PERSON OF INTEREST - [SPOILER]- Interviste a Sarah Shahi e Nolan+promo 4x12

Come vi abbiamo raccontato nella recensione l’ultimo episodio, “If-Then-Else”, è stato molto denso di emozioni.

Sarah Shani ha rilasciato una lunga intervista a Entertainment Weekly per cercare di spiegare la sua decisione di lasciare la serie e i suoi dubbi sulla morte del suo personaggio, Sameen Shaw, che, in effetti, tecnicamente non abbiamo visto.

Gli spettatori conoscevano a malapena Shaw. Davvero. Questa donna, questo soldato davvero tosto, completamente riservata sul fronte delle emozioni, ma è venuta totalmente alla luce nell'episodio adrenalinico della scorsa settimana. Trasformandosi nell'ultimo grande personaggio del Team della Macchina di Harold Finch (Michael Emerson) a prendersi una pallottola che appartiene a Samaritan.

Dobbiamo salutare definitivamente Shaw?

E' una domanda di proporzioni gigantesche considerato il fatto che ciò che si nasconde dietro alla dipartita di questo personaggio è una ragione molto lieta: l'attrice Sarah Shahi è incinta di due gemelli.
Il risultato di questo lieto evento è il fatto che deve allontanarsi dal suo lavoro pieno di scene d'azioni il che significa che il destino di Shaw rimane nelle mani di Samaritan... per il momento.

Shaw è uscita di scena ma perché tu stai aspettando dei bambini. E' dolce e amaro allo stesso tempo. In ogni modo tu lo consideri.

Così è la vita.

Come lo definisci? Raccontaci tutto quello che stai provando per il fatto che devi lasciare la serie per una ragione felice.

Non credevo di poter essere così emotiva al riguardo. Continuo a dirmelo. Una delle cose che ricordo che Jonah (Jonathan Nolan) e Greg (Plageman) hanno detto, riguardo alla partenza di Taraji(la detective Joss Carter ndr) l'anno scorso, è che ogni personaggio ha un'inizio, una parte centrale e una fine. Ogni viaggio ce l'ha. Non so se questa si può definire in se la fine di Shaw. Perché la domanda da 61 milioni di dollari è: è morta o non è morta? Ma considerato quello che sta accadendo adesso nella mia vita, sarebbe davvero una sfida tornare con due bambini ed essere presente con un personaggio del genere con quello che lo show richiede. Però chi può dirlo? E' sicuramente un addio, ora. Ma potrebbe non esserlo per sempre.
Quando hai scoperto di essere incinta immagino che hai anche suggerito delle opzioni. Non credo sia stato facile pensare di andarsene.

Quando diventi un genitore, questo compito si inghiotte tutto il resto venendo al primo posto. Sarebbe stato impossibile per me continuare. Alla fine della giornata, niente è più importante della salute e del conforto dei miei bambini. Quando lo dici gli altri pensano che tu sia fuori di testa. Però davvero ho amato questo personaggio. E' così dinamico. Potevo far finta di essere un super eroe ogni settimana in TV e questa è la cosa che mi mancherà di più.

Come hai introdotto la questione ai produttori?

Gliene ho parlato immediatamente. La prima volta ho detto: "ragazzi sono incinta." E loro: "Oh wow, bello, quanto puoi andare avanti con la serie?" E io: "Ehm sono andata dal medico e mi ha detto che sto aspettando dei gemelli." Risposta? "Che cosa? Oh meraviglioso, maledizione." Devo dire che sono stati magnifici anche perché anche loro sono genitori quindi comprendono perfettamente quale benedizione sia avere dei figli. C'è voluto però qualche piccolo aggiustamento nella serie. Io facevo il 99% delle mie scene d'azione tutto il tempo, quindi hanno dovuto riscrivere il tutto nei termini di cosa potesse essere sicuro per me e cosa no. Quando le cose sono sulla carta sembrano facili ma quando tu porti due creature nella tua pancia, talvolta anche il semplice camminare o rimanere ferma diventa difficile.
Ci sono state discussioni a proposito di portare la tua gravidanza nello show?

Ci sono state. Anche se creativamente io non ho avuto nulla a che fare, ho continuato a stressare gli autori con la questione che volevo rendere onore al personaggio in ogni modo possibile.. Quindi non se ne parlava per niente dell'idea di diminuire le sue abilità o sbatterla dietro a una scrivania solo perché io come attrice non posso ritrarla al meglio perché sono incinta.

E qual'è il modo giusto per onorarla?

Il fatto che se ne sia andata nel modo che abbiamo visto è semplicemente perfetto. Ho sempre visto Shaw come un personaggio sempre a rischio di morire. E' una drogata delle sensazioni ad alto impatto adrenalinico, e ha sempre anelato la violenza. E' da lei cacciarsi in quella situazione, la diverte. Se non fosse così si annoierebbe, non sarebbe vita per lei. Ha guardato la morte dritto negli occhi e quando è successo c'era un accenno di sorriso nel suo sguardo. Poi tutto è diventato nero. Credo che per lei sia il finale perfetto.

Parlami del bacio tra Shaw e Root. E' stata una cosa puramente per i fan?

E' stato divertente perché per Amy si è trattata della prima volta mentre io invece avevo molta esperienza al riguardo a causa di The L World. Mi si può definire una veterana. E Amy è stata baciata sia da Fusco che da Shaw nell'episodio. Ad essere onesta io ho sentito che il mio bacio fosse una cosa puramente per i fan. Non sono mai stata d'accordo con gli autori che lei in quel momento pensasse di andare incontro a morte certa. Per loro era una cosa del tipo Shaw contro dieci agenti di Samaritan, non c'é modo di uscirne vivi e quindi questo è un bacio di addio. Non la vedo allo stesso modo. Non credo che Shaw affronti le situazioni con lo spirito: 'ok oggi sto per morire'. Penso che lei abbia sempre avuto comunque un gran attaccamento alla vita e che lottasse sempre strenuamente per questo. Quindi vedo il bacio tra loro come se Shaw volesse dire a Root: "Ok, hai avuto quello che volevi, ora chiudi quella cazzo di bocca e stai tranquilla." Semmai lo considero più un modo per calmare un bambino pestifero. Comunque continuo a pensare che sia stato un regalo ai fan più che altro.

E cosa ci racconti del tuo ultimo giorno sul set?

Ci sono state un sacco di scene d'azione e purtroppo nessuna per me. Ovviamente si è trattata di una cosa dovuta alla programmazione della giornata. Volevano fare questa cosa con fiori e torta ma non sono quel tipo di persona. Non mi piacciono gli addii quindi ci vedremo quando e se sarà il caso. Hanno detto alcune cose molto carine al riguardo, io ho detto lo stesso, mi sono commossa. E allo stesso tempo cercavo di andarmene di li per non stare male. Ho dato baci e abbracci a tutti. Ciò che mi mancherà di più è lo staff di persone che ci lavorano. Lo so è una risposta standard ma io sono quel tipo di persona che ama dare credito allo staff. Mi piacciono tutte quelle piccole cose che vengono fatte prima della ripresa e soprattutto la gente con cui mi sono legata durante gli anni. Anche il fatto che ci sia gente che cucina per te, lo trovo speciale.

Se ipoteticamente tornerai nella serie e se Shaw non fosse davvero morta quando hai idea di quando tu possa trovare un buco nella tua timeline?

Per quanto riguarda la mia timeline, è una di quelle cose in cui tu dici che hai gemelli e si vede automaticamente il timore di Dio negli occhi della gente. La maggior parte delle persone sanno cosa vuol dire gestire un bambino. Passi un sacco di notti in bianco non solo a causa del bambino. Poi si aggiunge un altro bambino a questa equazione ed è proprio come il giorno del giudizio. Io direi che il buco libero nella mia timeline si possa presentare come minimo tra due anni. Quindi, per essere onesti, non ho idea. Sto cercando di non pensare a cose del genere. Ma non c'è modo, non ho mai avuto esperienza in questo reparto prima, quindi non posso dire nulla, nessun indizio.

Qual è il tuo messaggio per i fan?

Voglio dire loro solo grazie mille per avermi coperto le spalle per tutti questi anni e per avermi accettato nella famiglia di Person of Interest. Spero che quando guardano l’ultimo episodio, si sentano che i loro sentimenti e le loro opinioni su Shaw siano stati onorati.

Sempre a EW Jonathan Nolan e Greg Plageman, ideatori e produttori esecutivi della serie, hanno parlato della loro “creatura” ovviamente citando il bacio tra Root e Shaw e la morte di quest’ultima.

Continuate a superare voi stessi con questi episodi dalla concezione così elevata. Immagino che sta diventando sempre più difficile.

Nolan: In pratica sta diventando una gara per chi arriva con l'idea più folle, con il viaggio più assurdo per gli spettatori. (ride)

Plageman: All’inizio dell’anno abbiamo messo tutti gli attori in una stanza con un revolver e un proiettile in canna e ci siamo figurati come scrivere tutto quello che avete visto.

Così il personaggio che fa la maggior parte delle acrobazie viene da te e ti dice che è incinta.

Cos’hai pensato?

Nolan: Oh Merda. Questa è la prima parola che mi è passata per la mente perché lei è parte della serie e rimane parte di esso per noi. Ma la seconda cosa è stata: “Ok possiamo trovare diverse cose divertenti da fare.” Questo è ciò che comporta essere autori: ogni cosa che accade ti da l'opportunità di costruire una narrazione che porta in una direzione drammatica come se andasse bene per tutti. E' davvero fantastico. Ti vuoi staccare da quel tipo di televisione in cui c'è un personaggio che ami ed è sempre li. Sai che ognuno è al sicuro. Siamo stati felici per Sarah e per noi perché è stata l’occasione per raccontata una strabiliante ora di televisione.

Avete considerato la possibilità di far rimanere incinta Shaw? Lei non è esattamente materna.

Noi abbiamo valutato ogni possibile opzione nella nostra testa e tutto quello che poteva essere coinvolto primariamente. E sono spuntate un sacco di opzioni letali.

Abbiamo esaminato ogni possibile aspetto riguardante Shaw e la maternità. Si sarebbe presa un periodo sabbatico? Sarebbe rimasta nascosta? Inoltre per noi è molto importante capire come ritraiamo un personaggio quindi ci siamo chiesti se fosse credibile per lei. E dopo un po’ abbiamo cominciato a realizzare che, considerato tutto quello in cui ogni giorno Sameen è coinvolta, non fosse decisamente un modo sano, responsabile di ritrarre una madre. Avremmo dovuto cambiare completamente il il personaggio e anche Sarah era della stessa idea. Lei è venuta da noi e ci ha detto: “Beh allora forse è il caso che lei mostri tutta la sua tempra.” E quello che avete visto ci è sembrato il modo appropriato per rappresentarlo.

Il concetto che c’è dietro all’episodio - il fatto che la Macchina sta esplorando simulazioni alternative in cui viene fuori la morte di un personaggio differente - è geniale. Questa era un’idea che stavate maturando da tempo oppure è il risultato di dover fare i conti con la partenza di un attore?

Nolan: Denise ha proposto l’idea e abbiamo pensato che fosse dannatamente geniale. Ne abbiamo parlato diverse volte negli anni. Abbiamo idee di questo tipo in pratica sin dal pilot. Se ci pensi bene abbiamo costruito lo show strutturandolo in modo che, in realtà, è la Macchina a raccontarci la storia. E Denise è arrivta a proporci questa idea che si sposa perfettamente con qualcosa che stiamo cercando di esplorare sin dall’inizio. Abbiamo sfruttato un meccanismo tipico della televisione, una cosa che accade spesso quando ci sono le pause per la pubblicità. Si tratta di una struttura che amo molto ed è stato estremamente piacevole portarlo all’estremo nello show. E’ stato incredibile.

Facendo i confronti con l’uscita di Taraji dell’anno scorso, qual’era l’atmosfera nell camera degli autori per questo episodio?
Nolan: Denise ha scritto anche quell’episodio. Non so che cosa ci sia di storto in lei. (ride)

Plageman: Eravamo davvero dispiaciuti nel realizzare che avremmo dovuto rinunciare a Sarah. Davvero era diventata una parte integrante dello show. Un personaggio è come uno strumento e non ti piace perderlo. Però quando abbiamo cominciato a scrivere la storia e i pericoli nella sua copertura cominciavano a diventare sempre più maggiori, e soprattutto quando ad un certo punto Root le rivela nel tempo, capisci che questo diventa un’opportunità di alzare il livello drammatico per quando farà la sua scomparsa. Credo che la cosa più bella di tutto questo fosse il fatto che Sarah vi era dentro al 100% e non vedeva l’ora di farlo. E non c’è stato niente che ci ha reso più felici per lei. Quando accadono cose di questo tipo, e penso... quando ci troviamo tutti nella stessa pagina che cose cominciano a fluire in modo molto naturale.

Se Sarah dovesse far ritorno, il destino di Shaw dovrebbe rimanere nell’aria per due anni. Che cosa avete intenzione di fare, lasciare aperta una porta oppure chiuderla?
Nolan: Ci piace il fatto che la risposta a questa domanda sia parte integrante dello show. La premessa di questo sta nel fatto che abbiamo una macchina onnisciente, in maniera letterale, e poi c’è questo team di persone che hanno accesso alle informazioni, che ogni settimana fa i conti con tutti gli elementi sconosciuti della storia. Quindi quello che accadrà a Shaw è qualcosa che la Macchina conosce ma che sarà celato ai nostri personaggi. E sarà ciò che ci motiverà tutti nel corso della storia.

Quale membro del team sarà più colpito della “morte” di Shaw?

Beh come puoi ben immaginare Root non la prenderà molto bene e questo sarà il motore delle vicende dei prossimi episodi. Sarah ha detto che il loro bacio era solo un regalo ai fan, ma noi abbiamo lavorato fin dall’inizio sulla loro relazione, c’è sempre stata una grande chimica tra loro due.

Quale sarà la grande domanda nella seconda metà della stagione?
In pratica adesso abbiamo un avversari determinato a scovare la Machina, e naturalmente ci chiediamo: cosa faranno i nostri ragazzi riguardo a questo? Come affronteranno il fatto di aver perso un elemento? Come recupereranno lo smacco? E tutto questo è puro divertimento per noi.

Ora i rischi sono molto più alti soprattutto dopo che avete avuto una morte.
Nolan: Samaritan è un nemico formidabile. Naturamente non volevamo di certo nove episodi con Shaw che fa la spesa o gioca a basket e nasconde una gravidanza. Non è quel tipo di personaggio e Person of Interest non è di certo quel tipo di show. Sarah ci ha offerto l’opportunità di mostrare quanto Samaritan sia pericoloso e quanto sia alta la posta in gioco per loro. E’ giusto un promemoria per tutti quanti noi sul fatto che le cose possono andare davvero peggio di ciò che immaginiamo.

Vi ricordiamo che il titolo dell’episodio 17 sarà Karma e che Person of Interest torna stasera sulla Cbs.