THE WALKING DEAD - Recensione 5x05 Self Help

Salve putridi miei adorati!!!
Scusate il ritardo ma oggi è stata una giornata pienotta e non sono più la tigre di una volta, non c'ho più l'età!


Non so a voi ma a me questa puntata è piaciuta parecchio... Partendo dal presupposto che io sapevo già tutto avendo letto il fumetto, è stato un episodio ben strutturato e sostanzialmente perfetto, ma andiamo con ordine...
L'allegra combriccola è in viaggio nello scuola bus della chiesa e per strada, mentre chiacchierano di una strategia di cura e l'altra, hanno un brutto incidente. Il bus si ribalta e si trovano a dover combattere con qualche zombie che si trova da quelle parti.
Eugene deve essere protetto quindi tutti cercano di aiutarlo, soprattutto Tara che gli dà qualche consiglio per uccidere zombie. E, incredibilmente, lui lo fa. Le salva il culetto santo coprendole le spalle con uno zombie che l'aveva attaccata.
Appena la situazione torna alla calma decidon il da farsi. Eugene vorrebbe tornare indietro mentre Abraham vuole andare avanti. Inutile dire che vince Abe. Si ritrovano in un 'villaggio' e decidono di occupare una biblioteca. Non c'è nessuno e si accampano tranquilli. Abe e Rosita, per la gioia degli occhi di Eugene, ne approfittano anche per farsi una sana, ehm, come dire... Chiacchierata? Ahahaha...
Comunque, il mattino ha l'oro in bocca e si decide di partire presto. Abe ha adocchiato una cisterna dei pompieri come possibile mezzo di trasporto. Ci salgono tutti e l'auto, visto che è una brutta persona, ce li fa un po' credere partendo ma fermandosi subito dopo. Abraham è in preda alla frustrazione finché non sentono un rumore, si voltano ed è un copertone che esce rotolando da una porta che era chiusa dall'autocisterna.
Superflua è la natura di ciò che era chiuso dietro quella porta: una carrettata di zombie bella e buona! Tutti si danno da fare ma sono un po' troppi al che Eugene prende in mano la situazione, sale sul tetto e con la pompa inonda i camminanti che, già sull'orlo della putrefazione, si squacquerano come fosse niente sotto il getto d'acqua. Eugene badass... Ci piace!
Ripartono e mentre sono per strada l'autocisterna si ferma, di nuovo. Si alza il vento e arriva ai loro nasi una puzza indicibile. Continuano ad avanzare e si trovano davanti una vera e propria zombie farm... Una distesa di zombie che nemmeno i papaveri in Olanda! Ci risiamo, Abe vuole passarci attraverso e tutti gli altri vorrebbero aggirarli. Ne nasce l'ennesimo alterco che porta all'impensabile...
EUGENE E' UN BUGIARDO! Non è uno scienziato, è solo un enorme nerd!
Abe non la prende bene, proprio no. Il motivo per cui l'ha fatto? Spirito di sopravvivenza, intelligenza, asocialità e capacità 'mentitrici' di alti livelli. In pratica sapeva che da solo non sarebbe mai sopravvissuto e
che quindi non aveva altra scelta che inventarsi un motivo per diventare indispensabile.
In tutto questo, scopriamo anche il perché del 'carattere' di Abraham. Difendendo sua moglie e i suoi figli, uccise brutalmente 4 persone che, sicuramente, non avevano avuto proprio rosee intenzioni, solo che la moglie, rimanendo un pelo turbata, decise di scappare con i figli. Naturalmente lui li ritrova nemmeno 5 minuti dopo essersi accorto che se ne erano andati ma come li ritrova? Mangiati. Ed è proprio a questo punto che incontra uno Eugene molto più pulito con tre zombie alle calcagna... L'inizio di un idillio bugiardo.
Fine episodio.
Quindi, a soli 3 episodi dal midseason finale, abbiamo un quadro un po' più preciso della questione... Come direbbe qualcuno a casa mia, 'SE TUTTO VA BENE, SIAMO ROVINATI'.
Attendiamo con ansia il prossimo episodio. Arrivederci miei putridi, Micaela.

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Articolo di MiKyCaRtEr84

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