AGENTS OF SHIELD - Recap episodio 1x07, "The Hub"


Benvenuti ad una nuova recensione di un episodio di Agents of SHIELD! La puntata di oggi, The Hub ("Il fulcro") ci ha mostrato un nuovo lato dello SHIELD, oltre ad aver introdotto, nella continuity del Marvel Cinematic Universe, il personaggio di Victoria Hand, interpretato da Saffron Burrows. Dunque, passiamo subito all'azione.

L'episodio è stato scritto da Rafe Judkins e Lauren LeFranc e diretto da Bobby Roth.


In una base sotterranea in Siberia troviamo il nostro Coulson che viene interrogato da dei militari. L'agente avverte gli uomini che hanno un problema di talpe e, subito dopo, il suo "torturatore" reagisce ad un segnale mettendo fuori gioco, assieme agli accorsi May e Ward, gli uomini nella stanza. Il gruppo fugge all'esterno e quindi raggiunge il jet.

Sul Bus, Simmons rimuove la sonda installata del cervello dell'agente Shaw (la talpa della precedente missione), quindi l'intero gruppo si reca al Fulcro (in inglese "The Hub", come il titolo dell'episodio), dove Coulson e gli agenti di livello 7 (May e Ward) vengono ricevuti da Victoria Hand. La donna assegna alla squadra una missione di livello 8 nel Caucaso, dove si troverebbe un'arma ad impulsi elettromagnetici estremamente pericolosa. Tuttavia, per disattivarla, ci vuole un genio della meccanica, e Coulson pensa immediatamente a Fitz: lui e Ward, dunque, vengono mandati in missione, nonostante il disappunto di Simmons e Skye.

Arrivati in Ossezia, la "strana coppia" raggiunge un bar in cui dovrebbero ricevere informazioni, ma il loro contatto, un certo Uri (pronunciato "Yuri") sembra essere alquanto inviso ai clienti del posto, che li catturano. Quando la situazione volge per il peggio, però, un black out riesce a riportarla a vantaggio dei due: Fitz, infatti, riuscendo a rimediare, ottiene il plauso della possente direttrice del posto e, dunque, le informazioni che cercavano. Skye e Simmons, invece, hanno dei dubbi riguardo i motivi che hanno spinto lo SHIELD a mandare in missione loro due, così decidono di investigare a riguardo. Simmons si introduce così in un punto del Fulcro dove può ottenere delle notizie sulla missione, anche se, per farlo, deve sparare un tranquillante all'agente Sitwell. Skye, in seguito, analizzando quanto guadagnato, scopre che nei dati ottenuti dall'amica sono presenti anche i documenti sui suoi genitori; tuttavia, il tempo scarseggia, e decide così di cercare informazioni sulla posizione dei due compagni di squadra. Rimane però scioccata nello scoprire che, di fatto, questa è una missione suicida, poiché non è previsto un punto di estrazione. La ragazza se ne lamenta con Coulson, il quale aveva già precedentemente mostrato i suoi dubbi, riguardo tale missione a May; nonostante ciò, in questo caso si limita a dire a Skye di "fidarsi del sistema".


In Ossezia, Ward e Fitz continuano la loro missione, riuscendo, tra mille difficoltà e lamentele dello scienziato, a raggiungere la base nemica. I due penetrano nella struttura, dove trovano l'arma, che dev'essere smontata da un'enorme struttura. Intanto, al Fulcro, Coulson si lamente con Victoria Hand della missione e del fatto che non avesse previsto un'estrazione; la donna afferma che gli agenti devono essere pronti a qualunque cosa per il bene dello SHIELD, ma lui le risponde che la cosa più importante è il bene dei suoi agenti. Intanto, i due ragazzi riescono a recuperare l'arma ed a scappare dallo stabilimento, che intanto viene bombardato. Tuttavia, prima che i due periscano, vengono recuperati dalla loro stessa squadra usando il jet, cosa che causa il plauso persino della stessa Hand.
Sul Bus, Ward si complimenta con Fitz per il coraggio dimostrato, affermando che, in fondo, è stato lui il vero fattore determinante del successo della missione. Poco dopo, Skye riceve, da Coulson, delle notizie sulla sua famiglia; l'agente ha infatti scoperto che lei venne, da bambina, lasciata all'orfanotrofio in cui crebbe da un'agente donna dello SHIELD, ma che il motivo è sconosciuto. Tornato nel suo ufficio, si scopre che l'uomo non ha detto tutta la verità, non rivelandole chi siano i suoi genitori, e delle foto mostrate da May fanno supporre che siano stati brutalmente assassinati.

Nella scena finale, Coulson chiama un archivista dello SHIELD per ottenere informazioni riguardo il suo famoso "soggiorno a Tahiti" durante il quale sarebbe miracolosamente guarito dall'attacco di Loki. Nonostante l'agente sia di livello 8, e capace di ottenere quelle informazioni, l'archivista gli dice che lui non possiede l'autorizzazione per averle, lasciandolo stupito.

Dopo Simmons, stavolta è Fitz a mostrare tutto il suo coraggio, lanciandosi in una missione suicida per provare a sé stesso di essere un vero agente dello SHIELD. Ed il ragazzo ce la fa, ottenendo il plauso di tutta la squadra e gli sguardi dolci di Simmons; nonostante quello che aveva inizialmente detto Elizabeth Henstridge, forse una relazione amorosa tra i due è più che possibile. A parte ciò, scopriamo di più sul passato di Skye e sulla "rinascita" di Coulson. La morte dei genitori della ragazza ci fa pensare che, evidentemente, i due fossero dei "pezzi grossi" dell'agenzia, e che, dunque, Skye possa essere anche un personaggio più importante di quello che si crede; e se in realtà, celato sotto il suo improponibile nome, si nascondesse un personaggio del Marvel Universe?
Per quello che riguarda Coulson, vediamo un uomo che vuole delle risposte, e che comincia ad avere sempre meno fiducia nel "sistema". La scoperta della sua vera identità si avvicina sempre di più, ed a giudicare da come ce la nascondono, dovrà essere davvero sorprendente. Sperando che non sia una di queste cinque, oppure non sarebbe così "sorprendete".
Apprezzabile, infine, l'interpretazione di Victoria Hand da parte di Saffron Burrows, seppure, forse, un po' troppo seriosa.
La prossima puntata, The Well, è prevista per il 19 novembre, in cui vedremo il team alle prese con le conseguenze di Thor: The Dark World (che però in Italia uscirà soltanto il giorno dopo).

Nell'episodio, aldilà dell'apparizione dell'agente Hand, non era presente nessun particolare riferimento all'Universo Marvel.

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Articolo di Klaus Heller

2 commenti:

Seifer ha detto...

Diciamo che il fatto che il film in Italia esca il giorno dopo è relativo, visto che la serie, sul mercato italiano non è uscita affatto. :D Al più basterebbe vedersi la puntata dopo il film, ed è quello che penso che farò. :D (Magari voi siete legati alla logica di far uscire la recensione in tempi più brevi e non potete farlo, ma io non voglio correre il rischio di spoiler troppo importanti). Comunque la puntata mi è piaciuta: iniziano a piacermi le dinamiche dei personaggi, mi è piaciuto vedere lo SHIELD (e chiarire, una volta e per tutte, che quella di Coulson non è una squadra SHIELD). Carini i camei di Sitwell e, soprattutto, di Victoria Hand. A questo punto mi incuriosisce anche sapere del passato di Skye. Spero che questa serie si possa riprendere anche dal punto di vista degli ascolti anche se secondo me sono partiti davvero troppo lenti (e per una serie alla prima stagione è un errore fatale).

Klaus Heller ha detto...

Stavo iniziando a preoccuparmi, il tuo commento mancava da troppo :D
A me a dire il vero la puntata non è piaciuta troppo. Cioè, si sapeva che anche se mancava un punto di estrazione, sarebbero andati a prenderli. Ho apprezzato il modo in cui hanno gestito il personaggio di Fitz, ma... questo episodio era come se mancasse di qualcosa. Oltretutto, la missione cos'era? Prendere un'arma ad EMP? Ma seriamente, è Fringe o è l'Universo Marvel?