ARROW - Recensione 7x22 "You have saved this city"

Buon pomeriggio tesori, scusate l'assenza ma sono state delle settimane assurde. Non potevo però non commentare il finale di stagione, quindi eccomi qua. Cioè, più o meno, perché sono un po' instabile psicologicamente.

Vi avviso fin da ora che sarà una recensione un po' diversa dal solito: so che non è il finale della serie, ma in realtà un po' è come se lo fosse, quindi sarà molto emotiva e nostalgica.

Ma una cosa alla volta. Nel presente abbiamo il team al completo, compresi tre grandi ritorni, che cerca di neutralizzare l'attacco bioterroristico di Emiko e nel frattempo di far capire alla popolazione che i cattivi non sono loro, ma il Nono Cerchio. All'inizio, naturalmente, hanno tutta la città contro, ma poi grazie alla testimonianza di uno dei poliziotti emerge la verità e i vigilanti sono nuovamente i buoni. Dunque, domanda: come mai nel futuro sono considerati la rovina di Star City? Ce lo diranno nell'ottava stagione? Chissà.

Tra l'altro, di cosa tratterà l'ottava stagione se dobbiamo aspettare il crossover per rivedere (e salutare definitivamente) Oliver? Non penso proprio che scappasse di nascosto da Felicity per aiutare il team a Star City. Ma, sarò sincera, preferirei questo a nove episodi senza di lui.

Ad ogni modo, la minaccia viene neutralizzata e Oliver riesce anche a interrompere il circolo vizioso di morte e violenza dei Queen, decidendo di non uccidere Emiko. Lei alla fine muore lo stesso, ma almeno lo avvisa del pericolo che corre la sua famiglia. Non penso che Oliver sarebbe riuscito a redimerla del tutto in quei dieci minuti che hanno avuto a disposizione in questa puntata, ma non mi posso nemmeno lamentare troppo di come hanno concluso questa storyline.

Nel futuro vediamo il team che cerca di distruggere definitivamente Archer ed evitare che Star City venga demolita. Naturalmente la chiave di tutto è Mia, che si prende sulle spalle l'eredità paterna e mette in pericolo la sua vita pur di salvare la città. Ho trovato di grande effetto i parallelismi a livello grafico tra presente e futuro, ma devo dire che a un certo punto i cambi tra le linee temporali sono diventati un po' troppo rapidi per i miei gusti. Comunque, tutto è bene quel che finisce bene, Star City è salva e abbiamo una nuova generazione di eroi pronti a difenderla. (Qualcuno, nell'ottava stagione, mi deve spiegare che fine fa John e perché il suo figlio biologico è diventato cattivo.)

In generale devo ammettere di non avere poi tanto di cui lamentarmi per come sono state portate a termine le varie storyline, inclusa quella di Felicity per cui avevo una paura tremenda, ma continuo ad avere parecchie domande in sospeso che mi auguro vivamente trovino risposta il prossimo autunno.

E ora, cercando di non dilungarmi troppo, passo a commentare la mia parte preferita dell'episodio, anzi, della stagione, che ha compensato per tutte le volte che ho storto il naso durante l'ultimo anno (e sono state tante, credetemi). Ovviamente, da fan Olicity, mi riferisco agli ultimi, boh, cinque minuti di episodio. Per un attimo ci ho creduto.

Ci sono cascata e ci ho creduto, ho creduto davvero che Oliver potesse avere il lieto fine che si merita, con la sua famiglia. O quantomeno che avesse potuto godere di qualche anno (due o tre) di pace e tranquillità - Mia non avrebbe comunque avuto ricordi di quel periodo, quindi poteva starci. Ci ho creduto nonostante sappia dall'annuncio di Stephen Amell sulla conclusione della serie il prossimo inverno che Oliver quel lieto fine non lo vedrà. Ho voluto illudermi e pensare ci sarebbe stato un altro modo, nonostante l'intera stagione appena conclusa, nonostante la tomba, nonostante tutto. Perché Oliver quel lieto fine se lo meritava eccome, dopo tutto il male, la sofferenza, le perdite, le violenze che ha dovuto subire. Invece ci ha rinunciato per il bene dell'universo, anzi, del multiverso, ma soprattutto - penso io - per il bene di sua moglie e dei suoi figli.

La scena di addio tra i due è stata straziante da guardare, perché un amore così puro e così forte non meritava un finale del genere, Oliver non meritava di doversi sacrificare per l'ennesima volta e Felicity non meritava di vedersi strappare dalle mani l'amore della sua vita per l'ennesima volta. E sentire Oliver ripetere le parole che Felicity gli ha detto nella 3x20, la puntata dove tutto ebbe inizio, sentirgli dire "You opened up my heart in ways that I never thought were possible" è stato il colpo di grazia al mio cuore già devastato di shipper.

Poi è arrivato quel "My only regret is not telling you I loved you sooner" e ciaone proprio. Meritavano la felicità, ma non la avranno e ora ne abbiamo la certezza assoluta. Fortunatamente, ci hanno anche dato la certezza che ovunque Oliver sia finito, Felicity l'ha raggiunto subito dopo essersi accertata di aver mantenuto la promessa fattagli tanti anni prima.

Potrei continuare a blaterare per ore di quanto io ami questa coppia, ma penso sia meglio per tutti che smetta qui. Come hanno detto nella puntata, è la fine di un'era e nonostante sappia che a ottobre Arrow tornerà ancora per qualche mese, ritengo sia questo il vero finale di serie, il finale di Arrow per come l'abbiamo conosciuto e amato. Sarà strano e anche brutto non rivedere Felicity sullo schermo, e sarà ancora peggio dover dire addio definitivamente a questa serie.

Per ora, mi limito a un "ci rivediamo a ottobre" e vi ringrazio per la vostra presenza costante nonostante io non lo sia stata per niente. Vi mando un bacio e vi auguro una buona estate.

Varie:

1) Ma solo secondo me il figlio di Bronze Tiger verrà adottato da Diggle in futuro, diventando il fratello di John Jr?

2)

Scusate per l'ennesima GIF Olicity, ma devo rendere omaggio a questa coppia, me (ce) ne ha fatte passare di tutti i colori, ma porca miseria se ne è valsa la pena.