Salve putridelli!!!
Oggi è una brutta serata visto che, ahimè, non posso seguire
la diretta e quindi ‘regalarvi’ una bella e succosa recensione… Maledetto
cambio di casa e quindi trasferimento di linea… Che cippa lippa ve l’ho detto a
fare un mese prima che cambiavo casa se poi ci mettete un mese a ridarmi
internet???
In ogni caso, non è per questo che vi scrivo, ma per darvi
una notiziola…
Secondo il re degli zombie, George Romero, The Walking Dead
può a malapena definirsi uno zombie show. ‘Mi hanno chiesto di fare un paio di
episodi ma non ho voluto farne parte’ ha detto Romero in un’intervista a The
Big Issue ‘In pratica è una soap opera con qualche zombie che appare
occasionalmente. Io ho sempre usato gli zombie per fare satira e qui manca
totalmente’.
Romero ha anche detto che i suoi film non sono mai stati
sugli zombie ma su creature che hanno subito la trasformazione che fa di loro i
moderni zombie.
‘Per me gli zombie sono sempre stati quei tizi vodoo che
hanno bevuto un cocktail strano con veleno di pesce palla e sono diventati
schiavi. E se fosse stati anche morti? Se li avessi fatti resuscitare avrei
fatto qualcosa di nuovo. Non che i morti non siano mai tornati… Qualcosa risale
ai tempi di Gesù, mi sbaglio?’.
The Walking Dead non è l’unico progetto zombie di cui Romero
non è fan. Non sopporta nemmeno il remake World War-Z di Zack Snyder (remake di
‘Dawn Of The Dead’) ‘Gli zombie in quel film sembrano tutti uno sciame di
formiche, si muovono velocemente! Malgrado tutta la pubblicità non lo chiamerei
mai un film di zombie’.
Cattivo Romero, cattivo!!!
Intanto ci prepariamo anche ad accogliere lo spin off di TWD
di cui si hanno le prime indiscrezioni… Alla facciaccia tua, padrino degli
zombie dei miei stivali!
Vi lovvo putridi, sempre e comunque!
Micaela.
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