UNDER THE DOME - Recap 1x02, "The fire"


Il secondo episodio di Under The Dome, serie di Brian K. Vaughan, è stato diretto da Jack Bender, seguendo la sceneggiatura di Rick Cleveland.

Il primo episodio ci aveva lasciati con la rivelazione che il misterioso corpo sepolto da Dale Barbara all'inizio della puntata era quello di Peter, il marito di Julia. In effetti, si inizia proprio con il momento in cui Barbie uccide l'uomo in una casa probabilmente di sua proprietà.
Il rapporto tra Barbie  e Julia sembra rafforzarsi: c'é gia un accenno di attrazione l'uno per l'altra. Non ve lo sareste mai aspettati, vero?!? Comunque, la ragazza riesce ad avvertire tutta la popolazione che effettivamente si trova sotto una cupola impenetrabile, con l'esercito che rimane fuori a fare esperimenti, mentre in città cominciano a scatenarsi i primi episodi dettati dal caos, come, per esempio, un incendio domato da Big Jim con una scavatrice (perché l'acqua non è più di moda!).

E' stato dato però maggiore spazio ad altre sottotrame, in particolare a quella dell'agente Linda Esquivel, che ha perso la propria figura paterna, rintracciabile nello sceriffo Duke, defunto a causa dell'esplosione del suo pacemaker (sembra che la cupola emani una sorta di energia che fa impazzire gli strumenti elettrici che vanno a batteria). La città si ritrova ora senza uno sceriffo, ma la ragazza sembra abbastanza decisa per prendere le redini della situazione, nonostante si ritrovi vicina al corpo di un altro agente defunto, nel finale.


E' stato inoltre introdotto il Reverendo Lester Coggins, una figura inquietante e corrotta, che sembra legato da una sorta di patto con Big Jim, riguardante le scorte di propano. Jim ricorda, per certi versi, il Governatore di The Walking Dead: un uomo che vuole sinceramente proteggere la sua città e la sua gente, ma guidato da obiettivi che rimangono oscuri.

Necessario poi, parlare di Jimmy jr., il figlio di Big Jim. Il ragazzo, evidentemente affetto da disturbi mentali, tiene chiusa la sua ex ragazza in una cella sotterranea, non sopportando che lo voglia lasciare. A causa sua, Jimmy arriva alle mani con Dale; sebbene non sia esattamente la battaglia del secolo, la zuffa tra i due ha il merito di mostrare l'effettiva utilità alla trama di Junior: punching bag di altri personaggi. 

Magari la seconda puntata avrà sacrificato un po' di atmosfera in favore dell'azione; ma non di certo il mistero, che permane. Alla prossima settimana per una nuova puntata (ed una nuova recap)!



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Articolo di Klaus Heller

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