L'autore e produttore esecutivo e Frank Darabont ha licenziato gli scrittori della nuova serie di punta AMC,già rinnovata per una seconda stagione. Tra i cacciati c'è anche il numero due di Darabont, lo scrittore e produttore esecutivo Charles "Chic" Eglee.
Cambiare autori tra da una stagione all'altra è abbastanza normale, ma a stagione iniziata e non ancora conclusa è un po' insolito. Secondo il sito Deadline.com Darabont vuole rinunciare ad avere un personale di scrittura stabile per la seconda stagione di Walking Dead e assegnare tutto lo script ad autori freelance.
Darabont, che in precedenza ha scritto solo "The Young Indiana Jones", per The Walking Dead ha scritto solo 2 degli episodi della prima stagione dei 6 totali (il pilot ed il secondo episodio) ed ha solo partecipato alla scrittura degli altri 4.
Di questi 4 ai quali Darabont ha solo parteciapato, 2 sono stati scritti da autori che non facevano direttamente parte del team di scrittura, uno è il produttore esecutivo Robert Kirkman, autore dei fumetti sui quali si basa la serie, e l'altro è Glen Mazzara.
Il modello freelance è preso dalla serie "Torchwood" della Starz/BBC, che a sua volta ha avuto origine in Regno Unito, dove lo show è nato.
"Torchwood", avendo la BBC come produttore ha avuto la possibilità di procedere alla scrittura con autori freelance, ma essendo Walking Dead una serie di una rete statunitense potrebbe dover affrontare problemi con la Writers Guild of America.
Mentre la prima stagione di Walking Dead è stata solo di 6 episodi, la seconda stagione sarà di 13, il che può rivelarsi più difficile da gestire in pre-produzione, produzione e post-produzione con personale non interno. Fonti di deadline.com fanno sapere che non è stata presa nessuna decisione definitiva e tutte le opzioni sono aperte, compreso l'uso di una combinazione di uno staff di autori e collaboratori esterni.
C'è ancora tempo, la AMC stà pensando a quando lanciare la seconda stagione di Walking Dead, probabilmente sarà nel mese di ottobre, magari la notte di halloween, come quest'anno.
Fonte:deadline.com
2 commenti:
La serie è buona, gli ascolti vanno bene...ma sì licenziamo gli sceneggiatori!
Sembra una follia, ma forse non lo è. Magari Kirkman ci lavora talmente tanto che alla fine il merito è suo e non di chi li ha scritti sin'ora e, facendo due conti, hanno pensato che con gli sceneggiatori freelance si risparmia...boh. Sarà colpa della crisi anche questo?
Effettivamente sembra una cosa che non stà nè in cielo nè in terra... Non so quanto funzioneranno questi freelance, però è anche vero che gli altri, quelli licenziati, hanno fatto ben poco in queste sei puntate! Ma qualcuno ha letto i fumetti???
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