THE BLACKLIST- Tom Keen sarà il Prossimo. Recensione della 2x15 e Promo 2x16

Sono passati alcuni giorni dall'inizio di una puntata che si è rivelata essere praticamente il riassunto di The Blacklist
Adesso... cioè... io l'avevo appena fatto!!! 
A saperlo avrei aspettato Giovedì scorso, avrei copiato il link della puntata e vi avrei detto: "Non conoscete The Blacklist? Volete iniziare ma senza dover guardare tutte le puntate precedenti? Ecco a voi!"

Ho dovuto ponderare parecchio sulla Recensione che posso offrirvi. Ed eccola quì.

La puntata intitolata "The Major" vede un'agente Keen indagata di omicidio.
Vi ricordate, il vecchio del molo? A quanto pare era un poliziotto, credo il corrispettivo della nostra guardia costiera; chiedo scusa se non è corretto.

All'udienza preliminare, a porte chiuse e con la massima riservatezza, capiamo che il giudice è uno a cui non piace dover passare oltre alle questioni di "sicurezza nazionale".
Immagino che usino un sacco questa motivazione le forze dell'ordine in America. 

Decide quindi di interrogare a porte chiuse la Keen, che presta giuramento ed inizia a parlare. 
Si vede che questa donna vive da sola in una stanza di un hotel. 
E che non va nemmeno spesso da estetista e parrucchiere. 
Perchè sennò non si spiega tutta questa voglia di chiacchierare!


In poche parole spiattella tutto. Proprio tutto. Dalla prima puntata. 
Ed ecco perchè vi dicevo del riassunto. 
- Si vede che il giudice non aveva visto la prima stagione-

Sono solo io oppure è tremendamente ovvio che questo giudice in realtà sia implicato in qualcosa? Troppo strano il suo interesse per le vicende di Reddington. L'indagine riguarda un omicidio che nulla ha a che fare con la task force..quasi nulla. Insomma, sarebbe stato facile per Liz dire: 
"stavo inseguendo il mio ex marito, lui ha ammazzato quel pover uomo, io non ne so niente"
Perfetto no? 
E' l'unica cosa che NON fa. 
Esatto.
Dice di aver ucciso Tom mesi prima [bugiarda!], scagionandolo ancor prima di essere stato accusato di qualcosa.
Nel frattempo il detective ciccione che crede di aver fatto il colpo del secolo, continua ad indagare. Trovando, infine, anche le prove che Liz ha sparato in quella barca. 
Sembra essere la fine. 
Sempre e soltanto io mi chiedo cosa prova la pistola visto che quell'uomo è stato strangolato?
Basterebbe dire: "mi è partito un colpo".
Oppure: "c'era un topo, cioè, che schifo!"


Ma vabbè..

Cos'altro accade? Raymond, con i suoi soliti metodi non convenzionali, trova il modo di raggiungere "il maggiore", la cui identità è l'unica vera novità della puntata:
è lui che ha assoldato il nostro Tom (sì, anche se abbiamo saputo il suo vero nome, Jacob, per noi è Tom) quando era ragazzino, affidandogli gli incarichi che lo hanno portato ad essere Tom.
Scopriamo anche che era stato Red a pagare e richiedere i servigi del finto signor Keen, il quale però poi si è venduto a Berlino, tradendo Raymond.


La puntata finisce così, lasciandoci annoiati e perplessi, senza nemmeno tanta voglia di guardare cos'accadrà nel promo di una puntata dal titolo accattivante: "Tom Keen"
E' lui il protagonista del prossimo episodio: il prossimo nome sulla lista. 
L'unico che può scagionare Elizabeth. Come?
Non so... spero ancora che non sia solo costituendosi, ma attraverso un qualche rocambolesco salvataggio in cui ci siano molti intrighi mentali e qualche pallottola. 

Spero...
In ogni caso, ecco a voi il promo. Dopo tante chiacchiere ve lo meritate.



L'agente Keen sta affrontando un'accusa per un omicidio che non ha commesso. 
Ho trovato l'unico uomo che può scagionarla. 
Tom Keen.
- Elizabeth è nei guai.

Che altro dire? 
Sono un po' depressa per questa storyline che sembra essere alquanto stupida...ditemi voi qualcosa!

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Articolo di Olivia Dalton

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