The Walking Dead: considerazioni sul finale di stagione.


In realtà avrei voluto intitolare questo post: "The Walking Dead: un finale esplosivo!" ma sarebbe stato un filino spoileroso. Credo proprio che questa sia stata la più grande esplosione mai vista in TV, effetti davvero spettacolari.

Onestamente sono un pò delusa, perchè mi aspettavo un bel cliffhanger; ormai le serie ci hanno abituato a farci intravedere degli elementi sorprendenti che attivano le nostre rotelle sino alla stagione successiva. In questo caso il botto c'è stato, e pure letteralmente, ma per quanto potesse essere di grande impatto sul momento, non lascia grossi residui per il futuro, tranne il classico now what?

Inoltre, nemmeno l'esplosione in sè è stata una sorpresa, dato che ce l'hanno spiattellata dall'inizio dell'episodio. L'unica componente fortemente in ballo era: chi sceglierà di morire là dentro, perdendo la speranza e chi, invece, si farà forza perchè un po' di speranza c'è sempre?

Il paragone è inevitabile più che nelle altre puntate: in Lost (daje, torna sempre lì!) abbiamo la scoperta di una botola misteriosa, da cui abbiamo visto uscire una luce e che ci ha lasciati sino alla stagione successiva con le domande: "chi o cosa ci sarà lì dentro?" (il miglior cliffhanger della storia della televisione, a parer mio) e "che influenza avrà nella sorte dei nostri eroi?", assieme all'atroce morte di Boone, un personaggio di cui abbiamo imparato tanto nel corso della stagione, (e che in molti hanno amato), motivo per cui la sua dipartita, LA PRIMA tral'altro, è stata di forte d'impatto, rendendo il finale della stagione grandioso ai nostri occhi.

In The Walking Dead abbiamo due morti, ma, onestamente, cosa sappiamo di Jacqui e del Dr. Jenner? Ci dispiace che siano andati? A me, onestamente, non fa né caldo né freddo, proprio perchè mancano i presupposti di cui sopra.

Qui, inoltre, andiamo direttamente al countdown con annessa distruzione della stazione. Ma il pathos è lo stesso?
In Lost, prima di tutto, non sapevamo cosa sarebbe successo una volta terminato il conto alla rovescia, e stavamo morendo d'ansia per tutte le persone che c'erano lì dentro, senza contare il conflitto tra avere fede e non averne che ci ha accompagnato per mano lungo tutta la serie e che ha avuto in questo episodio uno dei picchi più memorabili. Non mi vorrete dire che due scambi di battute tra Jacqui, Shane, Rick, Andrea e Dale hanno avuto la stessa intensità?

Sottolineo anche il fatto che il protagonista di questo episodio è inequivocabilmente il Dottor Jenner, egregiamente interpretato da Noah Emmerich, come a suo tempo lo fu Desmond.

Con questo non sto bocciando il finale di stagione di The Walking Dead, per carità, solo non sto gridando al capolavoro come mi sarebbe piaciuto fare.

Molto interessanti, ad esempio, i semi che sono stati piantati sui francesi che ne sanno qualcosa di più degli americani - UDITE UDITE, una volta tanto qualcuno è più preparato di loro! -, sul vaiolo modificato come arma batteriologica e sullo studio della zombieficazione.

Altra questione in sospeso è cosa avrà detto Jenner a Rick, sicuramente niente che potesse riguardare una bella bromance, ma qualche informazione importante per il futuro, magari dove andare a cercare informazioni. Altre idee?

Inoltre, che fine avrà fatto Merle? Tornerà per vendicarsi?

Ho gradito molto la specificazione, attraverso il flashback iniziale, del fatto che Shane non abbia mentito a Lori riguardo alla morte del marito, ma che fosse in buona fede. Nel frattempo lui si è anche innamorato (e lei?) ma ha perso duemila punti con quella tremenda aggressione sessuale. Gli attori sono stati bravissimi a rendere l'orrore della molestia, non era facile.

La fotografia è meravigliosa come sempre, solo che stavolta, invece di giocare sui toni caldi, ci hanno dato di blu e di grigio.

E dieci con lode allo sfogo di splatter mentre cercavano di scappare. Lo zombie decapitato da Daryl me lo ricorderò.








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Articolo di Simona LaFleur

1 commenti:

Fra_ ha detto...

A me l'esplosione ha fatto un po' sorridere...Chiarisco... Più che l'esplosione a farmi sorridere sono stati gli effetti che non ha avuto su quello che c'era attorno... Macchine e persone comprese.

Comunque, nonostante le somiglianze delle situazioni, non paragonerei Walking Dead con Lost... Perchè effettivamente li trovo molto diversi, e con finalità diverse.

Avrei voluto sapere che fine ha fatto quel pazzo di Merle. Credo che ritorni nella prossima stagione... Però sarebbe stato figo vederlo fuori dall'edificio appena esploso con in mano un fucile ed uno sgurado poco rassicurante. Sarebbe stato un bel cliffhanger.

Non mi dispiace tanto però che non ci sia stato il cliffhanger, ormai lo utilizzano talmente tanto che sorprende di più che non ci sia stato.
In linea di massima sono più che soddisfatta del finale... E la voglia di comprare i fumetti è sempre più forte!