Jackson Lamb e la sua banda di spie outsider sono tornati in scena e promettono nuove scintille e momenti emozionanti. Slow Horses, la pluripremiata serie spy-drama di Apple TV+ creata da Will Smith (Veep) e tratta dalla serie di romanzi di Mick Herron, torna con la quinta stagione, che prende spunto dal quinto romanzo London Rules. La stagione si apre con "Bad Dates", episodio diretto dal fedelissimo Saul Metzstein e scritto da Will Smith, introducendo il caso stagionale e nuove sfide esterne e interne per i nostri protagonisti.
"Trust me, the real sign that something’s wrong with me is when I stop telling people to go fuck themselves."
La stagione si apre con un caso spinoso, che affonda radici nella nostra contemporaneità, e che coinvolge i vari protagonisti in una sfida che si prospetta essere più pericolosa che mai. Con la regia tipicamente asciutta e decisa e una scrittura arguta e ragionata delle interazioni e dei personaggi, la serie riparte con la morte di un attivista che sosteneva la campagna per diventare sindaco di Zafar Jaffrey, ucciso da un tale reclutato in un gruppo online a sostegno del partito politico avversario, eliminato a sua volta dai presunti mandanti, i quali erano a bordo di un furgone bianco. E, con l'arguzia che contraddistingue questa serie, vediamo lo stesso furgone in procinto di investire Roddy Ho, il quale viene salvato da Shirley, l'unica che sembra aver capito che qualcosa non va (essendo diventata iperprotettiva anche alla luce della morte di Marcus, avvenuta la scorsa stagione). Nel frattempo gli altri protagonisti compiono le loro mosse, che siano orientate verso il caso o lontano da esso. Infatti abbiamo Jackson Lamb che è sempre lo stesso, intrattabile, fuori dagli schemi, ma impossibile da odiare, che si frappone a Standish, la quale mostra preoccupazione per Shirley. Poi c'è River, il quale, sconvolto per la scoperta riguardante suo padre e per aver dovuto mandare suo nonno in una casa di cura, si indurisce e inveisce contro chiunque, pur nutrendo dei sentimenti per Louisa, la quale sembra voler lasciare definitivamente la Slough House, le figure di Claude Whelan e Flyte che iniziano ad emergere, e Roddy che sembra aver trovato una fidanzata, Tara, la quale in realtà è tutt'altro che innocente, avendo svelato l'ubicazione di quest'ultimo a un contatto sconosciuto (i tizi del furgone?). Insomma, questa serie non poteva ripartire meglio.
La quinta stagione di Slow Horses riparte al meglio, aprendo a un caso stagionale fortemente attuale e che porterà il team di Jackson Lamb a scontrarsi un nemico imprevedibile.
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