Bentornati su American Horror Story, con un nuovo episodio che usa uno dei titoli più abusati nella storia dello show-business! Perché Show-stopper, oltre ad essere la finisher del noto wrestler Big Show (una volgare chokeslam), è anche titolo di numerose serie TV e puntate di serie TV; pensate che significa soltanto "coloro che terminano lo show"...
Comunque, è la penultima puntata, per cui fate attenzione e non perdetevi niente o quasi.
L'episodio è stato scritto da Jessica Sharzer e diretto da Loni Peristere.
Elsa indice un banchetto in cui nomina Chester nuovo direttore del Freakshow al suo posto, ma poi gli chiede di andarsene un momento per parlare da sola con i suoi amati freaks. In realtà, ciò le serve per poter rivelare a tutti la vera natura di Spencer/Stanley: gli mostrano la testa della curatrice del Museo delle Deformità, per poi torturarlo sulla ruota del lanciatore di coltelli. Dopo ciò, Elsa gli conficca un coltello in una gamba, chiedendogli poi di scappare; l'uomo non riesce ad arrivare lontano, poiché viene raggiunto dai freaks che lo fanno a pezzi.
Jimmy giace in un casolare, dove viene curato e nutrito da Elsa e Maggie. Detesta entrambe per aver causato la morte del padre, e non vuole essere aiutato da loro. Ciononostante, acconsente infine a farsi cambiare i bendaggi dei moncherini da Maggie. Elsa lo informa, inoltre, che presto arriverà un uomo che gli darà "nuove mani": costui è Massimo Dolcefino, il fabbro italiano che creò le protesi della stessa Elsa, che giunge poco dopo al freakshow.
Chester continua ad avere problemi con "Marjorie", gelosa del suo rapporto con le gemelle. I freaks, invece, si convincono che Elsa abbia ucciso Ethel per non farle raccontare del rapporto con Spencer, e vorrebbero vederci chiaro. La donna, frattanto, fa incontrare Massimo con Jimmy; l'uomo spiega che, nel corso degli anni, è andato a caccia di coloro che privarono delle gambe Elsa. Li uccise tutti, tranne uno: Hans Grueber, un dottore nazista che reagì e lo torturò per un po'. Successivamente, fu scelto per lavorare con un ufficiale delle SS come fabbro. Nel 1947 raggiunse gli Stati Uniti ed andò a cercare il suo unico amore.
Dandy, nel frattempo, raggiunge le gemelle e porta loro un file in cui sono scritti i crimini compiuti, nel corso degli anni, da Chester. Il giorno dopo, l'uomo, durante le prove, tenta il numero della donna segata a metà; dopo il rifiuto di Bette e Dot, sceglie Maggie, ma stavolta le blocca i piedi e la sega realmente in due, uccidendola, poiché "corrotto" da Marjorie. I freaks sono così sconvolti da non riuscire a fare nulla, anche se Desiree afferma che se l'è meritato. Chester scappa e trova ancora una volta la proiezione di Marjorie nella sua roulotte. Infuriatosi con lei, la aggredisce e la "uccide".
I freaks decidono di andare ad uccidere Elsa, ma la donna riesce a scappare poiché avvertita da Bette e Dot, che vogliono "pareggiare i conti" per averle salvato la vita. La donna poi dona l'atto di proprietà del Freakshow a Dandy in cambio di 10.000 $, dato che Chester, nel frattempo, si è "costituito" per l'omicidio di Marjorie. Dandy, ora nuovo proprietario dello show, scopre che Spencer giace in una gabbia, mutilato di braccia e gambe e con la lingua tagliata.
Massimo Dolcefino consegna le protesi a Jimmy, che scopre, con sommo piacere, che esse hanno la forma delle sue vecchie mani da aragosta.
Come al solito, questi episodi hanno qualcosa di poco convincente.
La regia di Loni Peristere è impeccabile, adoro il suo stile e spero di vederla più spesso, magari nella prossima stagione. Chissà se riuscirà mai a fare un film, la vedrei molto bene in qualcosa di psicologico.
Il problema sono alcune scene, ad esempio quella della morte di Maggie. Ormai il personaggio era stato reso "umano", la reazione alla sua morte da parte dei freaks appare assurda: prima sono sbigottiti, poi fanno come se nulla fosse, perché "se l'è meritato"; ma allora, perché non l'hanno uccisa prima, come avevano fatto con Spencer (anche se poi si scopre che è stato "solo" mutilato)?
Inoltre, che senso aveva dare il freakshow a Dandy? Io penso che la motivazione fosse solo "per far andare avanti la sceneggiatura ed avere un'altra puntata a disposizione"; di fatto, questa potrebbe essere tranquillamente considerata come l'ultimo episodio, visto che vengono risolti pressoché tutti i dilemmi rimasti insoluti. Tornando ad Elsa, non avrebbe potuto semplicemente andare via con Massimo, il quale pare sia molto ricco, dato che riesce a viaggiare per l'America ed è un fabbro di notevole abilità.
In effetti, però, nel prossimo episodio potrebbe esserci la morte di Dandy, per cui c'è una buona motivazione per portare tutto avanti.
Mi complimento con Neil Patrick Harris (meno incisivo della scorsa puntata, ma ugualmente efficace), con Evan Peters, Danny Huston e Jessica Lange per la loro prestazione, uno dei pochi lati positivi dell'episodio, mentre ho trovato sotto tono Denis O'Hare, forse perché in una situazione che non gli è comune nei ruoli che gli vengono assegnati.
Due riferimenti: l'apparizione di Hans Gruber, il personaggio interpretato da James Cromwell in American Horror Story: Asylum, e la citazione ad inizio episodio riguardante il film Freaks di Tod Browning.
Il prossimo episodio, l'ultimo, ci attende il 21 gennaio. A presto!
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