HOUSE OF THE DRAGON - Recensione 2x05 "Regent", 2x06 "Smallfolk" e 2x07 "The Red Sowing"

La seconda stagione di House of the Dragon continua a muoversi fra momenti più intensi, situazioni insostenibili e una finestra davvero intrigante su ciò che ci aspetta nel finale di stagione. I vari protagonisti compiono scelte di un certo peso e alcuni personaggi emergono dall'ombra, portando avanti il conflitto fra Neri e Verdi, il quale sta per volgere a una fase davvero calda.

RECENSIONE 2x01 "A SON FOR A SON"

2x05: Regent

Diretto da: Clare Kilner

Scritto da: Ti Mikkel

"Was it worth the price?"

A seguito dello scioccante finale di "The Red Dragon and the Gold", questo quinto episodio affronta le conseguenze di tale scontro, con Aemond che viene nominato reggente al posto di Aegon, il quale è ridotto piuttosto male. E come nuovo reggente, Aemond inizia subito a mostrare la propria spietatezza, allontanando sua madre Alicent dal concilio ristretto, facendo sfilare, con l'aiuto di un sempre più smidollato Criston Cole, la testa di Meleys per le strade di Approdo del Re, veicolando al popolo il messaggio che i draghi non sono immortali e alimentando maggiormente il loro malcontento, e chiudendo le porte della città, impedendo a Hugh e alla sua famiglia di fuggire. A Roccia del Drago invece si soffre per la morte di Rhaenys, che da' a Corlys modo di capire lo scopo del sacrificio della propria moglie e indirizzandolo ad diventare il nuovo primo cavaliere di Rhaenyra, con tanto di incoraggiamento da parte di Baela, e porta Rhaenyra a decidere di seguire il consiglio di suo figlio Jace, ovvero di avvalersi di discendenti non puri delle casate valyriane per cavalcare Seasmoke, Vermithor e Silverwing, aprendo la strada a quelli che in "Fire & Blood" erano definiti "semi di drago", che costituivano una parte piuttosto rilevante del romanzo di George R.R. Martin. Intanto ci sono altre vicende che si incastrano all'interno di questo episodio di transizione, come la questione di Rhaena e di Jeyne Arryn, la quale si lamenta per non aver ottenuto un drago maturo al posto di due cuccioli, o l'astuzia di Mysaria, che suggerisce a Rhaenyra di avvalersi dell'ancella Elinda al fine di ottenere informazioni da Approdo del Re, oppure la manovra diplomatica di Jace, il quale riesce a convincere i Frey ad allearsi con sua madre, offrendogli in cambio Harrenhal, la quale è l'attuale dimora di Daemon Targaryen, che in questa stagione sembra essere bloccato fra visioni incestuose, il non capire che Alys Rivers lo stia manipolando e la stupidissima scelta di lasciare campo libero ai Blackwood, i quali hanno impunemente massacrato i Bracken, portando i Lord dei Fiumi a non vedere Daemon di buon occhio. Insomma un buonissimo episodio di transizione, sorretto da un'ottima regia, che spicca almeno in un paio di momenti, ma che palesa qualche problemino.

RECENSIONE 2x02 "RHAENYRA THE CRUEL"

2x06: Smallfolk

Diretto da: Andrij Parekh

Scritto da: Eileen Shim

"People will pity you either behind your back… or in your presence. And they will stare… at you, at you… or turn away. And they will underestimate you. And this will be your advantage."

Il sesto episodio è quello che risulta essere il più debole di tutta la stagione, a causa di un notevole rallentamento di ritmo, nonostante la trama avanzi in maniera consistente. Abbiamo i primi veri problemi ad Approdo del Re, col popolo che manifesta il proprio malcontento a causa dell'assenza di cibo, provocato dal blocco navale operato da Corlys, e approffittando di tale situazione, Mysaria inizia a muovere i fili, spargendo voci sull'operato di Aemond, per poi donare cibo al popolo, al fine di dimostrare la magnanimità di Rhaenyra. Il piano riesce in pieno, con tanto di conseguente rivolta che stava per costare la vita sia ad Alicent, ormai allontanata dalla corte e che trova conforto nel sapere che suo figlio Daeron sta venendo su bene, che ad Helaena. Intanto Aegon si risveglia e Larys, essendogli stato negato il ruolo di primo cavaliere, dato che Aemond intende riavere a corte Otto Hightower, inizia a lavorarselo, mostrando un umanità davvero sorprendente e spingendolo a far sì che possa rimettersi e a tornare a regnare, e i Verdi iniziano a prepararsi ad affrontare Daemon ad Harrenhal, il quale, beh, sembra tutt'altro che pronto, dato che ormai sembra incastrato in questo vortice di illusioni (con tanto di cameo di Paddy Considine nel ruolo di Viserys) e inizia a sospettare di venire avvelenato (ma no?), arrivando addirittura a chiedere assistenza ad Alys Rivers, che gli serve quello che desidera su un piatto, uccidendo il vecchio Grover Tully e favorendo l'ascesa del giovane Oscar Tully. Intanto Tyland Lannister viene incaricato di stringere un patto con la Triarchia per rompere il blocco navale di Corlys, il quale nomina Alyn suo secondo, Rhaena scopre l'esistenza di un drago selvatico nella valle e Rhaenyra inizia a cercare possibili candidati per domare i draghi, convocando Steffon Darklyn per domare Seasmoke, il quale viene ucciso nel tentativo. Scoraggiata per il fallimento e motivata dalla riuscita del piano per sollevare il popolo di Approdo del Re, Rhaenyra finisce per baciarsi con Mysaria, dopo che questa le ha giurato lealtà (ma perchè?), per poi venire interrotte dalla notizia che qualcuno ha domato Seasmoke, ovvero Addam di Hull, dando una svolta decisiva per quello che resta della stagione.

RECENSIONE 2X03 "THE BURNING MILL"

2x07: The Red Sowing

Diretto da: Loni Peristere

Scritto da: David Hancock

"Each of you has left behind a life to answer this call. A life to which you might never return. If you survive, you will be transformed. No man or woman can face a dragon and be otherwise. Some of you may welcome the prospect of change, even death, given the alternatives: privation, starvation, war. This is our purpose, to end those hardships. For you, for your kin, for all the realm. With these two dragons added to our number, the enemy will have no choice but to give way. And peace will be restored, suffering will be ended, and without bloodshed, gods willing."

Il penultimo episodio risolleva le sorti di questa stagione, portando in scena una serie di eventi più o meno fondamentali, contornati da una regia sempre sul pezzo, un'effettistica da paura e preparando il terreno per un epilogo stagionale davvero interessante. A seguito dello scioccante epilogo di "Smallfolk", Rhaenyra si incontra con il domatore di Seasmoke, ovvero Addam di Hull, un confronto che sarà alla base del tema centrale dell'episodio, ovvero il reclutare i figli illegittimi con sangue valyriano, un piano non condiviso da un Jace sempre più insofferente. E, togliendo Addam, che si capisce essere figlio di Corlys, come anche Alyn, viene rispolverato Ulf il Bianco, che affermò di essere il fratellastro di Viserys e Daemon e viene sfornato un maestoso colpo di scena, ovvero che anche Hugh il Fabbro ha sangue valyriano, essendo cugino di Viserys e Daemon, e, a seguito del reclutamento segreto di domatori di draghi portato avanti da Mysaria e i suoi agenti, Hugh, il quale ha perduto la figlia, vede tale situazione come una grande opportunità per salvare ciò che resta della propria famiglia. E così centinaia di potenziali candidati arrivano a Roccia del Drago per domare Vermithor e Silverwing e, fra urla e fiamme, Hugh riesce a domare Vermithor e, a sorpresa, Ulf doma Silverwing mentre tentava di scappare dal caos, portando uno sconvolgimento non indifferente per i Neri. Intanto i Verdi sembrano essere ancora in attesa, con Larys che spinge Aegon affinchè si rimetta il prima possibile, Alicent che decide di prendersi una pausa e si fa' una nuotata nel Bosco del Re, Criston Cole assente giustificatissimo, e Aemond che se la darà con la coda fra le gambe, ma ci torneremo fra poco. Intanto abbiamo Daemon, che vede la sua parentesi ad Harrenhal smuoversi con l'arrivo di Oscar Tully, il quale si dimostra incredibilmente intelligente, suggerendo a Daemon di sbarazzarsi di lord Blackwood, al fine di acquisire il favore che tanto cercava, e questo arriva persino a giustiziarlo davanti ai Lord dei Fiumi, Rhaena continua la sua caccia al drago selvatico (chi ha letto il libro, saprà che si tratta di Sheepstealer) e Ulf, dopo aver domato Silverwing, decide di farsi un bel volo ad Approdo del Re, evento che viene riferito a Aemond, il quale, in groppa a Vhagar, inizia ad inseguirlo, per poi imbattersi in Rhaenyra ed altri draghi, la cui presenza lo costringono a ritirarsi, in un epilogo che fa' davvero ben sperare per l'imminente finale di stagione.