LO SHOWRUNNER DI “GOTHAM” ROMPE IL SILENZIO, RISPOSTE ALLE DOMANDE
SCOTTANTI SUL PREQUEL DI BATMAN
L’uomo che sta dietro la serie Tv
più attesa della prossima stagione ha deciso di rompere il silenzio riguardo a
Gotham. Lo showrunner Bruno Hellere ha recentemente rilasciato un’intervista a
EW per discutere della serie prequel su Batman, enorme e ambizioso progetto di
casa Fox. Di seguito le riposte che Heller ha dato alle domande scottanti che i
fans hanno posto riguardo “Gotham”, sin da quando la serie è stata annunciata
l’anno scorso, e si concede qualche affermazioni audace durante l’intervista:
Tutti quei film su Batman? Heller afferma che Gotham li supererà per effetti
speciali e stile. Cosa può dire riguardo all’adolescente Bruce Wayne? L’attore
che lo interpreta in Gotham è più bravo di chiunque altro abbia interpretato
questo ruolo, afferma. Confronti con altri show sui supereroi? Ecco perché
l’approccio di Gotham è superiore.
Heller ha un curriculum che
sostiene il suo buon nome .La prima serie dello sceneggiatore e produttore
inglese è stata la fortunata Rome, trasmessa dal canale HBO, che spianò la
strada ai grandi drama di genere storico e fantasy sui canali via cavo. La sua
seconda opera si trova all’esatto opposto del panorama stilistico, ed è molto
popolare: il procedural della CBS “The Mentalist”, arrivata alla sua sesta
stagione. “Gotham” è uno show costruito intorno alla figura del Det. Jim Gordon
( Ben McKenzie di “Southland”) e dei futuri nemici di Batman, addirittura prima
ancora del giustiziere mascherato stesso. I fans accettarono questa versione
alternativa della città di Gotham? Lo show si rivelerà un procedural poliziesco
o una serie a tutti gli effetti? E Heller ha intenzione di riportare in vita il
Joker? Continuate a leggere …
ENTERTAINMENT WEEKLY: La mia supposizione è stata che la ragione per cui
questo show può esistere è perché Batman stesso non ne fa parte. In questo
modo, non si accavalla con gli altri film. E’ corretto?
BRUNO HELLER: Senza dubbio da parte della Warner Bros. e della DC è
questo il motivo. Per quanto mi riguarda, se avessero detto “Facciamo Batman”,
avrei riposto loro “No”. Non ne sarei stato affatto interessato. Non penso che
Batman funzioni molto bene in Tv – persone dietro la maschera – francamente ho sempre
amato tutte le storie sui supereroi che ho visto fino a che non hanno
cominciato ad indossare un costume. E ti viene da pensare “Oh, okay, loro si
sono evoluti, hanno smesso di essere umani”. E’ la loro apoteosi. Vanno in
Paradiso e sono Superman. Ci sono state così tante grandi versioni di tutto
ciò. Questa è una versione completamente nuova.
Come sei entrato a farne parte?
Junior’s Deli a Burbank. Mi sono
incontrato con [Peter Roth, presidente e COO della Warner Bros. e Susan Rovner
capo del settore intrattenimento in Tv della Warner Bros] per decidere sul da
farsi. Da un po’ di anni parlavo con Geoff Johns alla DC riguardo al volere
lavorare su qualcosa dell’universo DC. Sono arrivata per lanciare loro la
stessa idea che già stavano sviluppando, essenzialmente, e mi hanno proposto la
stessa cosa. Il nocciolo della questione era : E se il giovane James Gordon
fosse stato il detective che aveva investigato sull’omicidio dei genitori di
Bruce Wayne?. E una volta che realizzi questa connessione, ti si apre un vasto
mondo di possibili storie che noi capimmo non aver davvero considerato prima di
allora, il mondo prima di Batman – il mondo di Gotham, del giovane Bruce Wayne,
del giovane James Gordon e le origini dei super cattivi.
Il tuo primo show si concentrava sulla storia di Roma, il secondo era una
sorta di detective inspirato a Sherlock Holmes. Non avrei mai pensato che fossi
un lettore di fumetti. Sei stato un fan di Batman?
Crescendo in Inghilterra, non
abbiamo avuto fumetti della DC e della Marvel prima degli anni Ottanta. Ero
preparato su Batman e quell’universo. Per me Gotham stessa è molto più
affascinate di Batman nello specifico. Quando pensi a come rendere l’universo
dei fumetti DC adatti per la Tv, certamente non per canali via cavo, a come realizzare
uno show che parli di supereroi – persone che vestono costumi di spandex – non
funziona molto bene. La Tv si concentra su emozioni e personaggi, non stunt e
effetti speciali. Questo è un modo per rendere quel mondo con un aspetto più
fresco.
Quando leggendo il tuo script, ho continuato a pensare quanto debba
essere stato difficile da scrivere – ci sono così tante decisioni difficili che
devono essere prese, così tanti modi in cui si può rendere male un’idea. Come
hai deciso il tono da far assumere allo show, quanto è realistico rispetto al
fumetto, e quali cattivi userai? Puoi parlarmi del processo creativo?
La prima cosa da fare era partire
da Jim Gordon, che è la persona più normale, umana e reale nel pantheon DC.
Come apparirebbe la città di Gotham a una giovane recluta di polizia che arriva
in questo mondo? Ed è da qui che abbiamo cominciato. Questo è un mondo
destinato a diventare quello familiare di Batman, ma non lo è ancora. E’ in uno
stato embrionale. Molto del lavoro è stato analizzare attentamente la storia
originale per vedere come questi personaggi potessero essere da giovani.
Pinguino, per esempio, non è un potente leader malavitoso, ma è il tuttofare di
un gangster. Si tratta di dare a questo mondo uno spazio per crescere, ma allo
stesso tempo regalare il divertimento, il piacere e il dramma di
quell’eccentrico universo. Una delle cose più belle riguardo l’universo di
Batman è che i personaggi non hanno superpoteri. Nessun vola o si arrampica su
per un grattacielo. Inizi dalla psicologia del personaggio ed è da qui che noi
abbiamo iniziato a costruire la storia.
Hai fatto molte ricerche? E qual è il film o fumetto preferito di Batman?
Ho fatto moltissime ricerche, ed ho
scoperto che questo mondo è un po’ simile alla mitologia greca e romana. Ci
sono così tante interazioni tra le storie e tante così gran belle versioni che
non esiste una sola strada da intraprendere. E se ti fermi a solo una di quelle
strade, allora ti perderai tutte le altre. Ho letto tutto quello che potevo e
poi – non l’ho scartato ma semplicemente ho iniziato da zero. Avrei odiato
scegliere una particolare versione di Batman perché avrei escluso le altre. Ma
per me , The Killing Joke è uno dei migliori nei fumetti. Ovviamente lo è anche
la versione di Frank Miller, Il Cavaliere Oscuro.
Quanto della prima stagione hai già messo per iscritto?
Tutta
Bene!
Non capisco le persone che lavorano
alle serie TV che non sappiano quale sia il terzo episodio. Mi piace sapere
quale è l’episodio 6 e quale sarà il 20
Gotham sarà un procedural o piuttosto un seriale?
Seriale
Bene di nuovo! Sentiamo sempre “Oh, lo show avrà episodi autonomi, ma con
elementi seriali”, cercando di creare un programma con due differenti
caratteristiche per rendere tutti felici.
C’è un quadro procedurale per
questo show, ma il mondo di Gotham è troppo grande, operistico e complesso per
renderlo qualcosa di diverso da uno show seriale.
E la Fox non ha avuto niente da ribattere?
No. La Fox era quasi completamente
della stessa opinione. Le storie devono essere vaste e avvincenti quanto la
città in cui sono ambientate. Non sto dicendo che non potresti realizzare un
procedural poliziesco dedicato a risolvere i casi. Ma, per esempio, dato che
stiamo seguendo i cattivi tanto quanto la polizia, siamo già oltre quella
matrice poliziesca
Quali personaggi di Batman ti piacerebbe introdurre in questa stagione?
Ovviamente il Pinguino, Riddler, la
giovane Catwoman, Alfred. Possibilmente
Harvey Dent, Poison Ivy. Um … e ce ne sarebbero altri, lo odio ma sono così
abituato a occuparmi di un procedural poliziesco che sono solito dire “La
prossima settimana si sposterà là”. Con questo , più che altro si racconta una
storia. Perciò sarei negligente a dirti chi comparirà e quando lo farà. Direi
che non stiamo lesinando nel dare al pubblico i personaggi che vogliono e si
aspettano da Gotham. Ma quando e come questi appariranno nello show rovina metà
del divertimento. Penguino è uno di quei personaggi che, appena vedrete direte
“Oh, quello è Pinguino. Sarà difficile confonderlo con qualcun altro.
Quindi potresti furtivamente introdurre qualcuno che più tardi diventerà
qualcun altro
Esattamente. Perché noi stiamo
iniziando tempo prima che questi cattivi persino realizzassero di esserlo.
Qualcuno di loro all’inizio era un bravo ragazzo. Quindi si affronterà molto
questo argomento.
Hai menzionato The Killing Joke. Quindi porterai il Joker nello show?
Lui è il gioiello della corona tra
i cattivi di Batman. Verrà inserito con grande cura e molte attenzioni.
Qualcuno pensa che l’interpretazione di Heath Ledger sia stat così
iconica che sarebbe un errore provare a riportare quel personaggio così presto.
Ho scritto scene per Julius Caesar
e Marc Anthony and Cleopatra. Quindi anche se è un appunto valido e serio, non
puoi parlare di questa storia senza arrivare inevitabilmente a quel punto.
Quella è stata una grande perfomance e – escludendo tutto il resto – uno
strepitoso trucco. E noi dovremmo provare a riportarlo in vita. Sarà un
personaggio diverso. Sarà certamente più vicino a Heath Ledger che a Cesar
Romero. Ma come ho detto, tutte queste persone sono persone reali con
sentimenti e emozioni e una storia e genitori. Io inizierò a costruire da
questo.
Allo stesso modo qualcuno pensa che i film di Christopher Nolan siano
stati la miglior versione esistente dell’universo di Batman. Dato che sono
stati realizzati abbastanza recentemente, questo aggiunge maggior pressione –
dato che le persone faranno infelici paragoni, specie per quanto riguarda
l’aspetto visivo?
Non sono per nulla preoccupato. A
dire il vero (pausa … riflette) – yeah,
in quel campo, direi che per ciò che hanno fatto – a livello visivo – Gotham
supererà i film di Batman. I film sono molto rigorosi, un po’ come la Germania
del mondo del cinema. Sono visibilmente travolgenti, ma non particolarmente
apprezzabili visualmente. Direi che questo aspetto è più concerne a Gotham. Ci
sono più persone, è un posto più “colorato”, più vivido, più affollato.
L’inspirazione per me e Danny è stata la New York degli anni Settanta, perché
entrambi lo ricordiamo come un momento determinante, quando arrivammo in città
per la prima volta. A quello si rifà la nostra versione di Gotham –
intensamente visiva e tridimensionale e bugiarda, grintosa, sporca, sexy,
pericolosa. Da quel punto di vista – ed è facile per me da dire, dovevo solo
scrivere la storia, Danny e David dovevano realizzarla visivamente – ma penso
che quello che vedrete sarà meraviglioso.
Alcune voci su lo show dell’ABC “Agents of SHIELD” dicono che il motivo
per cui lo show è così contrastato è
perché – malgrado abbia cercato di comunicare le sue intenzioni prima di venire
trasmesso – è sentito come una storia che si svolge in un universo eccentrico
senza che le persone che sono il punto chiave di quell’ universo, i supereroi. Si
concentra su questi agenti che di solito si trovano ai margini. C’è una
similarità con Gotham – che le persone dicano “ Beh, che cosa intendi per uno
show con Batman senza Batman”?
Non per fare commenti su Agents of
SHIELD ma gli agenti dello SHIELD si trovano sulla stessa linea temporale di
loro supereroi. Quindi mentre lo guardi, immagino quello che provi, beh, è un
po’ cattivo non mostrarci Thor. Se Thor si trova nella stanza accanto, o nella
prossima città, perché non viene a farci visita? Per Gotham, se noi potessimo
portare Batman e fargli dire ciao, glielo faremmo fare. Non è che le celebrità
si trovano nello spazio riservato ai VIP mentre tu sei lì fuori a chiederti
dove siano. In questo caso, gli eroi non sono ancora “nati”. Sono bambini. Sono
consapevole che sia un problema. Ma guarda: Molte storie che la gente racconta
non vedono presente Batman. Devi solo rendere la storia che racconti più
avvincente possibile.
C’è una certa consapevolezza che la storia sia limitata perché è un
prequel? Ad esempio non puoi uccidere il Pinguino o fare qualcosa che possa
cambiare i loro destini?
No. Perché ci sono un sacco di
altre persone nel mondo, e una delle presunzioni delle show è, da dove prendono
tutte le loro idee? Ci sono precursori sia per i cattivi che per gli eroi. Loro
prendono inspirazione da altre persone, e questo show parla di come essi
raggiungano quel punto nel mondo. E’ tonificante e in espansione quante storie
puoi raccontare una volta che ti allontani dall’orbita di Batman. Cosa succede
con i supereroi è il succo di tutta la faccenda. Non puoi girare una scena tra
due persone quando c’è un tizio con il cappuccio e la maschera nell’angolo
della stanza. Più avanti va la storia, più le persone non sanno tutti i suoi
aspetti.. Anche nelle storie note, ci sono segreti e sottotrame che le persone
non sanno. Anche noi abbiamo i cattivi pre-iconici, come Fish Mooney
interpretata da Jada Pinkett Smith, e quei personaggi che le persone non hanno
mai visto prima.
Lei diventerà un altro personaggio?
No, non lo diventerà. Ma
racconteremo molte storie interessanti riguardo personaggi che non diventeranno
eroi mascherati, e lei ci ha regalato una perfomance che penso sorprenderà e
stupirà il pubblico.
Lo script era più violento di quanto mi aspettassi per uno televisivo. E’
stato oggetto di discussione, quanto rendere oscuro lo show?
Sicuramente lo diventerà lungo la
strada, ne sono sicuro. Il tono non è una di quelle cose a cui provi a non
pensare troppo. Viene fuori in quel modo in maniera naturale. Per questo mondo,
le persone e la violenza – se questa è la parola giusta – devono essere dure
come la città. E’ un posto sempre in
bilico tra la vita e la morte
C’è stata alcuna lezione dai fumetti, dalle serie televisive, dai film o
da qualsiasi altra cosa che abbia o meno influenzato in passato? Qualcosa da
evitare o a cui aspirare?
No davvero. Ho iniziato a lavorare
mettendo da parte tutti i preconcetti e immaginando che nessuno aveva fatto
questo prima. In parte è questa la bellezza – non devi cercare di evitare
qualcosa, perché l’istinto naturale di chiunque è di andare dritti da Batman, e
verso tutto ciò che lo segue. Questo è un territorio vasto e aperto
Un personaggio che mi è davvero piaciuto nel tuo script è stato Harvey
Bullock. Sembra davvero che sia uscito dalla pagina.
Si! Harvey Bullock, per i fan dei
fumetti, lui è un personaggio iconico del passato di Batman. Mi è sempre
piaciuto solo perché lui rappresenta l’ambivalenza morale e la corruzione
comica di Gotham. Lui è davvero un figlio di Gotham. Gordon è una figura
complicata, ma è soprattutto un bravo ragazzo. E’ un eroe americano d’altri
tempi. Quindi è importante confrontarlo con qualcuno che abbia un lato oscuro e
comico, e qualcuno che rappresenti l’ambivalenza di Gotham. E abbiamo avuto
Donal Logue a interpretare il personaggio. Appena è entrato nel cast, scrivevo
il personaggio con molta più particolarità, umorismo e saggezza perché Donal
possiede tutte queste cose. E francamente, adoro i ruoli doppi, i compagni, non
importa che siano Laurel & Hardy o Starsky & Hutch o Holmes &
Watson. Erin Richards uscirà pure così fuori, credo. Lei interpreta la fidanza
di Gordon.
La decisone di trasformare Alfred in un duro marine – ci sono segnali di
questo nell’originale, giusto, ma penso che sia stata una grande mossa
Quella è una parte della storia che
ho dovuto ricanalizzare attentamente. Che tipo di uomo permetterebbe al proprio
protetto di trasformarsi in Batman? Ovviamente qualcuno con conoscenze
paternali molto particolari. Quindi si, lui è sia una figura paterna positiva
che negativa. E’ una figura dura, e Sean Pertee interpreta Alfred con gravità e
senso dell’humour. Siamo fortunati ad averlo.
Con Bruce Wayne nel pilot, lo vediamo come lo abbiamo già visto – vittima
di una tragedia. E ovviamente sappiamo cosa diventerà. Non è chiaro quale
funzione abbia nella serie.
Beh, ti dirò, David Mazouz è, senza
dubbio, il miglior attore che abbia mai interpretato il ruolo di Bruce Wayne.
Senza dubbio – considerando tutte le persone che hanno interpretato Batman. E’
un prodigio naturale come attore, come vedrete sullo schermo. Sinceramente,
prima che David facesse il provino, ero indeciso su quanto avremmo visto Bruce
Wayne nella serie
Bene, cosa hai fatto con lui?
Cosa fai con un bambino di 12 anni?
Come ho detto, è oltre ogni classifica. Quindi spero di usarlo quanto più tempo
possibile ci permetterà sua mamma, e nella direzione della storia che puoi
immaginare. Non sarà la storia di come il giovane Bruce Wayne esce e salva il
mondo, perché non è quello che i bambini fanno. Si tratta della strana
educazione che questo bambino riceve. Ha una buona idea di dove di ritroverà
ben presto. Ma è la storia della crescita di questo ragazzo.
Il capo della Fox Kevin Reilly ha detto che l’iniziale versione dello
show era che la scena finale della serie avrebbe visto Bruce Wayne indossare il
cappuccio. E’ vero?
Si, o ad ogni modo qualcosa del
genere. Ma succederà solo tra sei o sette anni da adesso. Speriamo.
Traduzione a cura di Gotham Italia
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