LEGENDS OF TOMORROW - Recensione 3x09 "Beebo the God of war"

Buongiorno Leggende, anche quest'anno è arrivato uno dei momenti più difficili da affrontare per una fangirl/un fanboy: la pausa natalizia. Che nel caso di Legends (se non ho letto male in giro) durerà fino a febbraio! Ma perché non possiamo andare in letargo anche noi come gli orsi?

Ma veniamo a noi: il nostro team si trova a dover affrontare i Vichinghi (niente Ragnar e Rollo, ahimè, anche se il fratello della tipa assetata di sangue più di Thea appena uscita dal Pozzo di Lazzaro devo dire che meritava), salvare Stein (what?) e impedire che il Nord America diventi il Nuovo Valhalla. In realtà, grazie a Magnus Chase e Rick Riordan sappiamo benissimo che gli dei nordici esistono ancora, ma non per questo Natale deve diventare il giorno di Odino.

Devo essere sincera: ho trovato questo episodio dissacrante nei confronti del popolo vichingo. Erano politeisti, mica stupidi. Come i romani e i greci, hanno creato delle figure divine che spiegassero i fenomeni che vedevano intorno a loro. Thor è il dio del fulmine, Freyr della natura, Freya è la dea della fertilità. Da qui a considerare un giocattolo blu che parla un dio (nemmeno un segno divino, o uno strumento di Loki - dio dell'inganno) ce ne passa di acqua sotto i ponti! Per non parlare poi di Odino stesso: si sono forse dimenticati che ha un occhio solo, e che perciò viene sempre rappresentato con una benda? Io forse sono troppo legata alla tradizione (amo la mitologia), ma non ho apprezzato queste scelte.

Un'altra cosa che mi ha lasciato molto "meh" è stata la presenza di Leo. Non fraintendetemi, amo Snart e amo Wentworth, è solo che non ho capito (e quindi non ho potuto apprezzare) la sua presenza in questo episodio. Poteva tornarsene su Terra X con il suo amore, invece ha deciso di rimanere un po' di più su Terra 1 per fare... cosa? Per litigare con Mick? Per fare un ultimo viaggio con le Leggende? Non lo so, non ci ho visto un significato così importante.

Quello che invece ho apprezzato molto è stata la chiusura con Martin Stein. Su Tumblr ho pure trovato un commento in cui si diceva che con questa puntata abbiamo scoperto una cosa mica da scherzo: che Stein sapeva già dal 1992 la data della sua morte. Quindi la sapeva la prima volta che è salito sulla Waverider con Rip Hunter e sicuramente la sapeva quando ha accettato di tornarci la seconda volta. Non solo: sapeva cosa sarebbe successo al matrimonio di Barry e Iris e nonostante ciò è andato lo stesso. Ha affrontato il suo destino da eroe. Anzi no, da Leggenda.

E poi lo shock: pure Jax lascia il team. Lo capisco, ovviamente: ogni cosa gli ricorda il Vecchio su quella navicella e non ha nemmeno dei poteri. Deve capire quale può essere la sua strada in futuro, e penso che abbia fatto la scelta più giusta per se stesso. Sarà comunque strano riprendere a vedere LoT senza di lui, ma non è detto che non torni.

Una cosa sola mi rimane da commentare. Anzi, due. Innanzitutto, Mallus. Questa strana dimensione in cui è finita Sara nel tentativo di non perdere le tracce di Darhk e figlia mi ha fatto parecchia impressione. Mi ha ricordato un po' l'Obscuriale di Newt Scamander in Animali fantastici e dove trovarli. Anche la descrizione che ne fa poi Sara: il vuoto, il nulla che sentiva. Boh, la mia mente di Potterhead ha fatto immediatamente questo collegamento, anche se i due universi non hanno nulla in comune (tranne Julian - a proposito, mi manchi). Vedremo cosa succederà nella seconda parte della stagion, sono proprio curiosa!

E poi: ma quanto sono shippabili Sara e l'agente Sharp? Si scambiano di quegli sguardi... Dai, è impossibile non immaginarle insieme. Che dite, gli scrittori ci regaleranno una gioia prima della fine della stagione?

Varie:

1)