Parliamo di "Entrada".

Sono sempre onesta nello scrivere i miei commenti alle puntate di Fringe. Fin'ora ho espresso il mio apprezzamento, poichè tutti i sette episodi della terza stagione andati in onda prima di "Entrada", mi sono piaciuti al 100%. Tutti tranne questo...

Anna Torv nell'intervista che ho postato ieri, ha dichiarato al NY Post che l'ottavo episodio sarebbe stato una sorta di fine capitolo nella lunga trama di Fringe. Bhe, a me ha dato la sensazione che gli autori abbiano voluto chiudere questo capitolo un po' troppo frettolosamente. Non penso che i tempi non fossero maturi, anzi, ma che quello che hanno sbagliato è stato il modo in cui hanno deciso di raccontare questo ritorno.

Quasi non mi sono accorta che Olivia è tornata, quasi non mi sono accorta che Bolivia è andata via e soprattutto quasi non mi sono accorta che Alt-Broyles ha sacrificato la sua vita per salvare il suo mondo e restituire il favore a colei che ha salvato suo figlio.

La puntata inizia esattamente da dove l'avevamo lasciata, Peter riceve la notizia che quella che stà accanto a lui nel letto non è la sua Olivia. Nonostante lo shock riesce a rimanere impassibile, stà a letto ma tiene gli occhi spalancati per due ore, poi si alza, non resiste più, deve controllare se è vero ciò che diceva la donna al telefono. Si alza anche Bolivia e gli chiede che ci fa in piedi, lui trova un'ottima scusa: "Stò mandando una mail [...] Mi è venuto in mente di sentire un amico di Corinto." Bolivia gli chiede quasi stupita: "Hai un amico a Corinto?" Peter risponde di si e continua: "Come dice sempre lui, Ne einai kalytero anthropo apo ton patera toy." Bolivia gli chiede il significato della frase e Peter, in quel momento, capisce che è proprio vero, lei non è Olivia. Comunque le rivela il significato della frase:"Sii un uomo migliore di tuo padre". Bolivia gli dice che lei stà tornando a letto ma in realtà non è così, ha capito di non aver passato il test di Peter e gli punta addosso una pistola. Quella frase in greco l'aveva detta Olivia a Peter, lei non poteva non conoscere il significato.

Bolivia non vuole uccidere Peter, così gli da una siringa, lo terrà paralizzato per qualche ora in modo che lei possa scappare senza essere seguita. Si dirige al negozio di vecchie macchine da scrivere, deve comunicare che la sua copertura è saltata e dev'essere riportata nel suo mondo.

Broyles e Walter raggiungono Peter a casa di Olivia. Walter cerca di giustificare la presenza di Peter a casa di Olivia a tarda notte con una delle sue solite frasi buffe, ma Peter taglia corto dicendo semplicemente la verità. Peter si accorge anche che nella fretta Bolivia ha preso il portatile di Peter e non il suo, ora possono farlo analizzare dagli esperti. Iniziano le ricerche.

Torniamo al negozio di macchine da scrivere per un attimo, giusto il tempo per dare la possibilità a Bolivia di accorgersi di aver preso il computer sbagliato... E poi "zac!"... Siamo nell'altro universo!

Walternative fa sapere al doppelganger dello scienziato della Massive Dynamic che Bolivia stà per tornare, perciò devono "semplicemente" prepararsi a restringere il campo armonico per convogliarlo su qualcosa di più piccolo, come una persona, e per farlo useranno Olivia... Viva o morta come cavia di laboratorio.

Alt-Broyles entra nello studio del segretario alla difesa, è visibilmente in ansia. Walternative gli spiega che ora che hanno ottenuto ciò che volevano da Olivia, la loro Bolivia può tornare a casa e che hanno fatto in modo di assicurarsi che sia il loro universo a sopravvivere tra i due. Mentre stà andando via Alt-Broyles vede Olivia, legata e trascinata con la forza dentro la sua cella nei laboratori, rimane sconvolto.

Siamo nel laboratorio di Walter, ci sono tutti, cercano di capire come fare per
andare a prendere Olivia, ma Walter senza di lei non può farlo. Broyles dice che Bolivia nella notte ha rubato un pezzo del macchinario dal magazzino dell'FBI...Sicuramente Walternative le ha chiesto di recupararlo nel nostro universo perchè nel loro non l'hanno trovato.
Ad un certo punto Astrid nota che la scatola di paste che Bolivia portava sempre a Walter è di una pasticceria nel Bronx, si fiondano nel quartiere per cercarla. Nello stesso momento comunicano a Bolivia dove deve andare per far sì che lo scambio avvenga, lascia un contenitore al proprietario del negozio di macchine da scrivere e va via.

Peter entra nel negozio, chiede al venditore se ha mai visto Bolivia, lui dice no, peccato che su un bancone trovi il suo portatile. Broyles, Peter e Walter entrano nella stanza della macchina da scrivere, scoprono dov'è diretta Bolivia.

Nell'altro universo Alt-Broyles si trova in un bar consumato dai rimorsi per Olivia ed allo stesso tempo per il suo mondo. Non sa proprio se sia il caso di aiutarla o lasciare che il segretario della difesa distrugga l'universo di Olivia (con la conseguente morte di miliardi di persone) per salvare il loro. Non si sente pronto a prendere una decisione del genere.
Per schiarirsi le idee va a trovare Olivia. La trova piena di segni nel viso, come quelli che ti fanno quando devi essere operata, lei gli dice che la rimanderanno indietro, ma prima la uccideranno e le asporteranno il cervello per esaminarlo, scambieranno il suo cadavere con Bolivia. Lui dice che non la può aiutare, che a causa loro il suo mondo si stà sgretolando. Olivia gli racconta come stanno realmente le cose. "Nonostante quello che pensi tu, il mio universo non è in guerra con il tuo. Tutto questo è iniziato perchè un uomo è venuto qui per salvare un ragazzino, e 25 anni dopo io sono tornata per salvare lo stesso ragazzo. Ma se mi lasci morire, allora contrattaccheremo e combatteremo. Se mi lasci andare, entrambi gli universi potrenno sopravvivere. Ci dev'essere un altro modo e ti giuro che lo troverò."
Alt-Broyles le dice che non c'è modo di provarlo, che dovrebbe solo fidarsi di lei. Lei gli risponde:"Se non ti fidi di me, allora non c'è nessuna speranza".
Aprono la porta della cella di Olivia, il colonnello Broyles deve andare via.
Subito dopo vediamo Alt-Broyles al parco con la moglie, lei si è accorta che lui è pensieroso e gli chiede di parlarne. Allora Alt-Broyles esprime tutte le sue perplessità su questa situazione e la moglie, inconsapevolmente le risponde più o meno come gli ha risposto Olivia, "Dobbiamo far tornare la speranza".

Peter, Walter e Broyles si dirigono verso il punto in cui deve avvenire il passaggio di Bolivia dall'altra parte. Nell'altro universo Olivia è immobilizzata sul piano di un sala operatoria, stanno per tagliarla a pezzi da sveglia, anche se paralizzata. Che crudeltà...

Mentre le stanno per incidere la schiena, qualcuno fa irruzione nella sala, tramortisce lo scienziato e libera Olivia. Alt-broyles è tornato per salvarla! Le fa un'iniezione di adrenalina ed i due corrono subito verso il laboratorio dove c'è la vasca di deprivazione sensoriale. Purtroppo però è vuota, non c'è tempo per riempirla. Qualcuno ha dato l'allarme e le guardie stanno arrivando. Olivia prende con se delle sacche di Cortexiphan per il passaggio, poi le viene in mente il laboratorio ad Harvard di Waltenative, essendo uguale a quello di Walter nel nostro mondo, ci dev'essere un'altra vasca che possa aiutarla a tornare dalla nostra parte. Scappano!

Torniamo nel nostro mondo, Bolivia è alla stazione, viene raggiunta da un mutaforma ed insieme si preparano al passaggio con delle strane iniezioni in determinati punti del corpo di Bolivia. Alla stazione arrivano le squadre FBI per bloccare Bolivia. Peter riesce a fermarla, è in arresto, lui fruga nello zaino di lei, ci sono le foto tessere di loro due abbracciati, Bolivia le stava portando con se. Forse si stava veramente affezionando a Peter.
Contemporaneamente Olivia ed Alt-Broyles sono ad Harvard, entrano nel laboratorio, la vasca per fortuna c'è. Olivia la riempie d'acqua e sale, fa la puntura ed inzia ad entrare, l'esercito è in arrivo. Alt-Broyles le dice di entrare, penserà lui a proteggerla ma la prega di riuscire a sistemare le cose per ridare una speranza al suo universo. Olivia entra nella vasca e Alt-broyles chiude, i soldati sono arrivati, fermano il colonnello e si dirigono verso la vasca, Olivia è dentro, sente uno sparo, poi un'altro rumore forte.

Siamo di nuovo nel laboratorio, ma stavolta in quello di Walter, Astrid stà pulendo alcuni flaconi... sente aprire la vasca, si volta, le cadono i flaconi dalle mani, è Olivia che inspiegabilmente stà uscendo dalla vasca di deprivazione sensoriale. Olivia la vede, subito dopo cade a terra priva di sensi.

Ci spostiamo fuori dalla stazione, Bolivia è nel furgone blindato pronta a finire in carcere. Squilla il telefono di Broyles, è Astrid che lo avvisa del ritorno di Olivia. Mentre Broyles stà comunicando a Peter la notizia, Walter ha qualcosa in mano preso dallo zaino di Bolivia, è una pistola per contenere bacchette armoniche. Sono le 16, è l'ora precisa del "teletrasporto" di Bolivia... Walter ha in mano una bacchetta, di quelle che lui e Bell usavano per muovere gli oggetti tra i due universi...E all'improvviso si sente un forte rumore venire dal furgone blindato. Peter corre a vedere...Bolivia non c'è più, l'hanno scambiata con il cadavere del povero Alt-Broyles. Arriva anche il nostro Broyles, che si trova di fronte il cadavere del suo doppleganger.

Torniamo per l'ultima volta (probabilmente solo per questa puntata) nell'altro universo, Bolivia è al quartier generale della Fringe Division, ritrova tutti i suoi colleghi ed amici, ma deve far finta di non essere mai andata via. Purtroppo però non rivedrà più il colonnello Broyles.

Il proprietario del negozio di macchine da scrivere è in uno stanzino con un emissario di Walternative, il quale ha una siringa con il liquido che gli farà riacquistare l'uso delle gambe per ripagarlo del suo aiuto a Bolivia e nel custodire il pezzo del macchinario di Walternative. Dopo la puntura, riesce ad alzarsi dalla sedia ed a camminare nuovamente solo con le sue gambe. L'emissario di Walternative sicuramente aspettava quell'oggetto da parecchio tempo.

All'ospedale Olivia si risveglia, Peter è seduto accanto a lei, sembra triste. Olivia è felice di vederlo, lui ha un senso di colpa fortissimo. Si tengono per mano e Peter le chiede scusa. Lei gli risponde:"Non devi scusarti. Sei stata l'unica cosa che mi ha fatto resistere. Se non fosse stato per te non sarei mai riuscita a tornare. Mi hai salvato la vita."
Peter si alza e le da un tenerissimo bacio sulla fronte.

Che ne pensate voi di questa puntata? Siete d'accordo con me o meno? Ditecelo :)



n

Condividi su Google Plus

Articolo di Fra_