L'8 settembre la Universal ha annunciato di aver acquistato i diritti per realizzare tre film e una serie tv (per la NBC) tratti da "The dark tower", di Stephen King. Ron Howard dirigerà il primo film e la prima stagione dello show televisivo, che verrà scritto da Akiva Goldsman (sceneggiatore di alcuni episodi di Fringe, nonchè di tantissimi film di successo, tra cui "Io sono leggenda", "Cinderella Man", "A beautiful mind" e, ahinoi, anche de "Il Codice Da Vinci").
"Ho aspettato di trovare la giusta squadra per portare i personaggi e le storie di questa serie di libri nei cinema e nelle televisioni di tutto il mondo" ha detto King. "Ron, Akiva, Brian (intende Brian Grazer, il produttore), nonchè la Universal e la NBC hanno dimostrato un profondo interesse per "La torre nera" e so che realizzeranno una serie e dei film davvero intriganti, rispettando le origini e i personaggi della storia che i tanti fan sono arrivati ad amare".
"The dark tower" ha venduto più di 30 milioni di copie in 40 paesi. Dopo l'uscita dei sette libri che compongono la storia, è stata realizzata anche una comic novel, una sorta di prequel della saga.
"I mondi di "The dark tower" sono estremamente dettagliati e interconnessi" dice Goldsman. "Raccontando la storia attraverso diverse piattaforme e diverse ore di programmazione (con una visione d'insieme della saga) abbiamo la migliore possibilità di tradurre sullo schermo la ricerca di Roland per la torre nera. Stiamo procedendo con uno straordinario entusiasmo, mantenendoci fedeli alla fonte e, francamente, con una certa soggezione per l'opportunità che ci è stata data".
In un'intervista a EW, King racconta il suo punto di vista.
"The dark tower" è una storia davvero densa. Hai mai pensato che ci volesse più di una serie TV o di un film per raccontarla?
Ho sempre pensato che un sngolo film non sarebbe stato sufficiente, ma non avevo mai pensato a questa soluzione. Sono stati Ron (Howard) e Akiva (Goldsman) ad avere l'idea e ho pensato subito che fosse quella giusta.
Che ne pensa di Ron Howard e della NBC?
Come regista, Ron Howard lavora in modo molto simile a come lavoro io, come scrittore. Entrambi raccontiamo storie oneste, con stile e sostanza (mi lusingo), ma evitiamo troppi fronzoli.
In un mondo perfetto, chi avrebbe interpretato Roland, Eddie, Susannah, Jake?
Il cast di Twilight naturalmente! Sto solo scherzando. Non ho ancora un cast in mente, ma quando scrivo di Susannah Dean, mi immagino Angel Basset (fra l'altro, interprete di Cate Banfield in E.R. e di Hayden Chase in Alias). Principalmente, mi interessa soltanto che ci siano bravi attori ad interpretare quelle parti e sono certo che Ron li troverà.
Che ruolo ti piacerebbe interpretare?
Mi piacerebbe dare la voce a Blain il Mono.
C'è un sacco di sangue nella storia. Quanto verrà censurata? Non sarebbe stato più semplice affidare il progetto ad una rete che non avesse restrizioni, come la HBO, ad esempio?
Non lo vedo assolutamente come un problema. Avremo la possibilità di realizzare una grande serie TV. Ho lavorato con delle reti televisive in passato ed ogni volta mi sono dovuto spremere un po', ma questo mi ha permesso di trovare delle soluzioni creative. Inoltre, preferisco sempre esibirmi nel più grande auditorium disponibile!
Fonte: EW
Sono un paio di giorni che mi chiedo se questa notizia avrebbe potuto interessarvi. Alla fine ho deciso di riportarvela, per tre ragioni. Primo, perchè credo che, visto chi ci sta dietro, verrà fuori davvero un bel prodotto. Secondo, perchè della torre nera abbiamo avuto modo di discutere ampiamente in passato, per le analogie che presentava con LOST (o per lo meno, ne discutevano quelli di voi che avevano letto i libri. Purtroppo, non ho ancora avuto modo di dedicarmici, ma la storia mi intriga molto e provvederò al più presto).
Terzo, perchè mi piaceva sottolineare l'interazione tra letteratura, cinema e, finalmente, serialità televisiva.
Insomma, nonostante le reticenze di tanti intellettuali puristi, non si può negare che il piccolo schermo stia diventando grande: ci sono sempre più serie TV che sfiorano l'eccellenza, a livello di regia, scrittura e interpretazione. Non avrebbe senso continuare a pensare alle serie TV come a prodotti di serie B, dal momento che registi come Spielberg e Howard, nonchè attrici come Toni Collette o Glenn Close (solo per citarne alcuni) si dedicano volentieri al piccolo schermo.
Insomma, credo che la TV non uccida il cinema (almeno la buona TV, ovviamente, e dicendo questo escludo, con rarissime eccezioni, le pessime serie TV nostrane), ma offra al grande schermo nuovi spunti e nuove soluzioni, come dimostra il progetto de "La torre nera". D'altra parte, anche al cinema si assiste sempre più spesso alla serializzazione delle storie (basta guardare il successo che riscuotono alcuni buoni sequel). Insomma, quel che fa la differenza resta, come sempre, la qualità, e non certo il formato.
Anche a proposito di LOST si era più volte vociferato della realizzazione di un film, che chiudesse in bellezza le sei stagioni televisive, ma poi, per varie ragioni, il progetto non è andato in porto (fra l'altro, se avessi dovuto pagare per vedere "The end", al termine della proiezione avrei chiesto indietro i soldi del biglietto...). Invece, sono molto curiosa di vedere il film che chiuderà le 3 serie di Boris (a mio modestissimo parere, l'unica serie TV italiana degna di questo nome) e che arriverà nelle sale a novembre.
5 commenti:
Bell'articolo Dana, my compliments.
Da kinghiano vecchia-maniera, non ho mai apprezzato particolarmente la Torre Nera (troppo fantasy e lontana dalle atmosfere da incubo dei primi romanzi del Re). Tuttavia chissà che un progetto degno di tal nome non mi ridesti anche la curiosità verso la saga letteraria.
ma ron howard fa veramente cagare come regista!! ma non avevano qualcun'altro?!
Concordo, la sua direzione è sempre molto noiosa.
Mi avrebbe intrippato di più se avessero affidato il progetto a Shyamalan...
ma seiferuzzu caro...dopo lost stiamo trovando cose che ci trovano d'accordo....la miticità della shera...la schifezza di regia di ron howard..e me piace pure a me shyamalan...aspetto di vedere con ansia l'ultimo dominatore dell'aria...anche se mi pare che gli americans l'abbiano stroncato un poco!
Hai visto? :) Alla fine non sono un caso del tutto perso. :)
P.S.
Anche io andrò a vedere THE LAST AIRBENDER, devo dire che la serie di Avatar non la conosco, ma amici stranieri m'hanno detto che il film merita. Vedremo...
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