Cari revengers, ecco la recensione di "Kindred", ultimo episodio prima di una nuova pausa. Revenge infatti tornerà domenica 8 marzo. Continua a leggere per sapere cosa è successo.
Ma veniamo alla puntata. "Kindred". Ho sempre adorato i titoli di Revenge, hanno sempre qualcosa di epico e poetico e rappresentano il fil rouge sul quale si dipana la trama dell'episodio.
Kindred come aggettivo significa "simile, affine", mentre come sostantivo richiama la famiglia, "parente, congiunto, consanguineo". E il filo che tiene insieme l'episodio sono appunto la parentela e l'affinità (o la mancanza di essa).
L'episodio è incentrato sulla ricerca della verità sull'omicidio del padre di Louise. Emily con una tecnica acquisita in Giappone (ma praticata in tutti i peggiori bar di Caracas con diverse finalità...) riesce a far ricordare a Louise una parte della notte in cui è morto suo padre. Ci penserà Nolan a fare la supermagia e far comparire l'originale del verbale della polizia di quella notte, che scagiona definitivamente Louise. Victoria perde il titolo di mamma peggiore dell'anno a favore di Penelope, che ha tradito e ucciso il marito e incolpato la figlia, drogandola per tutta la vita... Kindred, parentela sì, ma affinità decisamente no. L'anima affine, kindred soul, è Nolan, che crede in lei e va fino in fondo per aiutarla. Sono una coppia magnifica! La scena in cui Louise affronta la madre vale da sola il prezzo del biglietto! 
David, consanguineo di Emily, ma non ufficialmente parente, le chiede di tornare ad essere Amanda Clarke, regalandole il suo certificato di nascita.... oltre al fatto che credo che le conseguenze di un cambio di identità del genere sarebbero devastanti per tutti (anche da un punto di vista legale, ma questo pare non essere mai un problema negli Hamptons...),, non mi sembra che la situazione di David e di Emily siano lontanamente paragonabili. Infatti Emily, per adesso, si rifiuta e si confida con la persona con cui si sente più affine in questo momento: Ben (no comment).
Victoria ribadisce a Margaux che non vale la pena di prendersela con Emily per la morte di Daniel perché "pene e conflitti portano solo ad altre pene e conflitti" e trova il suo personalissimo modo di piangere il defunto figlio, che comprende il suo ritorno nell'alta società degli Hamptons. Infatti ha fondato la Daniel Grayson Foundation e ora è alla ricerca di fondi. Quindi sfodera tutto il suo charme e ricatta le sue ex-amiche. Victoria torna nel suo elemento principe: i giochi di potere. Lei è superelegante e bellissima, decisamente nel suo ambiente. Certo, è un modo poco ortodosso per piangere il figlio.... un genere tutto particolare di legame di sangue.
Margaux partecipa alla festa di Nolan e Louise, anche se lei ha cercato di ucciderla e con Nolan non sono rimasti poi in grandissimi rapporti...ma almeno ha avuto l'occasione di rivedere Jack, sono sempre stati una coppia improbabile, senza affinità, ma Jack è riuscito a dirle le cose giuste in questa occasione. Chissà quindi se lei deciderà di usare il video che le ha portato il suo scagnozzo, in cui Jack racconta ad Emily, tra le altre cose, di aver ucciso un'agente dell'FBI.... Povero Jack, #maiunagioia
Ben. Emily e Ben hanno trovato una loro affinità. Incredibile, ma vero. Emily alla fine della puntata va da Ben e lo bacia...Proprio mentre Jack sta arrivando e li vede ( #maiunagioia2)... Questa sarà l'occasione che porterà Jack a fare i conti con i suoi sentimenti e a confessarli ad Emily? Dal promo del prossimo episodio parrebbe di sì... Vai Jack!
Conclusioni: dopo l'episodio esplosivo della settimana scorsa, questo è sembrato più un filler. Sul fil rouge dell'affinità abbiamo visto Louise trionfare sulla sua famiglia biologica grazie alla famiglia acquisita e Emily gettarsi tra le braccia di Ben.... la coppia Nolan Louise tiene in piedi tutto l'episodio, solo per loro valeva la pena guardarlo!
Ora dovremo aspettare più di un mese per sapere cosa succederà, ma soprattutto chi è morto. Qualcuno ha chiamato Victoria annunciando una morte in famiglia. Chi sarà morto? Patrick? Charlotte? O sua madre? lo scopriremo l'8 marzo.
Stay tuned!
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