DOCTOR WHO - 4 Buoni motivi per amare questo show

Immagino che molti whovians, come me, si siano ritrovati a dover rispondere a questa domanda: “Di che cosa parla Doctor Who?” e magari si siano sentiti un attimo spiazzati nel dover rispondere. 

Come si possono riassumere 51 anni di storia in poche parole, riuscendo allo stesso tempo ad invogliare alla visione dello show? Io di solito rispondo banalmente che si tratta della storia di un Signore del Tempo, che con il suo TARDIS viaggia nel tempo e nello spazio portando con sé una compagna.

Ma quali possono essere realmente i motivi per cui vale la pena guardare Doctor Who? O meglio ancora, quali sono gli elementi che ce lo fanno amare così tanto?

Da diversi anni mi interrogo su questa domanda senza trovare una vera e propria risposta, e visto che proprio oggi la serie compie 51 anni, ho deciso che era tempo di trovare i motivi per cui sono innamorata di questo telefilm (che poi credo possano anche essere quelli di molti altri fan).

1) I viaggi nel tempo e nello spazio

A chi non piacerebbe avere una nave spaziale che oltre a viaggiare nel tempo è in grado di portarti in ogni angolo dell’universo? Con il TARDIS e il Dottore tutto diventa possibile, non ci sono quasi limiti, spingendosi fino alla fine dell’universo.
Proprio per questi motivi, tutti gli whovians sognano un giorno di trovare una cabina blu sotto casa ad aspettarli. Perché per quanto in là l'immaginazione possa andare, il TARDIS riesce sempre ad andare oltre lasciandoci ogni volta sempre più meravigliati.
Una forte immaginazione e creatività credo siano due ingredienti chiave che rendono questa serie unica al mondo, visto e considerato che quando ebbe inizio nel 1963 non si potevano certamente utilizzare chissà quali effetti speciali.

2) Un cast eccezionale

Il cast di Doctor Who, pur essendo molto variabile e numeroso, al suo interno ha sempre degli attori eccezionali.
Parlando a livello di performance recitativa, alcuni arrivano già come grandi attori, come Peter Capaldi, mentre altri sono cresciuti  nel corso delle stagioni, come Matt Smith.
Ci sono alcune scene che sono meravigliose, cariche di emozioni e dove la bravura dell'attore è così evidente che ti lascia a bocca aperta. Alcuni esempi possono essere: il discorso della Pandorica, il monologo dell'Undicesimo Dottore in "The Rings of Akhaten", la furia del Decimo Dottore con la "Family of Blood", e molti altri ancora.

Provare per credere! O per meglio dire, se ancora non l'avete fatto, cominciate a guardare la serie in lingua originale e non ve ne pentirete.

3) 51 anni di storia

Come ben sapete, il primissimo episodio di Doctor Who è andato in onda il 23 novembre del 1963, lo show si è fermato il 6 dicembre 1989 per poi riprendere il 26 marzo 2005 con quella che conosciamo come "serie moderna" tutt'ora in corso. Questa longevità non solo gli ha procurato il primato come serie fantascientifica più longeva di sempre, ma ha anche fatto in modo che più generazioni venissero coinvolte dalle avventure del Dottore.
La storia non stanca mai, perché è sempre piena di colpi di scena e pathos che creano negli spettatori sempre più voglia di proseguire con la visione della serie.

Ecco perché oggi Doctor Who è così celebre, e soprattutto è in grado di appassionare sia bambini che adulti. Per farvi capire meglio questo concetto userò le parole di Peter Capaldi: "Penso che Doctor Who sia uno show straordinario e la cosa che mi affascina di più è che è ancora qui dopo tutto questo tempo. [...] Ma il vero motivo, il motivo più grande per cui Doctor Who è ancora con noi è che ogni singolo spettatore che abbia mai acceso la TV per guardare lo show, a qualsiasi età, in qualsiasi momento della sua storia o di quella dello show, gli è rimasto nel cuore. Perché Doctor Who appartiene a tutti quanti, tutti noi abbiamo creato Doctor Who."   

4) La cultura e le tradizioni del Regno Unito

Doctor Who è un telefilm prodotto dalla BBC, è quindi molto facile che il Dottore si ritrovi spesso a dover risolvere guai di natura aliena nella Londra odierna o del passato.

Questo, nonostante possa essere ritenuta una cosa illogica per un personaggio che ha a disposizione tutto l’universo per viaggiare, ci da la possibilità di vedere un po' più da vicino la cultura e le tradizioni britanniche.

Basta pensare agli speciali di Natale che ci mostrano come questa festività venga festeggiata nel Regno Unito, o all’episodio “The Idiot’s Lantern” ambientato durante il giorno dell’incoronazione della Regina Elisabetta II, oppure a “The Shakespeare Code” dove il Dottore e Martha incontrano Shakespeare in persona, o ancora, fra gli episodi più recenti troviamo una Londra invasa da una foresta (“In The Forest of the Night”).

Inoltre guardando lo show in originale è impossibile non innamorarsi dei diversi accenti degli attori, mi riferisco in modo particolare a quello Scozzese di Tennant e Capaldi. Per non parlare poi delle battute ironiche sulle differenze fra Inghilterra e Scozia che ogni tanto vengono inserite nei dialoghi.

Insomma, gli esempi sono molteplici, per gli amanti del Regno Unito Doctor Who è imperdibile.

Non dimenticate, non importa se la Terra sia in pericolo o se semplicemente si stia facendo una chiacchierata, ogni occasione è buona per sorseggiare una tazza di Té.

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Articolo di Ambra Gallo