REVENGE - recensione dell'episodio 4x16 "Retaliation"

Cari Revengers, ecco arrivati al 4 luglio e alla tradizionale festa dei Grayson!
Come al solito ne sono successe di tutti i colori! Continua a leggere per scoprire cosa è successo...





"Retaliation": ritorsione, rappresaglia. Quanto mi piacciono i titoli delle puntate di Revenge! 

What goes around comes around.

La vita è una ruota che gira. Karma, lo chiamerebbe qualcuno. Emily ha passato le prime tre stagioni a infierire su tutti coloro che erano stati coinvolti, a diversi livelli, nella cospirazione contro suo padre. Ora sta raccogliendo i frutti delle sue azioni. L’ha detto anche Victoria (la saggia) che la vendetta porta solo ad altra sofferenza… David, il padre per cui si è tanto prodigata, si è rivelato essere un emerito imbecille e, anche se possiamo capire il legame di sangue e la questione di principio, valeva la pena di fare tutto questo rumore per questo David qui? Se fosse rimasto morto, forse sì.
E oltre a questo padre ritrovato un po' deludente e senza spina dorsale (cos'è che ha fatto per 10 anni? ha lavorato per Malcolm Black? Mah...) ora lei e tutte le persone a lei care sono nel mirino di quella pazza di Margaux. Retaliation. Il desiderio di vendetta della pazza francese si giustifica solo con il karma che deve riequilibrare le cose, forse Ems ha esagerato e ora ne sta pagando il prezzo. In fin dei conti nelle prime stagioni le è stato ripetuto diverse volte, da Aiden, da Jack, da Nolan....anche Daniel alla fine glielo dice. Basta Emily, tutta questa vendetta non porterà mai a nulla di buono!
E forse la chiave di lettura della quarta stagione è proprio questa. Dopo tutto il desiderio di vendetta, dopo tutto quello che è stato fatto per ottenerla, cosa rimane? Un gran macello. Perché Emily non si è limitata a cercare di riabilitare il nome del padre, ma ha deliberatamente cercato di distruggere tutti quelli che hanno, a qualunque titolo, collaborato per infangare il suo nome. Cosa rimane, quindi? Insoddisfazione, rapporti umani squilibrati, nessuna prospettiva per il futuro, l'incapacità di fidarsi e di amare. I punti deboli.
Eh sì, perché a fianco ad una trama un po' zoppa, dove Margaux per ottenere la sua insensata vendetta va addirittura a tirare fuori scheletri dall'armadio di Ben e a mettere in pericolo la sua ex-moglie, sono i punti deboli il fil rouge dell'episodio. E i punti deboli sono sempre legati all'amore.
Margaux minaccia la vita di April, ex moglie di Ben, il suo primo amore. Istiga Lyman a rubare informazioni a Nolan tramite sua sorella e lui per farlo agisce sul punto debole di Louise: la famiglia, il bisogno di appartenenza. E alla fine agisce nel modo più infimo e vergognoso, punendo Jack nel suo punto più debole, nel suo amore più grande: il figlio Carl, che gli viene tolto dai suoi ex colleghi poliziotti che lo arrestano per guida in stato di ebrezza, dopo essere stati allertati dallo scagnozzo di  Margaux. Occhio, questa la pagherai carissima!
Quando ti toccano nel tuo punto debole, rischi di cadere. Ed è quello che è successo a Lyman e Louise.
Meno bene è andata a Louise, alle prese con la sua prima crisi matrimoniale con Nolan, che non vuole il fratello in mezzo ai piedi, e non ha torto, mentre lei si è fatta abbindolare dai suoi bei discorsetti sulla famiglia. Rimane però molto delusa quando scopre che il fratello è lì per rubare informazioni a suo marito... nella colluttazione per il possesso della chiavetta usb dove Lyman ha salvato i dati del pc segreto di Nolan (tanto segreto che l’ha trovato subito!) avvenuta proprio sul bordo di una scogliera, Lyman cade e ci lascia le penne. Nolan troverà Loulou in lacrime. "Ho fatto una cosa terribile", ma non rivela la morte del fratello al marito… dovrebbe rivelargli anche che aveva ragione lui a non fidarsi del fratello e accettare che una vera famiglia lei non potrà mai averla…

Questo non è successo a Ben ed Emily, che invece sono riusciti a risolvere brillantemente la situazione, a salvare April, l'ex moglie di Ben e a tornare a casa felici e contenti.
Anche Victoria sfrutta il punto debole di Natalie per liberarsi di lei e recuperare la sua eredità (cosa non riuscita a Lyman l'avvocato). Alla festa per il 4 luglio organizzata da Natalie al club di Nolan, scopriamo alla fine quali erano i veri interessi di Natalie verso David: vuole rovinargli la reputazione, in memoria di Conrad, di cui è stata l'ennesima amante.
Victoria, che queste cose ce le ha nel dna, capisce subito le intenzioni di Natalie e registra la sua confessione, mentre David rimane immobile, inerte, inebetito. Natalie confessa che di aver lasciato che nonno Grayson patisse la fame per giorni affinché cambiasse il testamento a suo favore. Che brutta persona!
Ora Victoria ha recuperato la sua eredità e la userà per la fondazione per riabilitare il nome di Daniel. In questa puntata Victoria, più bella che mai, riesce quasi a commuovere con la sua volontà di riabilitare Daniel, consapevole che sarà un percorso lungo. Cuore di mamma! Ma a proposito di mamme, Charlotte? Non pervenuta.

I momenti TOP della puntata:
- Margaux che ricatta Ben per farsi dare il certificato di nascita di Amanda Clarke e Ben che le fa notare che ormai lo sanno tutti che Emily è Amanda!
- Jack è riluttante ad accettare un lavoro da Nolan (che gli offre orario flessibile e un asilo nido per Carl), ma alla fine accetta e si prende la serata libera!
- Nolan che si lamenta del matrimonio con Louise. "E' sempre un matrimonio finto, vero?" 
- Natalie che inscena l'aggressione sessuale da parte di David meno credibile del mondo!

L’episodio è stato decisamente buono, ottimo ritmo, tanti eventi significativi, un morto…questa seconda parte della stagione si sta decisamente riprendendo e vista nell’ottica del riequilibrio karmico dopo gli eventi delle prime tre stagioni, acquista anche un senso che prima sembrava non avere. Ora sono sempre più curiosa di sapere come si chiuderà questa quarta stagione!

Il 22 marzo andrà in onda il prossimo episodio "Loss", qui trovate il promo tradotto!



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Articolo di Unknown

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