Torno a scrivere su The Flash dopo un po' di tempo, per parlare di una cosa che traspariva soltanto dalle mie recensioni. Ossia, il personaggio di Patty Spivot.
Dopo ben tre episodi in cui abbiamo dovuto sopportare la sua presenza, ho deciso di parlare un po' di questa situazione, sperando di non generare il feedback negativo che ottenni parlando di un argomento simile un anno e mezzo fa, e quindi di avere un uditorio capace di discernere l'oggettivo dal soggettivo e dalle prese in giro a scopo di battuta.
Partiamo dalla premessa: la mia idea è che Patty Spivot sia una Felicity Smoak per The Flash.
Bionda e con gli occhi azzurri, un po' goffa ma affidabile, amica (e magari-qualcosa-di-più) dell'eroe protagonista di cui ignora, almeno inizialmente, la vera identità. Di chi stiamo parlando? Naturalmente di Felicity Smoak, personaggio della serie Arrow interpretato dalla canadese Emily Bett Rickards. La ragazza è molto amata dai fan per queste sue caratteristiche che la rendono molto umana, garantendo grande empatia da parte degli spettatori. Se Oliver Queen è Sherlock Holmes, forte, affascinante ed inarrivabile, lei è Watson, "l'idiota" per dirla come Arthur Conan Doyle, la persona umana, con cui noi possiamo rapportarci.
Bionda e con gli occhi azzurri, un po' goffa ma affidabile, amica (e magari-qualcosa-di-più) dell'eroe protagonista di cui ignora, almeno inizialmente, la vera identità. Di chi stiamo parlando?
Di Patty Spivot, personaggio della serie The Flash interpretato dalla statunitense Shantel VanSanten.
Aspettate, ma non ho appena detto la stessa cosa di un altro personaggio?
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| Ehi, non somiglio a quella nell'immagine sopra? |
Le due sembrano condividere un gran numero di somiglianze (addirittura, la Rickards è nata il 24 luglio e la VanSanten il 25 luglio, per altro come il sottoscritto!), e suppongo che non siano accidentali. Probabilmente, visto il grande successo avuto da Felicity, la CW ha deciso di puntare su un personaggio simile per The Flash, visto che Caitlyn Snow, che inizialmente pareva avere un ruolo simile, ha avuto un'evoluzione totalmente diversa. Il problema è che ci sono delle differenze, in questo caso.
Anzitutto, Felicity Smoak è un personaggio di serie Z nei fumetti. Era un personaggio di supporto di Firestorm, apparso in poche occasioni, e gli sceneggiatori usarono questo nome perché inizialmente, Felicity doveva apparire solo in un episodio; l'apprezzamento da parte dei fan portò la produzione a rivedere le sue scelte, così la Rickards fu richiamata per proseguire le riprese e diventare il personaggio celebre e idolatrato che è ora. La Felicity Smoak della serie, per altro, è stata poi riadattata nei fumetti come un personaggio assolutamente stupido e insopportabile, ma questa è una discussione per un altro giorno.
Patty Spivot, invece, è un personaggio abbastanza importante, in Flash. Patty è una collega di Barry alla scientifica, ma è da sempre innamorata di lui, e nel New 52 è persino la sua ragazza dall'inizio della storia (sorry, Iris) fino ad un certo punto. Nella serie, invece, è una goffa ed abbastanza ingenua poliziotta che non serve assolutamente a nulla ai fini della trama. In tre episodi, ho avuto difficoltà ad inserirla nei riassunti, costringendomi a scrivere almeno una frase in cui mettevo il suo nome per far capire che era comparsa. Il problema è che lei, in questi episodi, non fa nulla di davvero utile allo sviluppo dell'episodio, se non nel suo debutto, quando viene rapita dal Sand Demon. Per il resto, si limita ad apparire in scene in cui parla con altri personaggi, senza prendere davvero parte all'azione.
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| Ecco come appare Patty nei fumetti |
Io capisco che "squadra che vince non si cambia", ma la CW dovrebbe capire che Flash non è Freccia Verde, sono due personaggi molto diversi, uno ha superpoteri, l'altro no, uno è ricco, l'altro non particolarmente, uno è di destra, l'altro di sinistra, Flash ha un vestito rosso e Oliver verde, e così via. Patty Spivot, usata in questo modo, è totalmente inutile, rischia di diventare un personaggio di sfondo e non esprimere mai il suo potenziale, ma plausibilmente ciò non era neanche intenzione dei creatori della serie: probabilmente, desideravano solo una presenza bionda e affascinante vicino al protagonista. Se non altro, Felicity è stata ben sviluppata nel tempo ed è diventata molto più di questo (e per dirlo io, che non la sopporto assolutamente, vorrà dire che c'è qualcosa di vero).
Con questo è tutto, The Flash torna domani notte, non perdetevelo.
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