RECENSIONE 2x01 "OUROBOROS"
Dopo una settimana di speculazioni e fantomatiche teorie, la seconda stagione di Loki mostra il seguito di quanto avvenuto nello scioccante cliffhanger del quarto episodio, che si rivela più strano e sorprendente rispetto alle previsioni. Curato dai registi Justin Benson e Aaron Moorhead e dallo sceneggiatore Eric Martin, le menti creative di questa stagione, "Science/Fiction" mostra Loki e gli altri protagonisti fare i conti con quanto avvenuto alla TVA, svelando che il dio dell'inganno potrebbe non essere più considerato tale, avendo un importante missione da compiere.
RECENSIONE 2x02 "BREAKING BRAD"
"It’s not about where, when, or why. It’s about who. I can rewrite the story."
Loki riesce a sopravvivere all'esplosione del flusso temporale, ma le altre persone sono scomparse e l'intera TVA viene disintegrata. Loki comincia ad avere di nuovo il time slipping, saltando da una linea temporale all'altra, dove si imbatte in Mobius, B-15, Casey e Ouroboros, i quali si ritrovano a vivere le loro vecchie vite. Con l'aiuto di Doug (Ouroboros), Loki intende usare il time slipping per tornare al momento precedente all'esplosione, ma lui non è ancora in grado di controllare tale capacità, così Doug propone di radunare tutte le persone presenti in quello specifico momento cosicchè la loro aura temporale possa rispedirli nel luogo e nel momento giusto. Loki usa un TemPad costruito da Doug per portare Don (Mobius), Verity (B-15) e Frank (Casey) nell'ufficio del secondo, ma quando raggiunge Sylvie, questa si rifiuta e spinge Loki a svelare il motivo dietro le sue azioni, vale a dire la paura di restare solo. In seguito la linea temporale di Sylvie inizia a disintegrarsi e questa raggiunge Loki per aiutarlo, ma anche l'officina di Doug e le persone al loro interno iniziano a disintegrarsi. In un momento disperato, Loki riesce a controllare il suo time slipping concentrandosi su Sylvie e afferma con certezza di poter riscrivere la storia, portando tutti quanti alla TVA prima dell'esplosione del flusso temporale.
RECENSIONE 2x03 "1893"
COMMENTO: Il quinto e penultimo episodio della stagione riparte dallo sconvolgente cliffhanger che ha concluso "Heart of the TVA", mostrandoci le conseguenze dell'esplosione del flusso temporale e orientando il tutto verso la conclusione, mettendo in scena qualcosa di sorprendente e intrigante al tempo stesso. Loki, unico sopravvissuto dell'esplosione, si ritrova ad avere di nuovo il time slipping, il quale, da problema quale sembrava ad inizio stagione, diventa la soluzione a tutti i problemi. Infatti Loki si ritrova, in una sequenza spaventosa, di fronte alla disintegrazione totale della TVA e il time slipping lo salva, permettendogli di ritrovare i suoi compagni, che ora si ritrovano a vivere le loro esistenze originali. Così, dopo aver stabilito che l'unico modo per rimettere a posto le cose è controllare il time slipping e tornare al momento dell'esplosione del flusso temporale, si mette sulle tracce dei suoi compagni, trovando Mobius padre di famiglia a vendere moto ad acqua (il fatto che si chiama Don vi dice qualcosa?), Casey che tenta di evadere da una prigione, B-15 che fa' il medico, Ouroboros che scrive romanzi di fantascienza e inventa complessi congegni e Sylvie, la quale, al contrario degli altri, ricorda tutto quello che è accaduto, e sceglie in un primo momento di non aiutare Loki, per poi tornare da lui quando le cose iniziano a farsi serie, con le varie linee temporali che iniziano a disintegrarsi. Quando tutto sembra perduto, Loki riesce a padroneggiare il time slipping e a riportare indietro i suoi amici, motore emotivo per tutta l'esperienza di Loki sin dall'inizio della serie (come confermato dalla confessione fatta da quest'ultimo a Sylvie sul non voler restare solo), per poi tornare al momento precedente all'esplosione del flusso temporale e al successivo annientamento della TVA. A questo proposito i fan più accaniti hanno già portato avanti la teoria secondo cui in questa serie vedremo una fase importantissima del percorso fumettistico di Loki, nella fattispecie quando viene soprannominato "God of Stories" per la sua capacità di viaggiare attraverso il tempo e in tutto il Multiverso. Con tutti questi elementi posti assieme, l'attesa per il finale di stagione è alle stelle, anche per il fatto che esso durerà quasi un'ora, dove può succedere davvero di tutto.
A un passo dal finale, la seconda stagione di Loki confeziona un sorprendente e intrigante preludio a un epilogo che promette di essere esplosivo e rivoluzionario per l'intero Marvel Cinematic Universe.
RECENSIONE 2x04 "HEART OF THE TVA"
Ci vediamo con la recensione del finale di stagione! Continuate a seguirci!
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