Facciamo un salto alle Hawaii e vediamo come se la cavano Black Bolt e i suoi.
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Continuiamo a recuperare le recensioni che ci siamo lasciati indietro e parliamo di questo sesto episodio, durante il quale assistiamo a un ulteriore sfoltimento del cast in vista del gran finale.
Iniziamo subito con la visione di un Maximus quanto mai assonnato dai recenti avvenimenti, al punto da riuscire ad addormentarsi su un trono dalla scomodità seconda soltanto a quelli di Westeros.
Il nostro amato re deve vedersela con una ribellione che avevamo iniziato appena a intravedere alla fine dello scorso episodio, e che in questo osserviamo tentare il tutto per tutto per sbarazzarsi di Max usando il suo fidato consigliere nonché unico sopravvissuto del Consiglio Genetico.
Possiamo dedurre che tale organo non sia fondamentale al funzionamento di Attilan, perché nella scena finale vediamo Mighty Max sbarazzarsi di tutti i traditori con la classica strategia del pacco e doppio pacco imparata durante le lezioni di lotta con Karnak e Gorgon e affinata durante le serate essai di Rete 4.
Immaginiamo la faccia che farà quando arriverà alla terza stagione de Il Trono di Spade |
Tra queste due scene scorre il resto dell'episodio, che vede la famiglia reale appena riunitasi dividersi di nuovo facendoci temere un ritorno al passato che però fortunatamente stavolta si risolve in tempi più ragionevoli.
Seguiamo quindi con rinnovato interesse la missione della ritrovata squadra di cugini Karnak/Gorgon, i quali si infiltrano nella struttura da cui era fuggito Black Bolt per liberarne il direttore/proprietario/ricercatore capo assieme al tipo conosciuto in prigione, entrambi tenuti in ostaggio dalla letale Auran.
Quest'ultima riceve dallo scienziato/megapresidente la triste rivelazione che il suo potere rigenerante non è in stile all you can come quelli di Deadpool e Wolverine, bensì ha un numero limitato di riutilizzi e prima o poi finirà per interrompersi. Così, quando si ritrova faccia a faccia con uno degli zoccoli di Gorgon, il braccio destro di Maximus decide saggiamente di arrendersi e uscire dalla struttura come prigioniera invece che come marmellata.
Non siamo certi però di come vada a finire per lei, perché a un certo punto il tizio con la maschera di ferro dà di matto e riesce quasi a far esplodere tutto, venendo però fermato in extremis dal prode Gorgon il quale, in un ultimo atto di eroismo, decide di far crollare l'edificio su entrambi alleggerendo ulteriormente la lista di personaggi che vedremo negli ultimi due episodi. Poiché in seguito non sembra esserci traccia di Auran, non è chiaro se sia rimasta anch'ella schiacciata sotto le macerie o invece abbia approfittato del trambusto per fuggire, opzione che ci sembra più attinente alla dinamica dell'azione mostrata.
Con l'uscita di scena del soldato con gli zoccoli salutiamo anche l'altra metà del sodalizio formato con il già compianto gruppo di surfisti, e vedo già sui volti di alcuni tra voi scendere qualche lacrima nel ricordo di un personaggio il cui arco narrativo resterà per sempre impresso nella memoria di noi fan del Marvel Cinematic Universe. Purtroppo assieme all'amato Gorgon se n'è andato anche un inumano che invece sembrava avere del serio potenziale, ma evidentemente non c'era posto per il secondo uomo più pericoloso di Attilan nello scontro finale tra fratelli.
Ne resterà soltanto un... no, aspetta, ho sbagliato franchise |
E mentre l'azione dilaga al di qua dell'isola, al di là i coniugi reali si mettono finalmente alla ricerca dell'ultimo componente del gruppo ancora disperso, quella principessina Crystal che in questo episodio ha l'idea geniale di lanciare un segnale sotto forma di fulmini sincronizzandosi alla perfezione con la sorella e il cognato.
In fondo, chi si noi non si è mai messo a prendere nota di dove cadessero i fulmini?
"Non cadono mai due volte sullo stesso punto" sentiamo commentare Louise, nonostante la scena mostri come, dalla loro posizione, si deduca appena il punto cardinale verso cui si stanno concentrando le saette.
Dettagli meteorologici a parte, grazie a questo stratagemma la famiglia si riunisce del tutto e, dopo soli sei episodi (o tre quarti di stagione), riparte agguerrita alla volta della luna.
Ringraziamo Puffo Diagramma per l'esplicativo grafico |
Ecco, guardando la puntata mi sono sorte alcune questioni che vorrei condividere, una fra tutte il fatto che dal punto di vista di Maximus questo ritorno in grande stile sarebbe potuto avvenire in qualsiasi istante fin dal terzo episodio.
Ne vediamo un accenno nell'incubo che fa all'inizio di questo sesto capitolo, per carità, ma la cosa non sembra interessarlo al punto da prepararsi per l'arrivo di quelli che dovrebbero essere tra i più potenti e versatili Inumani di tutta Attilan, con in cima alla lista un fratello che avrebbe tutte le ragioni per essere un tantino adirato.
Voglio dire, le varie lungaggini cui abbiamo assistito finora sono avvenute unicamente perché il cane ha trasportato i nostri protagonisti ciascuno in un luogo diverso a causa degli effetti dei sedativi datigli a inizio serie, e le magnifiche avventure di cui abbiamo potuto godere sono state una diretta conseguenza di eventi che Maximus non poteva prevedere (e che, anzi, ha impiegato non poco a mettere insieme).
Dal punto di vista di Mighty Max la famiglia reale si trovava sull'isola già ben organizzata e in attesa del ritorno del cane fin dal pilot, e dopo la fuga rocambolesca di Crystal per quanto ne sapeva sarebbero potuti tornare tutti da un momento all'altro.
Sarà interessante quindi scoprire se e come il re si sia preparato a un confronto inevitabile fin da subito e ora finalmente giunto alla sua e alla nostra attenzione.
L'altra questione è la seguente: ma cosa diamine è Lockjaw?
Gli Inumani di Attilan sono una colonia di esseri geneticamente modificati dai Kree in epoca ancestrale per generare soldati dotati di superpoteri, e da quel che ci è dato capire la cosa è limitata agli esseri umani.
Ad ogni modo, se anche ci fossero dei cani o altri animali geneticamente modificati, non dovrebbero essercene diversi esemplari su Attilan?
Forse Lockjaw si riproduce per gemmazione, prima o poi sembrerà che si stia teletrasportando e invece spunterà un altro Lockjaw.
D'altronde non sarebbe una novità |
Questa e molte altre domande troveranno forse risposta nel settimo e penultimo episodio, di cui avremo la recensione molto presto prima del gran finale di questo week-end.
Prima di lasciarci vorrei rassicurare tutti i fan di Louise. È vero, alla fine non è partita per la luna come sperava (la scena in cui lo realizza è degna di un episodio di Lassie), ma se gli autori avessero voluto davvero depennarla dal finale le avrebbero fatto consegnare il modellino del razzo contenente le ceneri del padre per farle spargere sul suolo lunare come aveva sempre desiderato.
Immaginiamo quindi che negli ultimi due episodi questa scoppiettante biondina approderà in qualche modo sulla luna per salvare la situazione e riunirsi agli amici Inumani, nei confronti dei quali vorrebbe tanto avere un ruolo in chiave April O'Neal di Teenage Mutant Ninja Turtles, ma che a noi sembra molto più in sintonia con la Ginger di True Blood (la fangirl dei vampiri matta per Eric che lavorava al Fangtasia).
Dai, che ve la ricordate |
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