Per pubblicizzare la sua mostra fotografica, “Small Stories”, attualmente in mostra presso il Centro Culturale di Belgrado (Kulturni Centar Beograda) in Serbia, David Lynch ha partecipato ad una sessione pubblica su Skype, proiettata sullo schermo cinematografico del teatro del KCB. Il primo evento pubblico in cui parla del finale di questo Return che ha aperto molti interrogativi.
Mentre
rispondeva a diverse domande del pubblico, il regista ha rifiutato di rivelare
il destino di Audrey Horne, la cui ultima inquadratura nella parte 16 ci ha
lasciato col fiato sospeso per la sua sorte: “Quello che conta è ciò che
credete sia accaduto” ha chiarito. “Nella vita molte cose accadono e basta, e
dobbiamo trarre le nostre conclusioni. Potete, ad esempio, leggere un libro che
solleva una serie di interrogativi e volete parlare con l’autore, ma è morto
cento anni fa. Ecco perché tutto dipende da voi”. In altre parole, e come
dimostrato chiaramente dai forum di discussione su Twin Peaks, siamo tutti
detectives.
TWIN PEAKS - Secondo quanto riportato da Sherilyn Fenn, c'è speranza per una stagione quattro!
Questa linea di pensiero del regista, non è una novità, ha più volte confermato, anche in altre interviste, che ama lasciare agli spettatori libera interpretazione sulle scene e sul significato delle sue opere, e “Twin Peaks: The Return” non fa eccezione. David Lynch stesso aveva dichiarato che ogni interpretazione personale sarebbe stata giusta, perché l’importante è ciò che noi percepiamo e vediamo, in un opera che rompe la quarta parete e ci rende protagonisti.
Se
ci sarà una quarta stagione di Twin Peaks è troppo presto per dirlo, ha detto
alla folla, e se la serie dovesse continuare, i fans dovranno essere estremamente
pazienti. “Mi ci sono voluti quattro
anni e mezzo per scrivere e filmare questa stagione”.
Ci
rivedremo tra 2 anni e mezzo, quindi?
TWIN PEAKS - Stemperiamo la snervante attesa per il finale con un video divertente fatto dal cast!
Una cosa è certa, noi siamo disposti ad accettare ogni nuovo progetto che David Lynch vorrà proporci. Questa terza stagione, ha dato prova di come il modo di concepire l’arte da David Lynch non sia per tutti, non si piega alle richieste del pubblico, non si svende e rimane fedele a se stesso e a ciò che vuole creare. Ma se ciò che crea riesce a colpirti, ti ritroverai a vivere un esperienza totalizzante a un livello che forse nessuno riuscirà mai a riproporre (a parte David Lynch).
Intanto vi lasciamo con un video di Lynch girato
appositamente per promuovere la sua mostra e incentivare le donazioni alla David
Lynch Foundation, mettendo in palio dei VIP Tickets per il “Festival of Disruption”,
e gadget. Purtroppo per l’italia e altri paesi, non sembra essere valido (mai
una gioia), ma ci resta sempre lui.
Dear Twitter Friends, YOU could join Sheryl Lee for cherry pie & join me as my @FestDisruption VIP! https://t.co/4con8i0e20 pic.twitter.com/1q27EEzHnv— David Lynch (@DAVID_LYNCH) 12 settembre 2017
Fonte: WelcometoTwinPeaks
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