OUTLANDER - Sam Heughan ritorna a parlare del finale di stagione

Sul set della seconda stagione di Outlander, Sam Heughan torna brevemente a parlare del finale di stagione così particolare e, per certi versi, spaventoso.
Leggiamo insieme!






Quando si è trattato di dare a Jamie il ruolo di vittima di torture e stupri nel finale di stagione di Outlander, Sam Heughan ammette: “Non vedevo l’ora di farlo. Girare scene in luoghi così bui, è stato davvero un bel regalo per un attore, mi ha permesso di vedere i miei limiti. Fino alla seconda metà della stagione il mio personaggio era stato un po’ in disparte e di lui sapevamo davvero poco”.

Poi, gli spettatori hanno imparato qualcosa di devastante su Jamie quando è stato sodomizzato da Black Jack Randall (Tobias Menzies) nella cella di una prigione.
“A Jamie accadono queste cose orribili sul piano fisico e, per un momento, arriva a tradire Claire (Caitriona Balfe) nella sua mente”, aggiunge Sam che rivela anche particolari interessanti riguardo quelle scene.

Per la preparazione, innanzitutto, ci sono volute quattro ore ogni mattina per i truccatori e per rendere la sua schiena nuda coperta di vecchie cicatrici di frustate. Ma Sam ha sopportato tutto questo con pazienza perché significava “entrare nel personaggio, nella mentalità di Jamie”.


                                                                                                   Lidia Lyn

                                                                                                           http://www.goldderby.com/

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Articolo di Lidia Lyn

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