THE WALKING DEAD: Intervista A Norman Reedus, Il Fantastico Daryl Dixon


Vi avviso sin da subito... Il mio inglese è un po' arrugginito ma farò il possibile per rendervi comprensibile quanto ha detto il nostro amore... Un momento... E' il MIO amore!
D: Daryl, l'ultimo sopravvissuto. Com'è successo?
R: Mi sono fatto la stessa domanda ma credo che sia perchè ero in inferiorità numerica. Ho chiesto di mettermi del sangue e delle ferite sulla faccia per far vedere che non mi ero semplicemente arreso. Mentre camminavo con quella busta in testa ho cercato di farlo sembrare il più spaventato possibile. Ho voluto raggiungere mio fratello lentamente e guardarlo il più possibile con questo sguardo da "fratellone, salvami".
D: E' stato un pò sorprendente che Daryl non abbia semplicemente cercato di scappare ma ha aggiunto una certa vulnerabilità al personaggio.
R: Anche la faccia di Merle è cambiata totalmente da quando sono uscito. Avevamo fatto qualche prova e io l'avevo recitato in maniera un po' più provocatoria, ma quando sono entrato recitando in un altro modo - impaurito e perso - la faccia di Merle è completamente cambiata. Ho amato quel modo in cui mi guarda, tipo "Oh cazzo, ci hanno incastrato in questa situazione".
D: Daryl è il preferito dai fan. Ormai è un dato di fatto.
R: Ho parlato con Glenn Mazzara (produttore esecutivo) e mi ha detto che ha ricevuto tonnellate di mail tipo "Non uccidete Daryl". Ha fatto un'intervista e gli hanno chiesto "Allora, sei pronto per il Natale?" e lui ha risposto "No, questo Natale farà schifo. Odierò la mia mail per tutte le vacanze".
D: Per un personaggio che non ha la maggioranza delle battute, Daryl è abbastanza complesso.
R: Quando Daryl è stato introdotto nella serie molti bloggers e molti fan l'hanno odiato additandolo come un sudista razzista. Io vivo nel Sud ma non è questo il caso, almeno non nel 2012. Non sto dicendo che non esiste ma che non si deve categorizzare tutto il sud come un covo di razzisti. Quindi è più interessante combattere contro questo pregiudizio e, per lui mostrare di avere cuore e aiutare. I sentimenti sono un grosso problema per Daryl. Non ha mai avuto nessuno che dipendesse da lui prima, nè che tenesse a lui. Lui può cavarsela da solo e farcela comunque, allora perchè è rimasto? Dovrete trovare tutte queste ragioni che hanno gli hanno reso più interessante rimanere, e io credo che questi sentimenti di autostima, forse per la prima volta nella sua vita, siano una di quelle ragioni. Ci sono molte altre cose da fare con questo ragazzo, ancora, e poi odio l'idea di gettarlo via per farlo diventare un cartone.
D: Pensi sia destinato a prendere la leadership ad un certo punto?
R: No, non credo. E' come con Randall nella seconda stagione - Randall aveva informazioni che potevano salvare il gruppo e da qui nacque una grossa discussione tipo "Dovremmo tenerlo? Dovremmo metterlo a lavoro? Dovremmo ucciderlo? Dovremmo lasciarlo andare?". Daryl disse solo "Fanculo, ci penso io. Andrò dentro e lo torchierò finchè non mi darà qualche informazione". Nella sua testa lui aveva fatto qualcosa per mantenere viva la gente ma non è uscito dicendo "Ehi, me ne sono occupato, adesso datemi una pacca sulla spalla". E' solo arrivato con sguardo malizioso e le nocche insanguinate dicendo "Questo è quanto". Io credo che lui sia più del tipo ehi-guardatemi-sono-il-leader. Non credo che lui si veda come leader; le persone hanno i loro compiti nel gruppo, e loro eseguono questi compiti.
D: Quanto ti piace lavorare con gli autori?
R: Oh, amo lavorare con gli autori, soprattutto quando gli script sono più collaborativi. Credo che nessuno conosca bene i nostri personaggi come gli autori, e questa è solo la linea di fondo. Gli autori scrivono episodi di show televisivi in gruppo e raccontano una storia. Gli attori conoscono la loro parta e raccontano quelle storie. Abbiamo un meraviglioso gruppo di autori e loro sono tutti fighi e ascoltano e hanno grandi idee con cui "giocare" e questo show non avrebbe questo enorme successo se non avessi questi grandi autori.
D: Quanto di tuo c'è nel tuo personaggio? Ho letto che volevi che Daryl fosse un membro degli AA piuttosto che attualmente un drogato o alcolizzato.
R: Ho pensato fosse troppo uni-dimensionale renderlo solo un mini-Merle. Devi ricordarti la storia indietro e pensare, come sarebbe crescere con un fratello maggiore rude con modi orribili su un giovane ragazzo? Seguirà le orme del fratello? Certo, magari all'inizio, ma invecchiando probabilmente vorrà essere una persona a se stante. Si reinventa nel suo nuovo mondo; c'è uno script originale con una scena dove, dopo la morte di Sophia, Lori viene da me e io sto prendendo tutte le droghe di mio fratello, e questo è proprio quello che non volevo che Daryl diventasse. Volevo fosse imbarazzato per il modo in cui è cresciuto, e imbarazzato per gli insulti razzisti che uscivano dalla bocca di Merle. Così ho parlato con gli autori e loro mi hanno aiutato a sviluppare il personaggio, e secondo me uno dei motivi per cui Daryl è così popolare è perchè lui combatte contro le terribili cose che era destinato a diventare.
D: Non credo ci siano tanti show che permettano ad un attore di plasmare così tanto un personaggio.
R: Hai i tuoi momenti per combattere per il tuo personaggio, a volte devi solo fidarti degli autori e delle persone che guardano lo show nel complesso. Ho appena letto questa intervista di Jack Nicholson, e ha detto che a volte fa le cose a modo suo, altre volte devi solo fidarti degli autori  altrimenti continuerai a ripetere e ripetere finchè non penserai che vada bene per te. Penso sia bello avere un personaggio forte che non debba sembrare così forte, sai? Non mi importa se c'è del moccio che mi scende dal naso, se i miei capelli sono incasinati, se sembro debole, e non c'è la giusta luce. Bene! Continua così! E' più interessante! Riesci ad immaginare se dovessi mettermi in posa ogni fottuta volta che appaio davanti alla camera con la luce perfetta e capelli perfetti e fare le stesse fottute cose ogni singola volta? Sarebbe noioso da morire.
D: In che modo assomigli a Daryl?
R: Uh, sono timido. Sono socialmente strano. Sono un solitario. Sono più un ascoltatore che un parlatore. Do un gran valore all'amicizia - farei qualsiasi cosa per i miei amici, e credo che lui sia così. Non ho paura di rischiare o di stare per conto mio. E molto come Daryl, vado in una direzione e provo qualcosa di completamente sbagliato, e imparo la mia lezione [ride... E io muoio mentre lui ride... Quant'è bello!], capisci cosa sto dicendo? E poi tutte quelle ragioni ovvie per cui non sono come lui; voglio dire, io sto guidando fino a Manhattan con un gatto in grembo al momento [<3 <3 <3 <3 <3 <3 <3]
D: Che tipo di gatto hai?
R: E solo un grasso gatto nero. Mio figlio voleva un gattino nero quand'era piccolo, e io ho trovato questo nell'East Village in qualche rifugio, ma era nato in una scatole a il ragazzo che me lo stava dando era tipo "Non vuoi questo gatto. Questo gatto non amerà mai nessuno". E la prima volta che l'ho visto, era tutto un soffiare e graffiare qualsiasi cosa vedeva e ora è questo grosso, grasso, gatto calmo.
D: Chandler Riggs [Useless Carl] ha detto tante cose sugli adulti del set che si comportano come ragazzini, specificatamente di te e Steven Yeun [MacGyver Glenn]
R: Ho sempre detto che Daryl e Carl vanno d'accordo perchè Carl è come un bambino adulto mentre Daryl è un adulto bambino. Scherziamo tutto il tempo sul set. Andy [Lincoln, Simpatia Rick] e io, facciamo alcune grandi scene e quando la camera non è sulla nostra faccia e noi rimaniamo lì in piedi, insieme, io parto con "Ti amo" e lui "Fottiti" o viceversa. Si, ci prendiamo sempre fottutamente in giro.
D: Sono praticamente certa che se potesse, la maggio parte della gente prendere Daryl come uno da avere durante un'Apocalisse. Credi di essere capace di cavartela allo stesso modo di persona?
R: Ragazzi, probabilmente starei bene per un paio di settimane, e poi diventerei veramente depresso. Cioè, mi piacciono le motociclette, e probabilmente potrei trovare uno zaino e una pistola e anche il contante che riuscissi a trovare e prendere mio figlio, gettarmelo sulla schiena e proseguire verso nord.
D: Guidi una moto?
R: Sì, ho due motociclette e ne sto costruendo una terza. Mi piacciono molto le moto. Ho la mia moto in Georgia, che è attualmente nel garage di Greg Nicotero [il supervisore degli effetti speciali e del make-up]
D: Da quanto guidi moto?
R: Gesù, guido dal liceo, in realtà. E' meraviglioso. Guido una moto fino al set quando il tempo è buono; è il modo migliore per andare al set e tornare a casa. Ti libera la testa, ed è così bello qui.
D: Che c'è di meglio? Guidi una modo per lavorare, uccidi zombie per un po', e puoi dichiarare finita la tua giornata.
R: Vero? E' la miglior vita di sempre. Sono così fortunato, è ridicolo.

Questa più che un'intervista è un vademecum per amarlo di più!!! Che meraviglia di uomo... CHE. MERAVIGLIA. DI. UOMO!!!
Eeeeh... Si è fatta una certa ora (è stata un parto 'sta traduzione!) e me ne vado a ninna... A presto con nuove e succulente news cervelli molli del mio cuore!
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Articolo di MiKyCaRtEr84

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