ARROW - Recensione 2x08, "The Scientist"

Salve a tutti, ed eccoci qui per la recensione della 2x08 di Arrow. Devo chiedervi scusa per il ritardo, ma questa puntata necessitava di essere recensita come si deve, visto che ha (ri)portato due pezzi grossi della DC a Starling City: lo sceneggiatore Geoff Johns e, ovviamente, Barry Allen. Il tanto annunciato episodio dell’arrivo di colui che diventerà Flash ha rispettato le aspettative?



ASSOLUTAMENTE SI! Mamma mia, che puntata strabiliante! Era dalla primissima puntata che non mi estasiavo così tanto nel guardare Arrow!

Già i primissimi secondi sono stupendi, con un fulmine che colpisce il cielo di Starling City (segno dell’arrivo di voi-sapete-chi) e, soprattutto, SOLOMON GRUNDY (o meglio, colui che diventerà tale) che irrompe in un edificio e, col minimo sforzo, uccide delle guardie e porta una centrifuga creata dalla Kord Industries (ossia le industrie di Blue Beetle) in spalla. Cioè, credo che ogni fanboy della DC sia esploso di gioia nel vedere questa scena.

E’ stato eccellente il modo con cui hanno introdotto Barry Allen, dandogli una musichetta tutta sua nelle sue scene, usando l’eccellente easter egg della rivista (L’acceleratore di particelle di Central City è sicuro?) e, soprattutto, mostrando la sua espressività! Era fin troppo strano quando Oliver e Barry erano insieme, perché era fin troppo evidente che Grant Gustin recita meglio di Stephen Amell, per cui il contrasto lo sfavoriva.

Insomma, questa 2x08 è stata un’esplosione di figaggine pura! Adesso, però, è meglio se inizio a recensire per davvero, o finirà che scriverò un lunghissimo articolo in cui il fanboy in me sclera dalla gioia. E’ il momento della recensione “personaggio per personaggio”, che, però, sarà un po’ diversa, visto che il tema di questa puntata è stato il “team up” (sono così abituato al termine inglese che ormai lo uso a sfavore di “comunella”).

SQUADRA DELL’ISOLA

SARAH LANCE: Nella prima puntata in cui è apparsa smascherata, Sara è stata un personaggio espressivo, carismatico e coinvolgente. Da allora, però, si limita semplicemente a stare in piedi in un angolo con un’espressione traumatizzata. Insomma, Sara sta diventando fin troppo una Laurel 2.0, il che non va affatto bene: perché gli sceneggiatori non sanno mai cosa fare con le sorelle Lance? Ad ogni modo, spero che il suo ruolo sull’isola insieme agli altri si limiti a ben altro che a starsene in disparte;

SLADE WILSON: La sofferenza di Slade è così ben dipinta che ti coinvolge e ti fa soffrire con lui, arrivando al punto in cui speri che la dose di Mirakuru che Oliver gli inietta lo salvi. E’ stata toccante la scena in cui dice a Shado di essere dispiaciuto di non averle rivelato i suoi sentimenti. Peccato, però, che la scena in cui “muore” non mi abbia colpito, dato che la maschera di Deathstroke che si trova sull’isola suggerisce che vedremo Slade indossarla almeno una volta;

SHADO: Dico solo una cosa. Avete presente la scena in cui Oliver rivela a Shado chi è Sara, e, soprattutto, che era con lui quando la nave è naufragata? Ecco, lo sguardo che Shado fa in quell’istante, UNO SGUARDO SOLO, è rivelatore: è stato come se le fosse crollato il Mondo in testa, dato che ha scoperto di aver giaciuto con un uomo che è naufragato mentre tradiva il suo amore con sua sorella! Quanto ci scommettiamo che vedremo Shado dalla parte di Slade contro Oliver, quando Slade diventerà Deathstroke? Perché sono sicurissimo che finirà così;

OLIVER QUEEN (flashback): La suddetta scena in cui Oliver rivela a Shado di Sara è stata molto utile. Perché? Perché, nella prima stagione, Oliver aveva rivelato che la cosa che lo faceva andare avanti sull’isola era il suo amore per Laurel. Tuttavia, non sembra essere così interessato a stare con lei. Questo perché non era vero: era, piuttosto, il suo senso di colpa per aver “ucciso” Sara, un po’ come Laurel che ce l’ha col vigilante perché prova un senso di colpa per la morte di Tommy. Credo che quella scena sia stata l’unica interessante, visto che i flashback di Arrow sembrano quasi inutili, visto che si sa che Oliver sopravvivrà (anzi, in una scena ci ha anche anticipato che il dottor Ivo è morto!);

GIOVANI TITANI

ROY HARPER: Circa un anno fa, ci si chiedeva quale identità il Roy Harper di Arrow avrebbe assunto. Dopo averlo visto agire da solo, quasi da leader, con la sua “squadra”, e, soprattutto, dopo averlo visto litigare con Freccia Verde (cosa che gli ha fatto buscare una freccia sul ginocchio), possiamo essere quasi certi che lui diventerà Freccia Rossa, e lo vedremo agire in maniera indipendente, quasi andando contro Oliver. Insomma, gli autori vogliono da sempre Nightwing e si sono ritrovati con l’avere la sua versione “rossa”;

SIN: E’ stato bello vedere che gli autori non si sono dimenticati di Sin. Secondo me, lei diventerà quello che Roy era per Oliver fino a una puntata fa: gli occhi e le orecchie di Freccia Rossa nei Glades. E’ evidente il perfetto rapporto tra “colleghi” che si sta instaurando, visto che porta i due a una collaborazione pura che comporta qualche serio rischio. Chissà cosa faranno i Titani di Starling City, quando capiranno con cosa hanno a che fare;

THEA QUEEN: Non ho mai visto Thea così bella come in questa puntata. Sul serio, mi è sembrata alquanto affascinante in questo episodio, soprattutto durante la festa. Il suo rapporto con Roy sta migliorando, e si nota che lei sta cominciando a diventare la controparte “gentile” di Roy: la vedremo sul serio diventare Speedy? Per ora non possiamo dirlo, ma è stato bello vederla non ridotta a mera macchietta;

TEAM ARROW

FELICITY SMOAK: Care fangirl, ammettetelo. Come hanno mostrato tutti I siti americani sui telefilm, la cosa che più volevate scoprire da questa puntata era in che modo l’arrivo di Barry avrebbe influenzato l’Olicity. Beh, devo dire che l’ho trovato troppo strano il modo con cui Felicity ha preso una cotta per Barry. Voglio dire, lei ha una cotta per il suo capo, Oliver Queen, e sembra essergli sempre più vicina, ma poi si innamora del primo poliziotto che arriva e si comporta facendo battute allegre come lei? Questa cosa, però, è stata solo un’illusione, visto che Felicity non ha esitato nel chiedere a Barry di aiutare “il suo amico”. Insomma, ecco che la nostra biondina ha capito cosa prova Laurel, sebbene la sua situazione sembra essere meglio gestita. Ah, PS: ricordate quando, durante l’Arrow Day, vi mostrai delle foto in cui Emily Rickards appariva in tutta la sua bellezza, che in Arrow sembrava sparita? Ecco, devono avermi ascoltato, visto che quel vestito rosa la esaltava eccome. Sarebbe gradevole se si vestisse così più spesso;

JOHN DIGGLE: Perché diamine Diggle è stato messo in panchina anche stavolta? Ci rendiamo conto che la sola cosa rilevante che ha fatto, scoprire la verità su Barry Allen, l’ha fatta off-screen? Io non voglio vedere Diggle usato come “spalla di riserva” da Oliver: io voglio il Diggle della 2x06! E’ chiedere troppo vederlo più spesso in azione con Oliver? Speriamo che la seconda parte riservi qualcosa di più per lui;

OLIVER QUEEN (presente): L’Oliver senza il cappuccio mi è sembrato troppo “all’antica” per come si è comportato intromettendosi tra Felicity e Barry. Voglio dire, è stato come se Felicity fosse una “cosa” sua, dato che non mi ha trasmesso la sensazione che ci tenesse come “amica” e che fosse effettivamente geloso. Tuttavia, sarà che la solita inespressività di Stephen Amell lo fa sembrare un maschilista che ci tiene poco alle persone. Non so come giudicarlo, visto che questa puntata l’ha visto un po’ messo da parte. Ho adorato il modo con cui Cyrus Gold è riuscito a spaccargli il sedere col minimo sforzo. Finalmente un cattivo impossibile da battere per il vigilante! Chissà cosa accadrà dopo! Staremo a vedere;

ALTRI

MOIRA QUEEN: Costava così tanto mostrare Moira come è stata mostrata in questa puntata? Il suo modo di comportarsi mi ha ricordato molto quella delle prime puntate, quando i segreti che aveva non si limitava a non dirli, ma li lasciava intendere in modo ambiguo. Ho letteralmente adorato il modo con cui ha “chiuso” (a Napoli diciamo così) Malcolm, rivelandogli che Ra’s Al Ghul sa che è ancora vivo, e vuole ucciderlo. BRI-VI-DI! E’ bello mostrare che, per quanto Malcolm sia il cattivone della serie, Moira sappia tenerlo in pugno come si deve;

MALCOLM MERLYN: Malcolm è sembrato quasi una allucinazione, visto che è apparso solo in una stanza (per quanto due volte) e solo a Moira. Inizialmente, sembrava che volesse usare il fatto che fosse il padre di Thea per ricattare Moira, ma egli ha lasciato intendere che vuole semplicemente ricominciare nel ruolo di padre, visto che è stato praticamente assente per Tommy (credo che Moira intendesse anche questo quando gli ha detto hai ucciso tuo figlio!). Chissà cosa accadrà quando si troverà faccia a faccia con Ra’s Al Ghul: ho la pelle d’oca solo al pensiero;

QUENTIN LANCE: Hanno introdotto Barry Allen, che è un poliziotto (tecnicamente) come Quentin Lance. Barry viene da Central City, dove vive Dinah, la moglie di Quentin Lance. Io, quindi, ero convintissimo che avremmo visto un’interazione tra i due. Invece, a parte l’inizio, Quentin non c’è stato, nemmeno quando la polizia indagava sul ragazzo morto per “overdose”, e il che è strano, visto che a Quentin assegnano letteralmente TUTTI i casi di Starling City;

LAUREL LANCE: Non ho apprezzato l’assenza di Laurel in questo episodio, specie dopo la buona puntata di due settimane fa. Come per Quentin, pensavo che il fatto che Barry Allen venisse da Central City avrebbe lasciato intendere a qualche interazione tra Barry e i Lance, ma niente. Tuttavia, penso che vedremo  sicuramente Laurel nella seconda parte, dato che sembra quasi improbabile che, in un finale di metà stagione in cui ci sono davvero tutti quanti (credo manchi solo Chien Na Wei), sia assente proprio Laurel;

ISABEL ROCHEV: Finalmente ho riconosciuto Summer Glau. I suoi sguardi, l’intonazione della sua voce, la sua ambiguità e la sua “roboticità” li ho visti tutti nella Isabel di questa puntata. Inoltre, nella sua prima scena, Isabel è fin troppo identica a Talia Al Ghul per non suggerire che ci sia qualche tipo di connessione tra lei e la “Testa del Demone”;

SEBASTIAN BLOOD: Brother Blood si è visto poco, ma quel poco è bastato per far capire che non è un “domatore” dei suoi esperimenti, tipo Cyrus Gold, ma è più come un alleato. Sono fermamente convinto che lo vedremo diventare sempre di più il cattivo principale “urbano” di questa stagione, nel senso che farà in concreto quel che fa Ra’s Al Ghul quando è menzionato (per fare un parallelismo: avete presente la seconda stagione di The Vampire Diaries? Ecco, Klaus è come Ra’s Al Ghul, mentre Elijah è come Brother Blood);

CYRUS GOLD: Quando ho scoperto che il nemico di Oliver e Barry di questo episodio sarebbe stato colui che, nei fumetti, diventa Solomon Grundy, ero convinto che avrebbero fatto un’idiozia. Invece, hanno reso il personaggio come si deve! Ogni colpo che tirava a Oliver è un’emozione grafica, visto che ci provi gusto nel vedere il giustiziere che striscia sulla strada con la portiera del furgone, o, soprattutto, lui che viene sbattuto su un soffitto con un pugno, e, dopo un altro, si ritrova privo di sensi, al tappeto. E dire che il Giovedì è il giorno in cui Solomon Grundy si è ammalato;

BARRY ALLEN: Barry Allen è esattamente ciò che mi aspettavo, e speravo, di vedere! A tratti, potrebbe sembrare più una sorta di Peter Parker, essendo giovane e sempre pieno di battute che sfodera anche in momenti meno opportuni, ma è evidente come quel che abbiamo visto sia il vero Barry. Dopo aver visto l’eccellente prova di Grant Gustin, spero sul serio che Flash abbia una serie tutta sua, visto che sarà sicuramente straordinario;

Okay, questa recensione la sto scrivendo su Word, che mi comunica che sono alla quinta pagina! Non so se siete ancora lì, ma vi comunico che c’è ancora qualcos’altro di cui parlare: i riferimenti ai fumetti, visto che sono stati tanti!

RIFERIMENTI AI FUMETTI

- La rivista che parla dell’acceleratore di Central City si chiama Science Showcase. Showcase era la testata fumettistica che, nel 1956, diede via all’età d’argento dei fumetti, facendo esordire nel numero 4 proprio Barry Allen. In sostanza, Barry stava leggendo le sue origini;

- Nei fumetti, Barry Allen era sempre in ritardo per tutto, prima di diventare Flash, cosa che lo ha aiutato, visto che non ha affatto bisogno di inventarsi scuse su dove è stato quando è a combattere il crimine, essendo sempre in ritardo. Questo elemento è stato ripreso papale papale in questa puntata;

- Per farvi capire che grosso riferimento è stato la scena in cui Barry si spaventa per un fulmine mentre aggiusta delle sostanze chimiche, ecco a voi come iniziano i fumetti di Flash in Italia: Colpito da un fulmine e ricoperto da sostanze chimiche, lo scienziato della polizia di Central City Barry Allen è stato trasformato nell’uomo più veloce della Terra. Attingendo al campo di energia noto come Forza della Velocità, applica il suo fermo senso della giustizia proteggendo e servendo il Mondo nei panni di FLASH!;

- Le industrie Kord, gestite da Ted Kord, alias Blue Beetle, sono state menzionate ancora, dopo la prima stagione. Stavolta, però, hanno usato l’altro nome con cui tali industrie sono note nei fumetti, e cioè Kord Enterprises;

- L’assassinio della madre di Barry Allen, che ha portato il padre di questi ad essere accusato e incarcerato, è un riferimento fedele ai fumetti, dato che, in essi, Flash sta ancora cercando il suo assassino (è un po’ come Peter Parker col ladro che ha ucciso lo zio Ben). Insomma, sebbene il modo con cui diventerà Flash sarà diverso, la sua situazione familiare e il suo desiderio di vendetta saranno fedeli ai fumetti;

- Geoff Johns, che ha scritto questo episodio, è noto soprattutto per due elementi che inserisce nelle sue opere: i ricchi colpi di scena e un’analisi approfondita del rapporto tra i personaggi e i loro genitori. Ovviamente, in questo episodio non è mancato nessuno dei due;

- Quando Barry definisce l’uomo che ha ucciso la madre “Blur”, usa il termine con cui Clark Kent era chiamato in Smallville prima che diventasse Superman. Tuttavia, il nemico di cui parla è il professor Zoom, arci-nemesi di Flash;

- Il professor Zoom ha il potere di viaggiare indietro nel tempo (mentre Flash può “solo” squarciare il tunnel spazio-temporale). Se l’assassino della madre di Barry è davvero lui, allora il viaggio nel tempo è possibile, nel Mondo di Arrow? Spiegherebbe perché Grant Gustin ha lasciato intendere che gli piacerebbe vedere Barry che viaggia indietro nel tempo;

- Slade Wilson, nei fumetti, è diventato Deathstroke dopo che gli è stato iniettato un siero che lo ha reso un super soldato. Presupponendo che il Mirakuru avrà lo stesso effetto di quel siero, possiamo essere certi che Slade non è morto;

- Il direttore Singh, che chiama Barry per richiamarlo a lavoro, è effettivamente il direttore della polizia scientifica di Central City. Nei fumetti, il suo nome è David, e, almeno in tempo recenti, intrattiene una relazione omosessuale con un vecchio nemico di Flash;

- Pur non essendo un riferimento ai fumetti, Diggle chiama Barry “CSI”, ovvio riferimento alla celeberrima serie TV sulla polizia scientifica;

Bene, adesso la recensione è veramente conclusa (in realtà parlerei ancora, ma la recensione è venuta fin troppo lunga!) Alla prossima settimana, col vero finale di metà stagione!

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Articolo di Fabiano Colucci

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