Robert Kirkman (The Walking Dead): "Avrei voluto che nella prima stagione fossero morte più persone".


Altra intervista a Kirkman in arrivo!

Come sempre, ATTENZIONE AGLI SPOILER! Non leggete l'intervista se non avete già visto il season finale.

Spoiler:


Il cammino di The Walking Dead si è momentaneamente fermato. Il finale di stagione è terminato con un "bang", letteralmente, mentre il CDC è esploso, incenerendo tanto Jacqui (Jetyl Prescott) che il Dr. Jenner (Noah Emmerich). Ma cosa ha sussurrato Jernner a Rick? Forse Rick e gli altri poveri sopravvissuti sono diretti in Francia (patria del buon vino, delle pessime sigarette e, a quanto pare, dei migliori esperti di zombie)? Michael Merle ritornerà nella seconda stagione?

Abbiamo fatto tutte queste domande, e molte altre, a Robert Kirkman, scrittore del fumetto su cui si basa The Walking Dead, nonchè produttore esecutivo dello show.

D: Ovviamente voi avete stabilito la trama del finale, e tutta la stagione, senza sapere se lo show sarebbe tornato il prossimo anno. Come è stato?

R: E' qualcosa a cui Frank Darabond (produttore esecutivo della serie e co-sceneggiatore del finale) è stato molto attento. Ha fatto davvero un ottimo lavoro, mettendo un pulsante nel sesto episodio, nel caso in cui le cose fossero andate storte. Allo stesso tempo ci sono un sacco di domande e l'episodio ti lascia con un senso di: "Dove staranno andando? E cosa succederà dopo?". Così ci sono ampie prospettive per la prosecuzione dello show. Ma se fosse stato un disastro, almeno non saremmo sembrati degli stronzi!

D: La stagione ha lasciato senza risposta un sacco di domande. Come: Cosa è successo a Merle? Tornerà, ad un certo punto, vero?

R: Sì, vedremo certamente Michael Rooker (Merle) di nuovo.

D: O quello che ne è rimasto.

R: Sì, probabilmente non sarà possibile vederlo tutto intero. Ci sono un sacco di cose interessanti che possiamo fare. Io voglio sicuramente rivedere Morgan e Duane ad un certo punto, per scoprire cosa è successo loro. Ci sono un sacco di questioni che terranno il pubblico interessato fino alla prossima stagione.

D: Non ultimo l'allettante messaggio che il Dr. Jenner ha sussurrato a Rick verso la fine dell'episodio. Sì può sapere che cosa gli ha detto?
R: Ride.

D: Dai, rimarrà tra noi due. Non ho intenzione di dire tutto sul blog (incrociando le dita dietro la schiena).
R: Non dirò niente! Guarda, avrebbe potuto essere qualcosa del tipo: "Ehi, fai attenzione a quegli zombie là fuori!", ma non è stato questo. Probabilmente, sarà rivelato nella seconda stagione. E si tratta di una cosa di monumentale importanza.

D: Penso che sia la stessa cosa che dice Bill Murray a Scarlett Johansson alla fine di Lost in Traslation.
R: Non abbiamo intenzione di lasciarlo segreto, lo prometto.

D: L'episodio in questione presenta senza dubbio il mio scambio di battute preferito: quando il Dr. Jenner dice "Quelle porte sono state progettate per sopportare un lanciarazzi", Daryl risponde "Bhè, la tua testa non lo è!"

R: Sì, è stata una buona battuta!

D: Sono felice di ammettere che ho una specie di cotta per Norman Reedus (Daryl). Vuoi unirti a me in questa dichiarazione?

R: Assolutamente sì. Il che renderà imbarazzante il momento in cui lo rivedrò sul set per la seconda stagione. Voglio dire, non voglio darmi da fare con questo ragazzo. Ma è impressionante. Sono assolutamente invidioso di quanto bastardo sia. E' sicuramente il mio personaggio preferito, nello show. Non è il mio attore preferito, ma è il mio personaggio preferito.

D: Apprezzo l'idea di Frank di mandare i sopravvissuti al CDC. Ma, come fan degli zombie, il finale non poteva che richiamare alla mia mente il set sotterraneo di Day of the Dead, che so essere il tuo film zombie preferito.
R: Assolutamente. Quando Frank mi comunicò l'idea, dicendo che voleva portarli al CDC e anticipandomi tutte le cose che ne sarebbero emerse (come l'aspetto scientifico della cosa e il fatto di essere intrappolati in un luogo molto piccolo), ho visto un sacco di cose tratte da Day of the Dead. Questo è uno dei motivi per cui ero così d'accordo con questa idea.

D: E tutta quella faccenda del CDC che alla fine si fa esplodere nel caso di una qualche catastrofe è accurata?
R: Risponderei di sì perchè a me suona credibile.

D: E' così che apare l'interno del CDC?
R: E' stato girato all'interno del CDC.

D: No, non è vero.

R: Sì, era una bugia. Non credo che sembrasse come il vero CDC. Il vero CDC è un posto sicuro e inaccessibile e non credo sia mai stato permesso a nessuno nemmeno di ottenere foto di come appaia al suo interno. Per quanto ne so, potrebbero avere dei veri zombie nel CDC, così si sarebbero già attrezzati per la cosa. Chi lo sa?

D: Sarebbe giusto sostenere che il dottor Jenner è stato chiamato dopo il mio collega britannico, Edward Jenner, che ha sviluppato il vaccino contro il vaiolo?

R: Immagino di sì. Credo che dovrei ottenere la conferma di questo da Frank.

D: Scusa, ma non conosci la storia del vaccino contro il vaiolo?

R: No, mi dispiace ma non la conosco. Ma grazie per avermi costretto ad ammetterlo. Un'informazione divertente: il Dr. Jenner, inizialmente, aveva un altro nome, ma, visto che l'avevano già usato in Rubicon, abbiamo dovuto cambiarlo.

D: E penso che tutti sappiamo cosa è successo a Rubicon*.
R: Non stavo cercando di parlare di questo. Ero davvero sconvolto. Penso che Rubicon sia stato uno spettacolo impressionante e spero che ne facciano ancora. Quelli della AMC? Sono degli stronzi!
*Rubicon è una serie TV, trasmessa dalla AMC e cancellata dopo la prima stagione.

D: A un certo punto, nel finale, il Dr. Jenner ha detto che i francesi erano arrivati più lontani degli altri nel capire cosa diavolo sta succedendo. Mi è difficile pensare che avrebbero potuto spingersi più lontano degli inglesi. Abbiamo sviluppato noi il vaccino contro il vaiolo!
R: Devi buttare anche a loro un osso ogni tanto, no?

D: Seriamente, adesso. Rick e la sua banda non possono andare in Francia. Oppure sì? Voglio dire, so che nel fumetto vanno un sacco in giro. Ma non vanno mai fino in Francia.
R: Un paio di stagioni fa, probabilmente non non avresti potuto immaginare che i bikers di Sons of Anarchy andassero in Irlanda. Eppure è successo. E chi lo sa!

D: Son bastate un paio di settimane e lo show è stato subito rinnovato. Come stanno le cose al momento, in termini di scrittura della stagione?
R: C'è stato qualche incontro tra i produttori dello show e la AMC, solo per scoprire quando inizieremo, come stiamo andando e qual è il nostro piano per la seconda stagione. Quel genere di cose va avanti. Ma non credo che qualche lavoro effettivo verrà realizzato fino a dopo Natale.

D: Siete stati tentati di non uccidere nessuno nel finale, visto che avrebbe potuto essere l'ultima puntata e visto anche quanto i diversi personaggi avevano già sofferto?

R: No, penso che in questo show siamo tutti abbastanza impegnati a uccidere le persone. Ci vorrà un po' prima che cominciamo a pensare: "Bene, tanto vale lasciare vivere queste persone, visto che hanno dovuto sopportare cose così orribili". Se dovessi criticare la prima stagione (che penso sia andata bene) direi: "Vorrei che avessimo ucciso più persone".




Fonte: EW.com
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Articolo di Dana

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