FROM - Recensione 3x04 "There and Back Again"

La terza stagione di From prosegue con un episodio che rallenta drasticamente il ritmo della storia, ma allo stesso tempo affronta le conseguenze di quanto abbiamo già visto finora. Diretto, come sempre, da Jack Bender e scritto da Kristen Layden (Blindspot), "There and Back Again" vede la cittadina scossa dal ritorno di Tabitha, evento che suscita l'interesse anche delle pericolose creature che escono ogni notte, che mettono nuovamente i nostri protagonisti in pericolo.

"Everybody here just talks about how afraid they are of dying. Well, I don't think that's the worst thing that can happen to you here."

Ethan parla con la voce al telefono che aveva contattato Jim, la quale gli svela che sua madre sta arrivando su un ambulanza e che è in pericolo, mentre Victor svela a Sarah che da piccolo lui ha conservato alcuni effetti personali dei vecchi residenti al fine di poter ricordare meglio il passato, realizzando di non avere il pupazzo appartenuto a Christopher. Al capanno nel bosco, Kenny, Kristi e Jade ricordano Tian-Chen e il ruolo che ha avuto nelle loro vite e sentono dei rumori provenire dall'esterno, mentre in città Randall acconsente ad aiutare Boyd nella cattura di una delle creature, informandolo che in genere queste seguono una routine ogni notte. L'ambulanza arriva in città e i conducenti vengono uccisi dalle creature, che hanno teso loro una trappola, mentre l'agente di polizia Acosta viene inseguita fino alla casa coloniale e accidentalmente spara a Nicky. Jim si riunisce con Tabitha e, con l'aiuto di Boyd, riescono a portare l'ambulanza alla casa coloniale, ma vengono costretti a lasciare indietro Randall, circondato dalle creature. Nicky muore, nonostante Marielle abbia tentato di salvarla, e Fatima inizia a berne il sangue, e, dopo essere stato brutalmente torturato, Randall viene lasciato all'esterno della casa coloniale.

RECENSIONE 3x01 "SHATTER" e 3x02 "WHEN WE GO"

COMMENTO: Dopo tre episodi piuttosto concitati dal punto di vista narrativo, in questo quarto appuntamento vediamo un rallentamento drastico del ritmo, fattore che non indica in alcun modo la presenza di momenti morti, anzi evidenzia un maggiore focus sull'evento che ha concluso lo scorso episodio, ovvero l'arrivo dell'ambulanza con Tabitha e Henry nella cittadina. E da qui che riparte il tutto, con Ethan che risponde alla voce nel telefono con cui Jim aveva già interagito, la quale gli rivela dell'arrivo della madre e del pericolo che incombe su di lei. Intanto abbiamo una ripresa di un altro momento visto nella scorsa settimana, ovvero la questione legata a Victor e alla sua valigia, che scopriamo, grazie a un bel momento fra lui e Sarah, essere contenitore degli effetti personali dei vecchi residenti, da lui raccolti quando era bambino, momento che lo porta a realizzare di non avere nulla di Christopher, l'uomo che aveva perso la testa per via del misterioso simbolo, e ricorda che questo aveva con se' un pupazzo, di nome Jasper (lo stesso che Jade ha visto nelle sue visioni), con cui era solito comunicare, e che ritrovarlo potrebbe rivelarsi importante per numerose ragioni, e Elgin scopre che la visione che lui vede vuole che l'aiuti. Nel frattempo Kenny, Jade e Kristi ricordano Tian-Chen e il suo affetto verso chiunque, ma il loro tributo viene interrotto da misteriosi rumori provenienti dall'esterno del capanno (gli stessi uditi da Kenny e Jim nella loro precedente passeggiata), lasciando qualche dubbio su cosa avverrà dopo (e su dove si trovi Dale, dato che non viene mai inquadrato). Ma il succo dell'azione avviene nella seconda metà dell'episodio, dove Boyd si mette d'accordo con un Randall molto ansioso sul come catturare una creatura, un piano che viene interrotto dall'arrivo dell'ambulanza. Così Boyd, Randall e Jim accorrono per salvare le persone all'interno, ma i conducenti vengono uccisi dalle creature, l'agente di polizia Acosta si dirige alla casa coloniale e, presa dalla paura, spara all'impazzata, colpendo Nicky, la residente che aveva maltrattato Fatima a inizio stagione, la quale perde la vita, nonostante i tentativi di Marielle per salvarla. Alla fine Jim e Tabitha si ritrovano e, assieme a Boyd, portano l'ambulanza alla casa coloniale, ma non prima di aver lasciato indietro Randall, dando allo sceriffo interpretato da Harold Perrineau un ulteriore motivo per sentirsi in colpa. Una volta arrivati, Boyd affronta Acosta, per poi venire portato via da Donna, con cui ha uno scambio emotivo non indifferente, Fatima inizia a bere il sangue dal corpo di Nicky e Randall viene esposto dalle creature all'esterno della casa coloniale, non prima di averlo brutalizzato. Un episodio davvero carico di tensione, che lascia grande curiosità sul seguito.

Dopo tre episodi piuttosto movimentati, la terza stagione di From rallenta un po', ma senza perdere la sua aura misteriosa, terrificante e carica di tensione.

NEL PROSSIMO EPISODIO...

Promo per il quinto episodio, intitolato "The Light of Day".

RECENSIONE 3x03 "MOUSE TRAP"

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

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Articolo di Ada Bowman

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