Il Paradosso del Comma 22.

Nell'intervista che abbiamo visto qui, Lindelof parla di quanto sia bella la serie tv M*A*S*H. Non avendola mai vista, sono andata a documentarmi su Wikipedia e ho trovato che la serie è influenzata dal romanzo Comma 22 (1961) di Joseph Heller. Al che, il mio povero neurone solitario ha esclamato: "Ma Catch 22 è il titolo di un episodio della terza stagione di Lost!". Dunque ho cercato informazioni sul romanzo, in cui si parla del Paradosso del Comma 22, cito da Wikipedia:

Il paradosso riguarda un'apparente possibilità di scelta in una regola o in una procedura, dove in realtà, per motivi logici nascosti o poco evidenti, non è possibile alcuna scelta ma vi è solo un'unica possibilità.

Il libro, edito nel 1961, rappresentò una feroce critica alla struttura militare e alla guerra, narrando le avventure di un gruppo di aviatori statunitensi dediti ai bombardamenti in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Riportava i regolamenti cui i piloti erano soggetti, e fra questi due articoli contraddittori:

Articolo 12, Comma 1
«L'unico motivo valido per chiedere il congedo dal fronte è la pazzia.»
Articolo 12, Comma 22
«Chiunque chieda il congedo dal fronte non è pazzo.»

In realtà la norma sopra riportata non è mai esistita e, se lo fosse, sarebbe stata all'evidenza autocontraddittoria.

È una versione del paradosso di Jourdain (a sua volta derivato dall'antico paradosso di Epimenide) con le seguenti due frasi:

«La frase seguente è falsa.
La frase precedente è vera.»

Gli articoli furono poi copiati in Star Trek nel cosiddetto Codice Militare Spaziale del Pianeta dei Klingon (fonte non canonica con la serie televisiva).

Ora, tolto il fatto ovvio che i due burloni (tre con Abrams) sono fan di Star Trek ed è probabile che abbiano appreso del paradosso da lì, vediamo cosa può voler significare in Lost.

Nell'episodio Catch 22 (3x17)
Desmond convince Charlie, Hurley e Jin ad avventurarsi nella giungla dopo aver avuto una delle sue "visioni", che scopriremo poi essere relative alla morte di Charlie, ed è anche l'episodio dove vediamo per la prima volta Naomi, che porta con sè proprio quel romanzo.
Inoltre, vediamo come si sono conosciuti Desmond e Penelope e il frate, Campbell, (che ha incorniciato una foto di se stesso assieme alla Hawkins, tra l'altro), che dice a Desmond che sta sottovalutando il valore del sacrificio e, successivamente, che dio ha scelto per lui una strada diversa da quella del convento.


Lostpedia dice: Nel "Catch-22" di Lost, la visione di Desmond suggerisce che non può trovare il paracadutista senza Charlie; ma se Charlie aiuta Desmond verrà ucciso da una delle trappole della Rousseau e il paracadutista non verrà trovato.
Io non credo che sia solo questo. Credo che il paradosso sia una delle chiavi per capire i viaggi nel tempo o almeno le visioni.


Altra cosa: Nelle note di produzione, sempre tratte da Lostpedia, c'è scritto: Quando Hurley dice a Desmond che non può muoversi più veloce perchè "non è proprio come Flash", un luccichio di una lente appare brevemente sullo schermo esattamente nello stesso momento in cui viene pronunciata la parola "Flash".

Ora, vi ricordate lo SPOILER che dice dello specchio magico (gli specchi luccicano) che, allineato correttamente, dà a Jack la "visione" del suo passato? Che Desmond riesca a comunicare con lo specchio via wireless?!?
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Articolo di Simona LaFleur

16 commenti:

Fra_ ha detto...

Premesso che se non è così, solo per stò casino, ti dovrebbero come minimo regalare il box con tutte le stagioni....! Questa teoria del paradosso è interessante, se Lindelof con quella spiegazione su M*A*S*H voleva darci un indizio, il paradosso sarebbe da applicare al concetto chiave dell'intera serie. No? Il luccichio mentre Hurley dice "Flash" non lo ricordavo. non si sa più nulla dell'immagine dello spumante che doveva contenere in se il senso di Lost?

Simona LaFleur ha detto...

Grazie per non aver abbandonato il mio povero neurone...se vi viene in mente qualcosa scrivetela, tanto più stupida della mia non può essere :D

Zero news sullo spumante...

Rosso di sera B&B ha detto...

praticamente il paradosso del comma 22 è una regola che rinnega se stessa...nella puntata comme 22 la regola sarebbe che charlie è necessario x trovare naomi ma charlie x questo deve morire...e invece nn muore. più in generale x l'intera serie la regola è loro nn devono finire sull'isola, ma x nn finirci devono comunque esserci finiti...

Simona LaFleur ha detto...

Helen Norwood: Colei che ci salverà tutti!!!

Rosso di sera B&B ha detto...

eeehhh addirittura...si, ma questa cosa, x me è 1 ultriore conferma al loop sostanzialmente..e comincio ad afferrare il senso della metafora del tappo di spumante. la mia interpretazione è che nel ripetersi eterno di questo stappare lo spumante (così cm'era nell'immagine che tu hai postato, con lo spumante che strasbordava dalla bottiglia)..a lungo andare non tutto il contenuto della bottiglia tornerà nella bottiglia stessa...ma qualcosa rimarrà fuori rompendo l'equilibrio e nel nostro caso, questo qualcosa potrebbe essere desmond..o non so chi

francis ha detto...

ille qui nos omnes servabit ovvero la nostra helen norwood!

Sherazade ha detto...

Brava, Mander! Io avevo visto Mash all'epoca, ma d Lost nn c'era manco l'ombra e la storia del comma 22 proprio nn me la ricordavo.
E x me helen ha centrato il problema: loro nn dovevano finire sull'isola, ma devono finirci x fare in modo d nn finirci... quindi 1 loop con 1 loophole!

Seifer ha detto...

Teoria interessante quella di Mander/Helen, ma io credo che il significato dell'immagine della bottiglia di champagne sia tutt'altro. :)

Rosso di sera B&B ha detto...

@ seifer: lo spoiler dice che jacob spiegherà a richard l'isola x analogia e l'analogia ha a che fare con l'immagine della bottiglia di champagne..ora, o è un'analogia di tipo tecnico e quindi riferito al "funzionamento" dell'isola (sacca d'energia, l'isola che si muove nello spazio e nel tempo etc) o è un'analogia di tipo metafisico e quindi riferito a loop, destino etc...

Seifer ha detto...

Si, questo lo so. E' che io ho interpretato diversamente quell'immagine, tutto qui. ;)

Rosso di sera B&B ha detto...

parla seifer!!! come l'hai interpretata?? i wanna know!!!

Seifer ha detto...

Premetto che è una rielaborazione personale di una teoria che avevo letto su Darkufo, comunque io l'ho letta così. In una bottiglia di champagne, ogni bollicina galleggia a sè stante, come una singola unità, finchè la bottiglia è tappata. Quando il tappo viene stappato, le bollicine convergono in un'unica schiuma. Ed è un evento irreversibile, non si può tornare indietro da quello. Trasponiamo ora: l'Isola è il tappo, un "mantenitore" dello status-quo delle cose tra "bollicine" distinte che altri non sono che piani diversi della realtà (universi alternativi, realtà parallele, chiamatele come vi aggrada). Finchè ogni bollicina rimane nella bottiglia, rimane una realtà a sè stante, chiusa ed isolata. Essendo una realtà chiusa, vige il principio del "whatever happened happened", col Fato che vince sul Libero Arbitrio nettamente. Ma se un elemento fa saltare il tappo (l'introduzione di una Variabile? Qualcosa tipo l'Incidente?) ed il tappo salta, le realtà fin'ora distinte e "chiuse" convergono in un unico flusso indeterminabile. Col Libero Arbitrio che, a quel punto, la vince sul Fato. Perchè prima precisavo che lo "stappo" è un evento irreversibile? Perchè, come disse Jacob "Finisce solo una volta, tutto ciò che accade prima è Progresso". Ossia, finchè le bollicine stanno nella bottiglia a fermentare, lo status-quo delle cose procede inalterato nel suo percorso, per finire solo e soltanto nel momento in cui la bottiglia viene stappata. In tal modo più di un concetto chiave di Lost sarebbe spiegato (Fato vs Destino, la concezione del tempo, la "funzione" dell'Isola) senza però scendere in tecnicismi a livello dei...midi-clhorian. :)

Rosso di sera B&B ha detto...

wow...dammi una mezza giornata x assorbirla.

Fra_ ha detto...

Interessante questa teoria! :) Io avevo pensatto al tappo come isola ma non avevo proprio considerato le bollicine! Questi due ormai mi fanno dubitare di tutto...! Comunque mi piace anche la spiegazione di Hellen. Ci rifletterò!

Seifer ha detto...

La mia teoria sia basa anche su una mia speranza personale: ormai abbiamo assodato che ci sarà una AltReality... ora, a mio avviso non ha senso introdurre una realtà alternativa TOTALMENTE SLEGATA con la continuity di 5 precedenti stagioni, se in qualche modo o in un'altro questa seconda realtà non si "accorpa" con la vecchia. Non posso rimanere distinte fino alla fine della serie, perchè altrimenti chi se ne frega della realtà alternativa? Hanno solo 17 episodi a disposizione, alla fine dovranno concludere UNA STORIA, non possono splittare e chiudere due filoni distinti.

Fra_ ha detto...

Io infatti credo che la faccenda della realtà alternativa si risolverà con il fatto che torneranno comunque sull'isola perchè è il loro destino è stare sull'isola.