THE WITCHER - Recensione della seconda stagione

SPOILER ALERT: VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE LA RECENSIONE SOLTANTO SE AVETE VISTO LA SERIE!!!

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Nel lontano Dicembre 2021 approda su Netflix la seconda stagione di The Witcher, a quasi due anni dal suo debutto sul palinsesto in rosso. Nonostante il ritardo legato alla pandemia da Covid-19, la serie è riuscita a mantenere la qualità proposta dal primo ciclo, anzi migliorando nettamente il prodotto, aggiungendo nuovi pericoli e rafforzando di più i legami fra i vari protagonisti.

EPISODI

2x01: A Grain of Truth (Diretto da Stephen Surjik, scritto da Declan de Barra)
2x02: Kaer Morhen (Diretto da Stephen Surjik, scritto da Beau DeMayo)
2x03: What Is Lost (Diretto da Sarah O'Gorman, scritto da Lauren Schimdt Hissrich e Clare Higgins
2x04: Redanian Intelligence (Diretto da Sarah O'Gorman, scritto da Sneha Koorse)
2x05: Turn Your Back (Diretto da Ed Bazalgette, scritto da Haily Hall)
2x06: Dear Friend... (Diretto da Louise Hooper, scritto da Matthew D'Ambrosio)
2x07: Voleth Meir (Diretto da Louise Hooper, scritto da Mike Ostrowski)
2x08: Family (Diretto da Ed Bazalgette, scritto da Lauren Schmidt Hissrich)

"We belong together. You, us, it's not perfect, but it is real. It's yours. We are your family... and we need you."

A seguito della battaglia fra i regni del Nord e Nilfgaard, Geralt e Ciri incontrano Tissaia, la quale rivela loro che Yennefer è morta. Così i due si mettono in viaggio e Geralt decide di andare a trovare il suo amico Nivellen, scoprendo che questo è stato trasformato in bestia da una sacerdotessa, la quale lo aveva maledetto per aver saccheggiato un tempio. Geralt indaga sul villaggio vicino e scopre che una Bruxa, un vampiro, ha causato la fuga degli abitanti e tornando da Nivellen, vede che la Bruxa si nutre del suo sangue. Geralt sconfigge la Bruxa e Nivellen svela che lui la amava e che non ha fatto nulla per impedire che facesse del male agli abitanti del villaggio e che la sua maledizione gli è stata scagliata dopo che lui aveva stuprato la sacerdotessa. Nivellen chiede a Geralt di ucciderlo, ma lui si rifiuta. Nel frattempo ad Aretuza, Tissaia tortura Cahir per ottenere informazioni su Nilfgaard, mentre Fringilla ha preso in ostaggio Yennefer e si dirige verso Cintra, quando il suo gruppo viene attaccato dagli elfi. Uno di loro, Filavandrel, porta Yennefer e Fringilla al cospetto del suo leader, la maga Francesca. Lei le vuole uccidere, ma Filavandrel ritiene che possano servire per muoversi nel territorio. Gli elfi scavano vicino a vecchio monolito su ordine di Francesca, la quale afferma di aver visto il profeta elfico Ithlinne in una visione. Anche Yennefer e Fringilla hanno delle visioni simili e lo dicono a Filavandrel, suggerendo di aiutare il suo gruppo con gli scavi. Gli elfi scoprono un tunnel che conduce a un altare incantato. Yennefer legge l'incantesimo su di esso e l'altare si apre, svelando un passaggio verso una capanna in una foresta. Yennefer, Fringilla e Francesca incontrano una figura misteriosa, la quale assume sembianze diverse a seconda di chi la guarda, che svela loro il sentiero per ottenere la cosa che più desiderano. A seguito dell'esperienza, Fringilla e Francesca formano un alleanza fra elfi e Nilfgaardiani e Yennefer scopre di aver perso la sua magia. Nel frattempo Geralt e Ciri arrivano alla fortezza di Kaer Morhen, dove si trovano i witcher ancora rimasti in vita. Uno di loro, Eskel, giunge alla fortezza con la mano di un leshy e mentre i witcher festeggiano, i loro medaglioni vibrano, ad indicare la presenza di un mostro. Geralt scopre che Eskel è stato infettato dal leshy e che lui stesso sta diventando un mostro e il witcher spiega di essere tornato alla fortezza per chiedere aiuto. Purtroppo la parte mostruosa prende il sopravvento e Eskel aggredisce Vesemir, e Geralt si trova costretto ad ucciderlo, decidendo infine di addestrare Ciri nel combattimento. Vesemir analizza il leshy mutato, mentre Ciri si addestra senza sosta. Yennefer torna ad Aretuza e Tissaia le svela che la sua assenza ha creato parecchi sospetti sulle sue intenzioni, suggerendole di starsene in disparte. Stregobor interroga Yennefer, ma Tissaia interviene, confidando a Yennefer di essere a conoscenza del fatto che lei ha perso la magia. Il consiglio dei maghi chiede a Yennefer di giustiziare Cahir, al fine di provare la sua lealtà, ma lei decide di liberarlo e di fuggire con lui. Nel frattempo gli elfi, guidati da Francesca, la quale è in dolce attesa, si stabiliscono a Cintra, e Geralt svela a Ciri che ha ereditato i poteri magici di sua madre. I due si mettono sulle tracce del leshy, ma durante lo scontro, un miriapode uccide il leshy e prende di mira Ciri, ma Geralt lo uccide. Triss giunge a Kaer Morhen su richiesta di Geralt, al fine di affinare le abilità magiche di Ciri. I tre indagano sulle origini delle creature recentemente incontrate, scoprendo che sono collegate a dei monoliti. Ciri racconta di averne distrutto uno a Cintra e Triss usa un portale per mandare Geralt da Istredd, noto per aver studiato i monoliti. Vesemir scopre che Ciri ha il sangue ancestrale, ritenuto scomparso, il quale si dice essere un ingrediente per la creazione dei mutageni usati per la creazione dei witcher. Yennefer e Cahir fuggono nella città di Oxenfurt dove vi sono delle manifestazioni di violenza contro gli elfi. A Redania, il maestro delle spie Dijkstra e la maga Philippa cospirano per annientare Cintra, reclutando il giovane Dara come informatore. Yennefer e Cahir scoprono che un personaggio misterioso, che in realtà è Jaskier, fa' fuggire gli elfi a Cintra, e col suo aiuto, Yennefer, Cahir e Dara salgono sulla nave per Cintra. Un mago del fuoco, di nome Rience, viene liberato dalla misteriosa Lydia, con il compito di trovare Ciri. Geralt e Istredd si recano al monolito di Cintra, mentre Yennefer salva Jaskier da Rience, per poi separarsi. Vesemir svela a Ciri di voler creare nuovi witcher e lei acconsente, a patto che sia lei la prima a farlo. Geralt e Istredd ipotizzano che i monoliti sono dei passaggi che permettono ai mostri di entrare nel loro mondo e Geralt scopre che Yennefer è viva. Triss cerca di dissuadere Ciri compiendo un rituale al fine di scoprire la vera origine dei suoi poteri. Le due vengono a conoscenza della profezia di Ithlinne, che predice la distruzione del mondo da parte di un bambino dal sangue ancestrale. I poteri di Ciri attivano il monolito di Cintra, facendo apparire un Chernobog. Geralt torna a Kaer Morhen, impedendo a Ciri di sottoporsi al trattamento. Cahir arriva a Cintra, mentre Yennefer evoca la figura da lei incontrata nel capanno elfico, la quale le ordina di condurre Ciri in una località fuori Cintra. Geralt porta Ciri all'esterno di Kaer Morhen, dove vengono attaccati dal Chernobog, il quale ferisce mortalmente Roach, il cavallo di Geralt. Geralt uccide il mostro ma si trova costretto ad uccidere Roach per non farlo soffrire. Vesemir e Triss vengono attaccati da Rience, che ruba i mutageni. Geralt e Ciri giungono al tempio di Melitele, al fine di stabilizzare i poteri della ragazza, ma poco dopo i due si incontrano con Yennefer. Francesca da alla luce suo figlio, Cahir svela a Fringilla che Emhyr sta venendo a Cintra e Istredd scopre un collegamento fra Ciri e la leggendaria guerriera elfica Lara Dorren. Yennefer dice a Geralt che Jaskier è nei guai per via di Rience e Geralt capisce che il mago vuole Ciri. Rience si presenta al tempio assieme ai fratelli Michelet e Geralt cerca di tenerlo a bada, mentre Yennefer conduce Ciri lontano dallo scontro, insegnandole ad aprire un portale. Rience riesce a scappare, come anche Yennefer e Ciri e Triss svela a Tissaia del sangue ancestrale di Ciri. Yennefer e Ciri si recano a casa della donna che ha salvato Ciri e scoprono che la famiglia è stata uccisa da Rience. Geralt libera Jaskier e gli chiede aiuto per trovare Yennefer e Ciri e il bardo gli svela che Yennefer ha perso la magia e della strana figura, che Geralt riconosce come Voleth Meir, un demone che si nutre di dolore, e i due si uniscono a un gruppo di nani. La nascita del figlio di Francesca porta gli elfi a pensare a ristabilirsi piuttosto che a combattere per Nilfgaard. Fringilla si reca ad Aretuza per chiedere aiuto a suo zio Artorius, ma questo la respinge. Frustrata dalla perdita di potere, Fringilla uccide quattro generali della Fiamma Bianca e ordina a Cahir di parlare in suo favore all'imperatore. Tissaia dice a Vilgefortz di Ciri, tradendo la fiducia di Triss, Dara decide di non lavorare più per Dijkstra e Ciri scopre del tradimento di Yennefer, quando una pattuglia Nilfgaardiana si accorge di loro. Geralt, Jaskier e i nani accorrono in tempo per sconfiggerli e Ciri viene ricondotta a Kaer Morhen, con Yennefer che evoca Voleth Meir. Francesca trova suo figlio ucciso e il suo dolore permette a Voleth Meir di liberarsi subito prima che Yennefer e Geralt arrivino al capanno. Ciri, posseduta dal demone, inizia ad uccidere i witcher nel sonno. Yennfer, Jaskier e gli altri witcher propongono di espellere Voleth Meir da Ciri, ma il demone la usa per attivare un monolito nascosto nella fortezza, da cui escono dei basilischi. Geralt e Vesemir cercano di contenere Ciri, mentre gli altri combattono contro i mostri. Incolpando i regni del nord per la morte del figlio, Francesca fa' uccidere bambini umani a Redania. Yennefer si offre come ospite per Voleth Meir, liberando Ciri dal suo controllo. Ciri conduce Geralt e Yennefer in un luogo sconosciuto, permettendo al demone di lasciare Yennefer. I tre notano la presenza della Caccia Selvaggia, i quali intendono rapire Ciri, mentre il demone si rimaterializza, unendosi a loro. Tornati a Kaer Morhen, Yennefer scopre di avere di nuovo la sua magia e Geralt capisce che Ciri non può più restare alla fortezza. Il consiglio dei maghi e i restanti regni del Nord mettono una taglia su Ciri e chi la protegge. Istredd dice a Francesca del sangue di Ciri, portandola a credere che sia la loro unica speranza. L'imperatore Emhyr giunge a Cintra e svela di aver fatto uccidere il figlio di Francesca, facendo arrestare Fringilla e Cahir. Alla fine l'imperatore di rivela essere Duny, il padre di Ciri.

VERDETTO

In un periodo in cui il genere fantasy ha visto prodotti di tutti i generi, The Witcher si dimostra essere una garanzia in termini di costanza e qualità. Nonostante la lunga attesa fra una stagione e l'altra, la serie riesce a replicare l'ottimo successo della prima stagione, con una trama che si muove agevole e fiduciosa, dando modo agli eventi di riconnettersi senza troppi sforzi (nonostante qualche scelta diversa rispetto ai racconti di Andrezj Sapkowski), una fotografia encomiabile, con dei paesaggi mozzafiato che rendono il prodotto ancora più autentico, combattimenti coreografati in maniera egregia e fluida e una colonna sonora perfetta (non tanto quanto le canzoni di Jaskier). A livello di interpretazione bisogna assolutamente menzionare il lavoro di Henry Cavill; la scelta dell'attore britannico come Geralt aveva diviso notevolmente il pubblico, ma grazie al buon lavoro fatto nella prima stagione e a quanto visto in questo secondo ciclo, ogni dubbio è stato sfatato, dimostrando come Cavill sia il Geralt perfetto, stoico e freddo, ma con un vigore incomparabile. In questa stagione anche Yennefer e Ciri hanno visto un percorso interessantissimo, merito anche della bravura di Anya Chalotra, la quale riesce a dare al suo personaggio molteplici sfaccettature, e della giovane Freya Allan, determinata e aggraziata, rendendola più che adatta per il ruolo di Ciri. Altre menzioni vanno ad Anna Shaffer e Mimi M. Khayisa, le quali fanno in modo che Triss e Fringilla siano degne di interesse, come anche per le new-entry Kim Bodnia, Mecia Simson e Graham McTavish, senza dimenticare il cameo di Kristofer Hivju. Insomma The Witcher rappresenta decisamente un marchio importante per Netflix, che ultimamente da' sempre meno spazio a titoli di qualità, e a quanto pare questa serie costituisce una base per un universo narrativo davvero promettente. Infatti nell'Agosto 2021, Netflix ha rilasciato il film anime The Witcher: Nightmare of the Wolf, incentrato sulla giovinezza di Vesemir, che funge da ponte fra la prima e la seconda stagione, mentre è in lavorazione la miniserie prequel The Witcher: Blood Origin, ambientata 1200 anni prima gli eventi della serie, il cui debutto è previsto per quest'anno. Per quanto riguarda invece le gesta di Geralt e soci dovremmo attendere la terza stagione, la cui produzione è partita lo scorso Marzo, e prevista probabilmente per il 2023.