THE VAMPIRE DIARIES - Recensione dell'episodio 5x01 "I Know What You Did Last Summer"

L'estate è finita e prima ancora di poterci deprimere ecco che arriva in soccorso la CW con la sua nuova stagione televisiva. 
Come ogni giovedì degno di questo nome, ieri  siamo potuti tornare a Mystic Falls e buttare un occhio su come hanno trascorso l'estate i nostri amati vampiri.








La season premiere di The Vampire Diaries si apre più o meno dove avevamo lasciato quasi cinque mesi fa. Certo certo il tempo è trascorso anche per loro, i tre mesi estivi per la precisione,  ma le cose non si sono mosse: Damon ed Elena freschi della loro nuova relazione se la sono spassata per tutta l'estate, così come Matt e Rebekah in giro per il mondo, Stefan è ancora intrappolato in fondo al mare per mano di Silas, Bonnie è presente solo nella vita di Jeremy e nessun'altro sa niente della sua situazione, Tyler è in giro e le uniche sue notizie ci pervengono telefonicamente e Katherine cerca di fare i conti la sua nuova 'umana' condizione.



L'episodio funziona perfettamente come introduzione della stagione e lo fa attraverso tre situazioni (che probabilmente con l'andare degli episodi potrebbero intrecciarsi o addirittura unirsi)

ELENA E CAROLINE AL COLLEGE. Come ci avevano promesso qualche mese fa, le due neo vampire partono per la loro avventura al Whitmore College, con la promessa di condurre il più possibile una vita normale. Orfane del terzo membro del trio, impegnata ad essere un fantasma altrove, si ritrovano una strana compagna di stanza, che beve acqua aromatizzata alla verbena e prima ancora di darci il tempo di imparare il suo nome (Megan!) si fa assassinare da un vampiro. Se il tutto non fosse abbastanza, tra le foto del cellulare della vittima, ne compare una in cui posa con il padre di Elena!

SILAS. Non c'è voluto poi molto prima che Silas decidesse di uscire allo scoperto. Dopo una breve visita allo sceriffo Forbes e una a Damon, per raccogliere le informazioni necessarie, si è presentato a casa Salvatore, con Katherine come obiettivo. Che le serva per via della cura? O sarà una cosa da doppelganger? Sta di fatto che Katherine Pierce non sarà più un vampiro ma sa ancora come sfuggire ai nemici...
Silas però sa come muoversi, pare che possa controllare le menti di un gran numero di persone, quindi ha sguinzagliato molti abitanti di Mystic Falls alla ricerca della sosia di Elena Gilbert. Ah nel mentre ha anche fatto fuori il padre di Bonnie (chissà chi avrà il coraggio di diventare sindaco ora...).

MATT. Nello spassarsela a Praga, lui e Rebekah hanno avuto un'avventura con una misteriosa donna di nome Nadia, la quale li ha fatti ubriacare e poi derubati. Arrivata a Mystic Falls con la scusa di restituirgli l'anello dei Gilbert, la donna ha fatto anche qualcosa a Matt. Se sia un incantesimo, una maledizione o altro lo scopriremo solo vivendo... di certo ci avevano promesso un Matt più al centro delle vicende e a quanto pare lo avremo!


Varie ed eventuali
- Rebekah, dopo un ultima e, a mio avviso molto carina, scena con Matt ci ha salutato.
Don't call. Don't write. And whatever you do, don't you dare miss me.
E forse non ci mancherà, ma solo perché potremmo continuare a vederla in The Originals.
- La bromance Damon/Jeremy era tutto ciò di cui avevamo bisogno. Un giorno sotto la supervisione di Damon e Jeremy stava già per lasciarci le penne (per *nonsochenumero* volta, no davvero quante volte è morto Jeremy?)
- Stefan intrappolato sott'acqua, in bilico tra lo spegnere le emozioni e il continuare a soffrire, ha delle conversazioni immaginarie con Damon e con Elena (che fungono un po' da diavoletto e angioletto sulla spalla)
- Elena ha strane sensazioni riguardo Stefan e no, non è il senso di colpa come suggerisce Caroline. 



Curiosità
Il titolo dell'episodio "I Know What You Did Last Summer" cita un film del 1997, tratto dall'omonimo libro del 1973 (di Lois Duncan ), diretto da Jim Gillespie e sceneggiato dal nostro caro Kevin Williamson (torna Kevin, salvaci dalle grinfie di Julie Plec!).



Recensione di Lisa Marrucci
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Articolo di Lisa M.

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