascoltate. E quando delle persone commettono dei crimini o molestano altre persone dovrebbero sempre essere ritenute responsabili, indipendentemente dal tipo di industria in cui lavorano o da quanto potere hanno. Ne ho parlato in passato, pubblicamente e non, e continuerò a farlo. Come tutti noi dovremmo fare, senza paura o vergogna. Tutti noi dobbiamo trattarci meglio. Perciò questa settimana tornerò a lavorare in Supergirl e mi dedicherò ancora di più a essere parte di un cambiamento nella norma ascoltando le persone quando parlano e rifiutandomi di accettare un ambiente che sia niente di meno che uno spazio sicuro, rispettoso e collaborativo."
A lei si è subito unita la sorella televisiva Chyler Leigh (Alex Danvers):
"'Ogni volta che una donna si oppone per se stessa, forse senza saperlo, senza affermarlo, questa donna si oppone per tutte le donne.' - Maya Angelou ♥️ @shethority Opponiamoci, Donne. Opponiamoci l'una PER l'altra. Opponiamoci l'una CON l'altra. #creiamouncambiamento insieme #sheroes."
Ma le attrici di Supergirl non sono state le uniche a dire la loro. Anche Emily Bett Rickards (Felicity Smoak) e Caity Lotz (Sara Lance) hanno espresso la loro vicinanza alle vittime:
"Agli uomini che hanno commesso molestie sessuali, che hanno portato avanti la cultura dello stupro, che hanno 'chiuso un occhio', e che si lamentano del 'sessismo al contrario': siete deboli e complici. Alle donne che hanno trovato la forza di parlare. Alle donne che si sono supportate l'un l'altra e alle donne che hanno trovato la loro voce: Voi potete. Voi siete eroine."
To the brave women and men who are coming forward to condemn their abusers... I add my voice to the choir of support. You are the ones ushering in change that would allow all of us to work in an environment where we are respected and safe— Caity Lotz (@caitylotz) 13 novembre 2017
"Alle donne coraggiose e agli uomini coraggiosi che si stanno facendo avanti per condannare i loro molestatori... Aggiungo la mia voce al coro di supporto. Voi siete quelli che stanno dando inizio a un cambiamento che permetterà a tutti noi di lavorare in un ambiente in cui siamo rispettate e al sicuro."
Ma non sono state solo attrici donne a parlare della necessità di uguaglianza e sicurezza per tutti sul luogo di lavoro.
Stephen Amell (Oliver Queen) in un video sulla sua pagina Facebook ha detto:
"Supporto completamente tutto quello che [le mie colleghe] hanno detto. La nostra più grande risorsa in Arrow è la nostra crew, e la loro più grande forza e la nostra più grande forza è lavorarci come una squadra. Penso che possiamo farlo perché promuoviamo e sosteniamo un ambiente di lavoro sicuro e progressista. L'ho detto a loro stamattina e lo dico a voi ora, e lo intendo davvero, che chiunque non si senta sicuro al 100% o si senta come se non gli fosse permesso di esprimere se sresso ed essere la persona che è dovrebbe andare da chiunque sia da cui devono andare e io sarò lì al loro fianco, proprio dietro di loro, e parlerò per loro se dovesse essercene bisogno. Penso anche che in situazioni come queste, se non sei una parte attiva della soluzione, allora sei una parte del problema. Punto. Noi facciamo del nostro meglio per avere il miglior ambiente di lavoro possibile. Continueremo a farlo. Ripeto le dichiarazioni che hanno fatto le mie amiche e colleghe Emily Bett Rickards, Caity Lotz, Melissa Benoist e la direzione degli altri che si sono fatti avanti e hanno richiesto un ambiente di lavoro sicuro, progressista e imparziale.
Oggi al coro si sono uniti anche Grant Gustin (Barry Allen), Chris Wood (Mon-El) e Mehcad Brooks (James Olsen):
"A volte mi dimentico che vivo in un mondo in cui non tutti hanno gli stessi diritti e privilegi che ho io. Sono consapevole che è il mio privilegio che mi porta a dimenticarlo. Sentire di diversi uomini che ripetutamente, soprattutto nell'industria in cui lavoro, trattano le donne come se fossero qualcosa di meno, e che abusano di loro sia fisicamente che psicologicamente è diventato all'ordine del giorno. E non va bene. Questo non può diventare la nostra nuova normalità. In queste ultime settimane non ero sicuro di cosa dire, quindi lasciate solo che dica questo. Voglio essere migliore. Voglio essere un uomo migliore, un alleato migliore. E soprattutto voglio che tutte le donne nella mia vita sappiano che le sento, che sto dalla loro parte, e che le supporto.
Sono stupito non solo da tutte le donne che sono uscite allo scoperto nelle ultime settimane, ma da tutte le donne che lo hanno fatto anche in passato. Non posso nemmeno immaginare quanto debba essere terrificante e quanto coraggio e forza ciò richieda.
Queste donne sono le vere supereroine e dovrebbero essere trattate come tali.
Grazie per aver letto.
Grant"
"Supergirl, nella sua essenza, riguarda le donne. Donne forti, brillanti, capaci, compassionevoli, che combattono per ciò che è giusto e si oppongono alle ingiustizie. È un peccato che le storie che raccontiamo e le parole che diciamo non sembrano trovare il favore di tutti dietro le telecamere. Sono stanco di vedere uomini che approfittano del concetto antico e logoro di elitismo alfa. Senza la condanna pubblica di questo comportamento, di questo standard di sessismo ostinato e spesso arrabbiato che colpisce più industrie, coloro che portano avanti questo problema possono continuare a comportarsi come uomini delle caverne. Ma c'è un'altra questione di cui parlare: quando le vittime parlano coraggiosamente, la scelta più diffusa tra coloro che hanno potere è di rispondere col silenzio. Il rifiuto di riconoscere questa cattiva condotta arriva troppo presto, nonostante sia impossibile che così tanti episodi di molestie siano stati ignorati e tenuti sotto silenzio da tutti. Spesso sembra che i problemi non vengano affrontati finché i media non li fanno uscire allo scoperto, e poi coloro che avevano il potere di fare qualcosa e che hanno scelto di non fare niente fingono ignoranza. Una responsabilità che deriva dall'avere potere è prendersi cura di lavora per te, e spero che ogni persona che ha tollerato questo comportamento stia ora riflettendo sulla sua decisione. Ho detto la mia in passato e continuerò a farlo in futuro quando vedrò azioni inappropriate sul posto di lavoro, e sceglierò di non lavorare con coloro che continuano a costruire degli ambienti di lavoro tossici.
E agli altri uomini, miei compagni: possiamo fare di meglio.
(Provo) un'incredibile quantità di affetto e rispetto per ogni persona che è stata tanto coraggiosa da venire allo scoperto. Sono al vostro fianco ♥️"
"Francamente, voglio solo far sapere a tutti che sono qui per le vittime. Sono qui per le persone che sono state ferite da molestie sessuali, da cattiva condotta dal punto di vista sessuale e da abusi sessuali. Sono qui per voi. Sono al vostro fianco, vi supporto. E voglio solo far sapere a tutti che ci troviamo in un momento in cui le vittime avranno bisogno di aiuto, avranno bisogno di ricordare che possono aiutare se stesse, avranno bisogno di essere sentite, avranno bisogno di essere credute, avranno bisogno di essere sostenute. E io sono qui per questo. E uomini, dobbiamo iniziare a fare meglio. Dobbiamo tutti guardare a noi stessi e capire che potremmo essere più sessisti di quanto pensiamo."
Un'ondata di post che dimostra ancora una volta quanto il cast degli show dell'Arrowverse sia unito anche al di là delle singole serie. E, ancora più importante, quanto bisogno ci sia di far sentire la propria voce anche e soprattutto in queste situazioni. Ogni donna ha il diritto di essere se stessa sempre e ha il diritto di sentirsi libera di comportarsi come ritiene più giusto senza rischiare di incorrere in attenzioni non volute, nel migliore dei casi, o in molestie o addirittura abusi sessuali, nel peggiore.
Fonte: The Hollywood Reporter
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